QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE SANZIONI NEL CORSO DEI T-DAYS DEL 29 E 30 SETTEMBRE
Nella seduta odierna del Question time, l'assessore al Commercio Nadia Monti, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl) sulle sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico erogate nel corso dei T-Days del 29 e ...
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Nella seduta odierna del Question time, l'assessore al Commercio Nadia Monti, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl) sulle sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico erogate nel corso dei T-Days del 29 e 30 settembre. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Patrizia Gabellini.
La domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl):
"In merito a quanto accaduto nel corso dell'ultimo T-Days, chiede alla Amministrazione:
Stabilito che la PM si è "mossa" nella giornata di sabato 29 settembre:
quanti verbali (di cui si chiede copia) sono stati elevati e a quante attività commerciali, per occupazione abusiva di suolo pubblico; a quanto assomma la cifra complessiva che le attività dovrebbero pagare, tra occupazione di suolo pubblico con la maggiorazione prevista dal regolamento e quella delle sanzioni; essendo le cifre di cui sopra determinate dalla dimensione della occupazione, quali strumenti sono stati utilizzati per determinare l'ampiezza delle differenti occupazioni e come queste si sono determinate, ovvero in base a quali riferimenti e parametri; cosa è avvenuto domenica 30 settembre u.s; essendoci stato un evidente difetto di comunicazione e comprensione, non ritiene l'Amministrazione giusto e congruo annullare i procedimenti oggetto della domanda?
Si chiede infine nella specificità dei T-Days, quali siano gli articoli del regolamento per l'occupazione del suolo pubblico che verranno utilizzati per il rilascio delle concessioni richieste per quella specifica zona e quali le tariffe che si pensa di applicare".
La risposta dell'assessore al Commercio Nadia Monti letta in aula dall'assessore Patrizia Gabellini:
"Nella giornata di sabato 29 settembre sono state accertate 14 infrazione all' art. 20 del codice della strada, cui hanno fatto seguito ulteriori accertamenti d'ufficio e la redazione dei relativi verbali avvenuta in data 1 ottobre.
Nella giornata di domenica 30 settembre sono stati elevati e contestati tre verbali per violazione dell'art 20 cds ed uno per difformità dalla concessione poiché erano stati posizionati, oltre a tavoli e sedie, anche gli ombrelloni.
L’Assessore farà pervenire appena possibile le copie richieste dei verbali elevati nelle giornate in questione.
La sanzione stabilita dall'art. 20 suddetto è di 159 euro, le ulteriori sanzioni previste dal "Regolamento per l'occupazione di suolo pubblico e per l'applicazione del relativo canone" sono di competenza del Settore Entrate al quale vengono successivamente trasmessi i verbali. Durante gli accertamenti sono state effettuate le misurazioni delle superfici occupate tramite il misuratore laser e la cordella metrica.
Si evidenzia che l'autorità competente in materia di codice della strada è il Prefetto ed il procedimento successivo all'accertamento di un'infrazione è normato dal codice della strada, questo in relazione all'evidente difetto di comunicazione e comprensione per cui lei chiedeva se non si ritenesse giusto e congruo, annullare i procedimenti".
Il consigliere Carella si è dichiarato non soddisfatto.
La domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl):
"In merito a quanto accaduto nel corso dell'ultimo T-Days, chiede alla Amministrazione:
Stabilito che la PM si è "mossa" nella giornata di sabato 29 settembre:
quanti verbali (di cui si chiede copia) sono stati elevati e a quante attività commerciali, per occupazione abusiva di suolo pubblico; a quanto assomma la cifra complessiva che le attività dovrebbero pagare, tra occupazione di suolo pubblico con la maggiorazione prevista dal regolamento e quella delle sanzioni; essendo le cifre di cui sopra determinate dalla dimensione della occupazione, quali strumenti sono stati utilizzati per determinare l'ampiezza delle differenti occupazioni e come queste si sono determinate, ovvero in base a quali riferimenti e parametri; cosa è avvenuto domenica 30 settembre u.s; essendoci stato un evidente difetto di comunicazione e comprensione, non ritiene l'Amministrazione giusto e congruo annullare i procedimenti oggetto della domanda?
Si chiede infine nella specificità dei T-Days, quali siano gli articoli del regolamento per l'occupazione del suolo pubblico che verranno utilizzati per il rilascio delle concessioni richieste per quella specifica zona e quali le tariffe che si pensa di applicare".
La risposta dell'assessore al Commercio Nadia Monti letta in aula dall'assessore Patrizia Gabellini:
"Nella giornata di sabato 29 settembre sono state accertate 14 infrazione all' art. 20 del codice della strada, cui hanno fatto seguito ulteriori accertamenti d'ufficio e la redazione dei relativi verbali avvenuta in data 1 ottobre.
Nella giornata di domenica 30 settembre sono stati elevati e contestati tre verbali per violazione dell'art 20 cds ed uno per difformità dalla concessione poiché erano stati posizionati, oltre a tavoli e sedie, anche gli ombrelloni.
L’Assessore farà pervenire appena possibile le copie richieste dei verbali elevati nelle giornate in questione.
La sanzione stabilita dall'art. 20 suddetto è di 159 euro, le ulteriori sanzioni previste dal "Regolamento per l'occupazione di suolo pubblico e per l'applicazione del relativo canone" sono di competenza del Settore Entrate al quale vengono successivamente trasmessi i verbali. Durante gli accertamenti sono state effettuate le misurazioni delle superfici occupate tramite il misuratore laser e la cordella metrica.
Si evidenzia che l'autorità competente in materia di codice della strada è il Prefetto ed il procedimento successivo all'accertamento di un'infrazione è normato dal codice della strada, questo in relazione all'evidente difetto di comunicazione e comprensione per cui lei chiedeva se non si ritenesse giusto e congruo, annullare i procedimenti".
Il consigliere Carella si è dichiarato non soddisfatto.