QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLO SLITTAMENTO DELL'APERTURA DELLA PISCINA OLIMPIONICA CARMEN LONGO
L'assessore allo Sport, Luca Rizzo Nervo, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Caviano (CentrDem) e Piazza (M5S) sullo slittamento dell'apertura della piscina olimpionica Carmen Longo. La risposta è stata letta in aula dall'assesso...
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L'assessore allo Sport, Luca Rizzo Nervo, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Caviano (CentrDem) e Piazza (M5S) sullo slittamento dell'apertura della piscina olimpionica Carmen Longo. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Malagoli
Domanda d'attualità del consigliere Caviano
"Apprendo dalla stampa dei problemi tecnici e strutturali che causeranno lo slittamento dell'apertura della piscina olimpionica della Carmen Longo, oggetto di un lungo intervento di manutenzione straordinaria.
In rapporto a quella tematica domando alla S.V. una valutazione politica amministrativa :
sugli effetti che produrrà un ulteriore slittamento dell'apertura di quell'impianto sul sistema natatorio bolognese
sull'andamento dei lavori di ristrutturazione della Carmen Longo, sulle difficoltà riscontrate e sulle soluzioni reperite
sul futuro assetto del complesso degli impianti sportivi Stadio Dall'Ara, Piscine Carmen Longo, Antistadio anche in rapporto alla necessità legate all'ascesa in A del Bologna FC".
Domanda d'attualità del consigliere Piazza
"In merito all'articolo allegato relativo all'ennesima criticità riscontrata nella Piscina Carmen Longo, considerato
che mentre di recente si parlava della sua prossima apertura appena dopo l'estate odierna, con la problematica della copertura che con la pioggia fa filtrare l'acqua all'interno pare sfumata questa previsione, rimandando all'autunno/inverno prossimo la sua omologazione e la sua apertura al pubblico;
che i lavori da più di 10 anni per la sua ristrutturazione hanno comportato un onere economico rilevante per l'Ente senza alcuna ricaduta positiva sulla Città;
pone la seguente domanda d'attualità:
per conoscere dal Sindaco e dalla Giunta una valutazione politico/amministrativa in merito ed in particolare se è nelle intenzione della Giunta rivalersi sull'impresa che ha realizzato la copertura in vetro al fine che l'intervento per la sua sistemazione non comporti un ulteriore spesa per l'Amministrazione,
per conoscere le valutazioni politico/amministrative del Sindaco e della Giunta in merito al complesso della Piscina Carmen Longo e se tali valutazione hanno anche una previsione dei tempi per la sua omologazione e per la restituzione alla Città di questo impianto natatorio".
Risposta dell'assessore Rizzo Nervoletta in aula dall'assessore Malagoli
"Ringrazio i consiglieri per la domanda che mi permette di dare pienezza di informazioni su questa annosa vicenda che consente però anche, ritengo opportunamente, di chiarire una diversa attribuzione di responsabilità di azioni ed inazioni, che ha caratterizzato le diverse Amministrazioni che si sono occupate del problema in questi lunghi, troppo lunghi, 12 anni.
Ci consente, cioè, di evidenziare chi ha gestito negli anni un problema non portandolo a soluzione, in anni di Piani Investimento assai più generosi di oggi, e chi, questa Amministrazione, il problema lo ha affrontato con l'obiettivo di risolverlo in modo definitivo, pur in anni di forte contrazione della spesa per investimenti. Questo abbiamo fatto, questo obiettivo manteniamo fermo, nonostante quest'opera riservi sempre nuove sorprese, nuovi problemi emergenti, riferibili al passato e non ai lavori di cui portiamo la responsabilità, a cui dover rispondere e che non sono mai stati e non saranno per noi una scusa per motivare un insuccesso o una revisione dell'obiettivo.
I lavori per il completamento della piscina sono stati previsti mettendo a piano degli investimenti la cifra di euro 5.571.000, indispensabili per ultimare i lavori e sulla base di ciò si è proceduto a realizzare un bando per l'affidamento dei lavori. Sulla base degli esiti di questa procedura si sono affidati i lavori alla ditta COGEI con una previsione di durata del cantiere di 22 mesi. Il lavori relativi al contratto principale dovranno essere ultimati entro il 15 ottobre 2015.
Tale data discende da:
- previsioni di capitolato iniziali (scadenza prevista a maggio)
- approvazione di una prima perizia denominata 'Approvazione della variante in aumento con nuovi prezzi ai sensi dell'art. 132 del D.lgs. 163/2006, dell'importo complessivo di euro 223.292,74 nell'ambito del progetto esecutivo inerente la ristrutturazione e l'adeguamento normativo della piscina a copertura mobile Carmen Longo' avente per oggetto la creazione di un altro accesso allo Stadio'.
- approvazione di una seconda periziaavente per oggetto eventi imprevisti e imprevedibili che si sono verificati durante il corso dei lavori (scavi più complessi, esistenza di linee interrate non rinvenibili nella cartografia disponibile, ecc.)'.
Questi atti aggiuntivi nel loro complesso, adottati ed approvati con le modalità normativamente previste, hanno comportato, pertanto, un allungamento dei tempi di circa 165 giorni, portando la conclusione dei lavori all’ottobre 2015.
Nel corso dei lavori sono state riscontrate infiltrazioni dal coperto rispetto alle quali sono in corso accertamenti, in contraddittorio con tutte le parti che hanno partecipato alla realizzazione dell’opera, conclusasi nel maggio 2008, per accertare le responsabilità.
Contestualmente alla individuazione del responsabile si sta già provvedendo a formulare la richiesta del ristorno dei danni subiti. Nel frattempo, proprio per non allungare i tempi del cantiere, si sta provvedendo al finanziamento dell’intervento di manutenzione teso al ripristino della situazione, con l'obiettivo di far coesistere i 2 cantieri, cosa che non dovrebbe comportare allungamenti consistenti alla data di consegna e ci consentirà di mantenere l'obiettivo di concludere quest'opera entro il termine temporale di questo mandato amministrativo. Ma l'obiettivo più ambizioso sarebbe quello di riuscirci entro la fine di quest'anno.
Per quanto riguarda Il sistema natatorio bolognese non comprende la piscina in oggetto ormai da 12 anni e pertanto gli effetti di un ritardo di alcuni mesi sono trascurabili sugli sviluppi futuri del sistema stesso,rispetto al quale rimane ferma la nostra intenzione di includere tutte le piscine comunali incluso lo Sterlino, che abbiamo salvato da certa chiusura con l'acquisto da parte del Comune durante questo mandato amministrativo e la piscina Carmen Longo non appena saranno ultimati i lavori e fatto il collaudo. Non si ravvisano peraltro effetti del ritardo sulla gestione sul futuro assetto della gestione dello stadio, delle piscine e dell'antistadio, che peraltro non costituiscono un unico complesso sportivo ma impianti separati e gestiti da soggetti diversi. Per quanto riguarda infine l'omologazione per lo svolgimento dell'attività agonistica, i tempi sono stimati tra da uno a due mesi dal completamento dei lavori.
Certo ci dispiace, per cause in nessun modo attribuibili alla nostra condotta, dover allungare di qualche mese la previsione di completamento dei lavori e conseguentemente l'apertura di questa importante piscina da riconsegnare ai bolognesi dopo troppi anni di attesa. Certo parlare di qualche mese in più per la fine di questa annosa vicenda, confrontando ciò con la situazione in cui abbiamo trovato la vicenda stessa quando siamo arrivati nel 2011, ferma su un binario morto e senza reali previsioni di completamento e apertura, attenua il dispiacere".
Domanda d'attualità del consigliere Caviano
"Apprendo dalla stampa dei problemi tecnici e strutturali che causeranno lo slittamento dell'apertura della piscina olimpionica della Carmen Longo, oggetto di un lungo intervento di manutenzione straordinaria.
In rapporto a quella tematica domando alla S.V. una valutazione politica amministrativa :
sugli effetti che produrrà un ulteriore slittamento dell'apertura di quell'impianto sul sistema natatorio bolognese
sull'andamento dei lavori di ristrutturazione della Carmen Longo, sulle difficoltà riscontrate e sulle soluzioni reperite
sul futuro assetto del complesso degli impianti sportivi Stadio Dall'Ara, Piscine Carmen Longo, Antistadio anche in rapporto alla necessità legate all'ascesa in A del Bologna FC".
Domanda d'attualità del consigliere Piazza
"In merito all'articolo allegato relativo all'ennesima criticità riscontrata nella Piscina Carmen Longo, considerato
che mentre di recente si parlava della sua prossima apertura appena dopo l'estate odierna, con la problematica della copertura che con la pioggia fa filtrare l'acqua all'interno pare sfumata questa previsione, rimandando all'autunno/inverno prossimo la sua omologazione e la sua apertura al pubblico;
che i lavori da più di 10 anni per la sua ristrutturazione hanno comportato un onere economico rilevante per l'Ente senza alcuna ricaduta positiva sulla Città;
pone la seguente domanda d'attualità:
per conoscere dal Sindaco e dalla Giunta una valutazione politico/amministrativa in merito ed in particolare se è nelle intenzione della Giunta rivalersi sull'impresa che ha realizzato la copertura in vetro al fine che l'intervento per la sua sistemazione non comporti un ulteriore spesa per l'Amministrazione,
per conoscere le valutazioni politico/amministrative del Sindaco e della Giunta in merito al complesso della Piscina Carmen Longo e se tali valutazione hanno anche una previsione dei tempi per la sua omologazione e per la restituzione alla Città di questo impianto natatorio".
Risposta dell'assessore Rizzo Nervoletta in aula dall'assessore Malagoli
"Ringrazio i consiglieri per la domanda che mi permette di dare pienezza di informazioni su questa annosa vicenda che consente però anche, ritengo opportunamente, di chiarire una diversa attribuzione di responsabilità di azioni ed inazioni, che ha caratterizzato le diverse Amministrazioni che si sono occupate del problema in questi lunghi, troppo lunghi, 12 anni.
Ci consente, cioè, di evidenziare chi ha gestito negli anni un problema non portandolo a soluzione, in anni di Piani Investimento assai più generosi di oggi, e chi, questa Amministrazione, il problema lo ha affrontato con l'obiettivo di risolverlo in modo definitivo, pur in anni di forte contrazione della spesa per investimenti. Questo abbiamo fatto, questo obiettivo manteniamo fermo, nonostante quest'opera riservi sempre nuove sorprese, nuovi problemi emergenti, riferibili al passato e non ai lavori di cui portiamo la responsabilità, a cui dover rispondere e che non sono mai stati e non saranno per noi una scusa per motivare un insuccesso o una revisione dell'obiettivo.
I lavori per il completamento della piscina sono stati previsti mettendo a piano degli investimenti la cifra di euro 5.571.000, indispensabili per ultimare i lavori e sulla base di ciò si è proceduto a realizzare un bando per l'affidamento dei lavori. Sulla base degli esiti di questa procedura si sono affidati i lavori alla ditta COGEI con una previsione di durata del cantiere di 22 mesi. Il lavori relativi al contratto principale dovranno essere ultimati entro il 15 ottobre 2015.
Tale data discende da:
- previsioni di capitolato iniziali (scadenza prevista a maggio)
- approvazione di una prima perizia denominata 'Approvazione della variante in aumento con nuovi prezzi ai sensi dell'art. 132 del D.lgs. 163/2006, dell'importo complessivo di euro 223.292,74 nell'ambito del progetto esecutivo inerente la ristrutturazione e l'adeguamento normativo della piscina a copertura mobile Carmen Longo' avente per oggetto la creazione di un altro accesso allo Stadio'.
- approvazione di una seconda periziaavente per oggetto eventi imprevisti e imprevedibili che si sono verificati durante il corso dei lavori (scavi più complessi, esistenza di linee interrate non rinvenibili nella cartografia disponibile, ecc.)'.
Questi atti aggiuntivi nel loro complesso, adottati ed approvati con le modalità normativamente previste, hanno comportato, pertanto, un allungamento dei tempi di circa 165 giorni, portando la conclusione dei lavori all’ottobre 2015.
Nel corso dei lavori sono state riscontrate infiltrazioni dal coperto rispetto alle quali sono in corso accertamenti, in contraddittorio con tutte le parti che hanno partecipato alla realizzazione dell’opera, conclusasi nel maggio 2008, per accertare le responsabilità.
Contestualmente alla individuazione del responsabile si sta già provvedendo a formulare la richiesta del ristorno dei danni subiti. Nel frattempo, proprio per non allungare i tempi del cantiere, si sta provvedendo al finanziamento dell’intervento di manutenzione teso al ripristino della situazione, con l'obiettivo di far coesistere i 2 cantieri, cosa che non dovrebbe comportare allungamenti consistenti alla data di consegna e ci consentirà di mantenere l'obiettivo di concludere quest'opera entro il termine temporale di questo mandato amministrativo. Ma l'obiettivo più ambizioso sarebbe quello di riuscirci entro la fine di quest'anno.
Per quanto riguarda Il sistema natatorio bolognese non comprende la piscina in oggetto ormai da 12 anni e pertanto gli effetti di un ritardo di alcuni mesi sono trascurabili sugli sviluppi futuri del sistema stesso,rispetto al quale rimane ferma la nostra intenzione di includere tutte le piscine comunali incluso lo Sterlino, che abbiamo salvato da certa chiusura con l'acquisto da parte del Comune durante questo mandato amministrativo e la piscina Carmen Longo non appena saranno ultimati i lavori e fatto il collaudo. Non si ravvisano peraltro effetti del ritardo sulla gestione sul futuro assetto della gestione dello stadio, delle piscine e dell'antistadio, che peraltro non costituiscono un unico complesso sportivo ma impianti separati e gestiti da soggetti diversi. Per quanto riguarda infine l'omologazione per lo svolgimento dell'attività agonistica, i tempi sono stimati tra da uno a due mesi dal completamento dei lavori.
Certo ci dispiace, per cause in nessun modo attribuibili alla nostra condotta, dover allungare di qualche mese la previsione di completamento dei lavori e conseguentemente l'apertura di questa importante piscina da riconsegnare ai bolognesi dopo troppi anni di attesa. Certo parlare di qualche mese in più per la fine di questa annosa vicenda, confrontando ciò con la situazione in cui abbiamo trovato la vicenda stessa quando siamo arrivati nel 2011, ferma su un binario morto e senza reali previsioni di completamento e apertura, attenua il dispiacere".