QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLA PARTECIPAZIONE AZIONARIA COMUNALE NELLA GESTIONE DELL'AEROPORTO
La vicesindaco Silvia Giannini ha risposto in sede di Question time alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sulla partecipazione societaria del Comune nella gestione dell'Aeroporto.
La vicesindaco Silvia Giannini ha risposto in sede di Question time alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sulla partecipazione societaria del Comune nella gestione dell'Aeroporto.
La domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord):
"La stampa riporta la notizia della vendita di una parte delle azioni che il Comune possiede della società che gestisce l'aeroporto: a tale fine si chiede di sapere se sia vera la notizia di tale vendita, proposta dal Gruppo Lega Nord, come ordine del giorno collegato al bilancio (OdG 183.7 del 14/6/2013) solo 7 mesi fa, e respinto da questa maggioranza consigliare".
La risposta della vicesindaco Silvia Giannini:
"In merito alla sua domanda preciso che non é vera la notizia, riportata dalla stampa e a cui fa riferimento, di una vendita delle azioni che il Comune possiede nella società che gestisce aeroporto Marconi.
Ribadisco quanto ho già più volte detto, anche in questa sede, in merito ad una attenta analisi che l'amministrazione sta facendo di tutte le partecipate, al fine di valutarne le prospettive strategiche e di sviluppo. Nell'ambito di questa ampia ricognizione sono evidentemente comprese anche valutazioni in merito alla opportunitá o meno procedere a eventuali dismissioni. Per quanto riguarda aeroporto, ribadisco che nessuna riflessione e tantomeno azione é stata fatta nella direzione di una vendita delle partecipazioni.
Colgo l'opportunità per sottolineare ancora una volta che ogni valutazione in merito a eventuali dismissione di quote di società partecipate non é certo fatta dall'amministrazione per "far quadrare i conti del comune". Non é certo con eventuali introiti di questo tipo, che sono di carattere straordinario, che il Comune può fare fronte ai tagli dei trasferimenti statali e garantire il finanziamento corrente dei servizi".
