QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE INIZIATIVE A SOSTEGNO DELLE NUOVE IMPRESE
L'assessore all'Innovazione e semplificazione amministrativa, Matteo Lepore, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sulle iniziative a sostegno delle nuove imprese colpite dalla crisi.
La domanda d'attu...
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L'assessore all'Innovazione e semplificazione amministrativa, Matteo Lepore, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sulle iniziative a sostegno delle nuove imprese colpite dalla crisi.
La domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord):
"Visti gli articoli di stampa relativi alla crisi che la nostra città sta vivendo, si chiede al Sindaco e alla Giunta, quali iniziative intende intraprendere l'amministrazione per sostenere i giovani che stanno cercando lavoro e che oggi, più di ieri, nella libera attività cercano di costruire un futuro;
se non ritenga che andrebbero sostenuti economicamente e con forza quei progetti da destinarsi ai giovani imprenditori che decidono di aprire attività commerciali anche in zone disagiate della città;
alla luce della norma varata a marzo 2012 dal Governo a beneficio dei giovani imprenditori con capofila le Regioni per quanto riguarda i finanziamenti, si chiede di sapere se oltre a bandi come quelli sinora avviati (innovazione digitale, startup ecc..) l'amministrazione ha intenzione di promuoverne altri a breve termine ed in quali ambiti.
se è intenzione dell'amministrazione concedere dei benefici quali: riduzione al 50% della tassa per l'affissione pubblicitaria, riduzione della tarsu/tares per il periodo di avviamento dell'attività ecc,...
se non ritenga utile avviare anche con le fondazioni bancarie presenti in città progetti di sinergia per rilanciare l'economia locale".
La risposta dell'assessore Matteo Lepore:
"Grazie consigliera perché risponderò puntualmente alla sua domanda, questa sua domanda mi permette anche di dire qualcosa sul tema dell'occupazione che in questi giorni ho visto essere ripreso anche da alcuni giornali anche a seguito di iniziative da parte di alcuni consiglieri comunali e commenti vari, innanzitutto noi siamo impegnati su questo tema in modo forte, credo che questa Amministrazione abbia già dato diversi segnali,lei ricordava il bando per l'Agenda digitale, che scade il 25 febbraio, nel 2013 noi presenteremo altre iniziative che, insieme a tutte le altre iniziative sui temi dell'occupazione e della crisi che illustreremo in una commissione consiliare "Attività produttive" che credo verrà convocata in febbraio e saranno ovviamente misure che noi prenderemo contestualmente con l'approvazione del bilancio, nel senso che il bilancio è lo strumento politico fondamentale, non solo del Consiglio, ma di lavoro della Giunta per decidere dove investire e quali progetti portare avanti., In particolare sul tema delle start-up e delle imprese innovative, noi abbiamo si agli strumenti diciamo "ex-Mambo", sia il progetto "IncrediBol", che quest'anno, per la prima volta, diventerà un progetto regionale, nel 2013, infatti, la città di Bologna bandirà una selezione di progetti di imprese creative e innovative, per conto della regione Emilia-Romagna, abbiamo siglato una convenzione, la regione Emilia-Romagna ha conferito al comune e ad altri soggetti 300 000 euro da dedicare ad imprese innovative e creative, al design e all'internazionalizzazione dei registi, in collaborazione anche con Cineteca e Accademia delle Belle arti. Noi metteremo a bando risorse, immobili comunali, e servizi che fanno parte della rete del progetto IncrediBol, che è un progetto che ormai da tre ani è attivo nel nostro territorio e che per la prima volta diventa di dimensione regionale. Questo mix di supporto attraverso risorse pubbliche, servizi dati dal pubblico e dal privato, e la messa a disposizione di muri, spazi, sia del demanio pubblico che di privati - illustreremo nei prossimi mesi come - noi riteniamo sia la politica che questo territorio deve portare avanti: pubblico e privato insieme per il futuro legato all'obiettivo delle start-up, lo fremo insieme alla Regione, alla Provincia, alla Camera di Commercio, le Fondazioni, le realtà del privato, anche bancarie, che intendono a impegnarsi su questo obiettivo. E' uno dei grandi temi, non solo del Piano strategico, ma anche dell'operatività dei prossimi mesi. Voglio cogliere però l'occasione per ricordare quanto abbiamo fatto sui temi dell'occupazione in questo anno e mezzo perché mentre autorevoli commentatori leggono i giornali e commentano, questa Amministrazione era impegnata ad amministrare la città e con l'obiettivo occupazione realizzava, nel 2012, 40 milioni di euro di investimenti sui lavori pubblici, 40,8 per la precisione, metteva in campo in piano per l'edilizia scolastica, post-terremoto, ma non solo (nei prossimi giorni si firmerà un accordo con il ministro Profumo) che prevede un programma di interventi per 6,85 milioni di ammodernamento sulle scuole, e in programma, nei prossimi anni di 27 milioni per la costruzione di nuove scuole, abbiamo siglato con la banca europea degli investimenti un accordo per mutui pari a 40 milioni di euro da utilizzare nel nostro territorio. Abbiamo appena vinto, assieme ad altre città, il bando sul Piano delle città, 10,25 milioni di euro per il mercato del Navile, abbiamo recuperato i fondi per l'ex-metrò, 36 milioni di euro, abbiamo sbloccato la vicenda Civis, sono stati selezionati, se ne è anche discusso in consiglio comunale, 54 progetti nel POC che è stato approvato, abbiamo bandito, fatto un appalto per quanto riguarda la società mista dei cimiteri, abbiamo portato in consiglio comunale l'operazione Hera-Acegas, abbiamo presentato un accordo con la Turkish Airlines di un milione di euro di investimenti sulla città di Bologna e potrei continuare. Questo elenco di cose che ho appena fatto, non sono paragonabili, io credo, a piccoli progettini, proclami o convegni: sono diverse decine di milioni di investimenti, un portafoglio importante che questa Giunta in questo anno e mezzo ha garantito sul territorio che ora diventano posti di lavoro, opere, interventi, attività imprenditoriali, quando noi parliamo, dibattiamo di economia e occupazione, dobbiamo, io credo, sopratutto parlare di investimenti, di politica industriale, di come vogliamo che si trasformi l'economia del nostro territorio, credo che il dibattito pubblico che noi dobbiamo cercare di instaurare sopratutto in questo momento di crisi debba essere a questo livello. E' vero che stiamo lavorando anche su un piano per i lavori socialmente utili, lo stiamo facendo, e nella commissione che faremo, presenteremo una proposta su cui stiamo lavorando insieme alla giunta, in particolare con gli assessori Frascaroli e Malagoli, stiamo lavorando sulle start-up ma stiamo soprattutto portando avanti un'agenda sull'occupazione, per gli interventi sul nostro territorio, che ha bisogno che per ogni euro che il comune di Bologna investe, ce ne siano altri 7 che vengono investiti dalle realtà del nostro territorio. Noi stiamo iniziando ad assumere un ruolo metropolitano e regionale nelle nostre politiche per lo sviluppo e l'occupazione. Per la prima vota, non solo garantiamo servizi e welfare - e questa sarà la priorità del bilancio 2013 - ma iniziamo a investire risorse per l'occupazione e per lo sviluppo. Mi piacerebbe che il nostro confronto sia in Consiglio, sia sui giornali con i cittadini sia in questa direzione. Noi presenteremo, come ho già detto, nella commissione che faremo a febbraio, la nostra agenda sull'occupazione, e credo sarebbe anche interessante che dal Consiglio Comunale, in vista di quella commissione, arrivassero proposte attraverso ordini del giorno che noi ci impegnamo a valutare proprio in vista dell'approvazione dello strumento più importante che abbiamo a nostra disposizione, che è il Bilancio 2013, proprio rispetto agli obiettivi che ricordavo prima".
La consigliera Borgonzoni si è dichiarata non soddisfatta.
La domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord):
"Visti gli articoli di stampa relativi alla crisi che la nostra città sta vivendo, si chiede al Sindaco e alla Giunta, quali iniziative intende intraprendere l'amministrazione per sostenere i giovani che stanno cercando lavoro e che oggi, più di ieri, nella libera attività cercano di costruire un futuro;
se non ritenga che andrebbero sostenuti economicamente e con forza quei progetti da destinarsi ai giovani imprenditori che decidono di aprire attività commerciali anche in zone disagiate della città;
alla luce della norma varata a marzo 2012 dal Governo a beneficio dei giovani imprenditori con capofila le Regioni per quanto riguarda i finanziamenti, si chiede di sapere se oltre a bandi come quelli sinora avviati (innovazione digitale, startup ecc..) l'amministrazione ha intenzione di promuoverne altri a breve termine ed in quali ambiti.
se è intenzione dell'amministrazione concedere dei benefici quali: riduzione al 50% della tassa per l'affissione pubblicitaria, riduzione della tarsu/tares per il periodo di avviamento dell'attività ecc,...
se non ritenga utile avviare anche con le fondazioni bancarie presenti in città progetti di sinergia per rilanciare l'economia locale".
La risposta dell'assessore Matteo Lepore:
"Grazie consigliera perché risponderò puntualmente alla sua domanda, questa sua domanda mi permette anche di dire qualcosa sul tema dell'occupazione che in questi giorni ho visto essere ripreso anche da alcuni giornali anche a seguito di iniziative da parte di alcuni consiglieri comunali e commenti vari, innanzitutto noi siamo impegnati su questo tema in modo forte, credo che questa Amministrazione abbia già dato diversi segnali,lei ricordava il bando per l'Agenda digitale, che scade il 25 febbraio, nel 2013 noi presenteremo altre iniziative che, insieme a tutte le altre iniziative sui temi dell'occupazione e della crisi che illustreremo in una commissione consiliare "Attività produttive" che credo verrà convocata in febbraio e saranno ovviamente misure che noi prenderemo contestualmente con l'approvazione del bilancio, nel senso che il bilancio è lo strumento politico fondamentale, non solo del Consiglio, ma di lavoro della Giunta per decidere dove investire e quali progetti portare avanti., In particolare sul tema delle start-up e delle imprese innovative, noi abbiamo si agli strumenti diciamo "ex-Mambo", sia il progetto "IncrediBol", che quest'anno, per la prima volta, diventerà un progetto regionale, nel 2013, infatti, la città di Bologna bandirà una selezione di progetti di imprese creative e innovative, per conto della regione Emilia-Romagna, abbiamo siglato una convenzione, la regione Emilia-Romagna ha conferito al comune e ad altri soggetti 300 000 euro da dedicare ad imprese innovative e creative, al design e all'internazionalizzazione dei registi, in collaborazione anche con Cineteca e Accademia delle Belle arti. Noi metteremo a bando risorse, immobili comunali, e servizi che fanno parte della rete del progetto IncrediBol, che è un progetto che ormai da tre ani è attivo nel nostro territorio e che per la prima volta diventa di dimensione regionale. Questo mix di supporto attraverso risorse pubbliche, servizi dati dal pubblico e dal privato, e la messa a disposizione di muri, spazi, sia del demanio pubblico che di privati - illustreremo nei prossimi mesi come - noi riteniamo sia la politica che questo territorio deve portare avanti: pubblico e privato insieme per il futuro legato all'obiettivo delle start-up, lo fremo insieme alla Regione, alla Provincia, alla Camera di Commercio, le Fondazioni, le realtà del privato, anche bancarie, che intendono a impegnarsi su questo obiettivo. E' uno dei grandi temi, non solo del Piano strategico, ma anche dell'operatività dei prossimi mesi. Voglio cogliere però l'occasione per ricordare quanto abbiamo fatto sui temi dell'occupazione in questo anno e mezzo perché mentre autorevoli commentatori leggono i giornali e commentano, questa Amministrazione era impegnata ad amministrare la città e con l'obiettivo occupazione realizzava, nel 2012, 40 milioni di euro di investimenti sui lavori pubblici, 40,8 per la precisione, metteva in campo in piano per l'edilizia scolastica, post-terremoto, ma non solo (nei prossimi giorni si firmerà un accordo con il ministro Profumo) che prevede un programma di interventi per 6,85 milioni di ammodernamento sulle scuole, e in programma, nei prossimi anni di 27 milioni per la costruzione di nuove scuole, abbiamo siglato con la banca europea degli investimenti un accordo per mutui pari a 40 milioni di euro da utilizzare nel nostro territorio. Abbiamo appena vinto, assieme ad altre città, il bando sul Piano delle città, 10,25 milioni di euro per il mercato del Navile, abbiamo recuperato i fondi per l'ex-metrò, 36 milioni di euro, abbiamo sbloccato la vicenda Civis, sono stati selezionati, se ne è anche discusso in consiglio comunale, 54 progetti nel POC che è stato approvato, abbiamo bandito, fatto un appalto per quanto riguarda la società mista dei cimiteri, abbiamo portato in consiglio comunale l'operazione Hera-Acegas, abbiamo presentato un accordo con la Turkish Airlines di un milione di euro di investimenti sulla città di Bologna e potrei continuare. Questo elenco di cose che ho appena fatto, non sono paragonabili, io credo, a piccoli progettini, proclami o convegni: sono diverse decine di milioni di investimenti, un portafoglio importante che questa Giunta in questo anno e mezzo ha garantito sul territorio che ora diventano posti di lavoro, opere, interventi, attività imprenditoriali, quando noi parliamo, dibattiamo di economia e occupazione, dobbiamo, io credo, sopratutto parlare di investimenti, di politica industriale, di come vogliamo che si trasformi l'economia del nostro territorio, credo che il dibattito pubblico che noi dobbiamo cercare di instaurare sopratutto in questo momento di crisi debba essere a questo livello. E' vero che stiamo lavorando anche su un piano per i lavori socialmente utili, lo stiamo facendo, e nella commissione che faremo, presenteremo una proposta su cui stiamo lavorando insieme alla giunta, in particolare con gli assessori Frascaroli e Malagoli, stiamo lavorando sulle start-up ma stiamo soprattutto portando avanti un'agenda sull'occupazione, per gli interventi sul nostro territorio, che ha bisogno che per ogni euro che il comune di Bologna investe, ce ne siano altri 7 che vengono investiti dalle realtà del nostro territorio. Noi stiamo iniziando ad assumere un ruolo metropolitano e regionale nelle nostre politiche per lo sviluppo e l'occupazione. Per la prima vota, non solo garantiamo servizi e welfare - e questa sarà la priorità del bilancio 2013 - ma iniziamo a investire risorse per l'occupazione e per lo sviluppo. Mi piacerebbe che il nostro confronto sia in Consiglio, sia sui giornali con i cittadini sia in questa direzione. Noi presenteremo, come ho già detto, nella commissione che faremo a febbraio, la nostra agenda sull'occupazione, e credo sarebbe anche interessante che dal Consiglio Comunale, in vista di quella commissione, arrivassero proposte attraverso ordini del giorno che noi ci impegnamo a valutare proprio in vista dell'approvazione dello strumento più importante che abbiamo a nostra disposizione, che è il Bilancio 2013, proprio rispetto agli obiettivi che ricordavo prima".
La consigliera Borgonzoni si è dichiarata non soddisfatta.