QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUI PASS ZTL
L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Facci (FI) sui pass ZTL.
Domanda d'attualità del consigliere Facci
"Come risulta dalla stampa di questi giorni - il Carlino Bologna 15 ottobre ...
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L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Facci (FI) sui pass ZTL.
Domanda d'attualità del consigliere Facci
"Come risulta dalla stampa di questi giorni - il Carlino Bologna 15 ottobre - i pass per la Ztl riservati alle attività commerciali, il cui costo è stato oggetto di recenti aumenti, hanno subito una limitazione in termini di operatività, stante l'intervenuto divieto di accesso in alcune zone per un determinato periodo temporale.
Ciò premesso, chiede all'Amministrazione comunale quale sia il proprio pensiero su quanto accaduto, e quali accorgimenti e/o soluzioni intenda adottare per rimediare alle problematiche causate alle categorie commerciali.
Chiede inoltre se l'Amministrazione comunale intenda in qualche modo rimborsare gli operatori commerciali, a causa della mancata completa fruizione del pass di accesso alla Ztl".
Risposta dell'assessore Colombo
Per chiarire in quale contesto regolamnetare ci troviamo è importante precisare che le regole sulle limitazioni autunnali e invernali della qualità dell'aria non sono più stabilite da tempo unilateralmente dai Comuni, ma ormai da 11 anni tramite appositi accordi sono fissate dalla Regione Emilia-Romagna, dopo un processo di condivisione che coinvolge sia gli Enti Locali sia anche le stesse associazioni economiche di categoria. Quindi le regole di Bologna per quanto riguarda le restrizioni del traffico veicolare sono esattamente le stesse regole di tutti gli altri Comuni dell'Emilia-Romagna partecipanti all'accordo.
Il Comune di Bologna non solo non ha introdotto regole speciali o particolari all'interno del centro abitato di Bologna ma tanto meno ha introdotto regole differenti per quanto riguarda la Ztl. Sono pertanto regole quelle che si applicano nel Comune di Bologna uguali a quelle che tutti gli operatori economici hanno in tutta la regione in questi mesi. Quindi il primo chiarimento importante che il Comune di Bologna non ha adottato regole diverse da quelle stabilite dalla Regione Emilia Romagna e applicate uniformemente in tutta la Regione e che tanto meno esistano regole particolari vigenti all'interno della ZTL.
Il secondo chiarimento fondamentale, e su questo devo prendere atto che ci deve essere un equivoco da risolvere perchè anche oggi leggo sul Carlino che l'ordinanza regionale non sarebbe uguale a quella degli anni scorsi, invece debbo dare atto che non solo il Comune non ha cambiato e non ha introdotto regole specifiche, ma neanche la Regione le ha cambiate rispetto agli anni scorsi, o meglio se le ha cambiate in realtà sono state in senso parzialmente meno restrittivo, nel senso che fino all'anno scorso vigevano tre tipologie di provvedimenti. Il provvedimento delle domeniche ecologiche, con blocchi totali del traffico una domenica al mese, il provvedimento del giovedì, il così detto blocco del giovedì, e i provvedimenti vigenti durante gli altri giorni della settimana. Questo era il panorama dei provvedimenti vigenti per la qualità dell'aria fino all'anno scorso con gradi di restrizione diversi, più forti la domenica e nel blocco del giovedì meno forti negli altri giorni. Quest'anno cos'è cambiato? Che è stato eliminato il blocco del giovedì e sono state confermate le domeniche ecologiche e che sono state confermate esattamente uguali all'anno scorso le limitazioni al traffico vigenti dal lunedì al venerdì, ovviamente da quest'anno incluso anche il giovedì. Quindi non corrisponde al vero quello che leggo anche oggi sulla stampa cittadina. I piani e le ordinanze regionali anche l'anno scorso, se pur in maniera differenziata, vigevano anche dal lunedì al venerdì. Quindi le regole che quest'anno si applicano dal lunedì al venerdì sono uguali alle regole dell'anno scorso tolto il provvedimento del giovedì che però era un inasprimento. In realtà sono regole quest'anno un po' meno restrittive rispetto agli anni scorsi.
L'unico elemento di novità che era stato ipotizzato era il blocco dei mezzi commerciali euro3 diesel che era originariamente previsto nel piano regionale e che invece successivamente anche nell'ambito di quel processo di consultazione con i Comuni e con le associazioni economiche di categoria che ricordavo la Regione ha deciso di rinviare a una fase successiva. Quindi credo che questa mia risposta dovesse servire principalmente a chiarire questo equivoco che l'anno scorso non ci fossero limitazioni al traffico diverse dal giovedì e che quest'anno siano state introdotte e tra l'altro da parte del Comune di Bologna, non è così. Per fare un esempio l'anno tutti i lunedì, martedì, mercoledì e venerdì un diesel euro 2 non poteva circolare, ne nei blocchi del giovedì ne negli altri giorni della settimana quest'anno non esistono più i blocchi del giovedì e quindi tutti i giorni dal lunedì al venerdì un diesel euro 2 non può circolare, quindi le regole sono rimaste esattamente le stesse. Mi stavo chiaramente riferendo a diesel euro 2 categorie commerciali e artigianali. Quindi da questo punto di vista non sono state introdotte novità da parte del Comune ma neanche da parte della Regione.
In ogni caso come abbiamo già avuto modo di dire il Comune conferma la disponibilità a proseguire un confronto di merito con le organizzazioni di categoria sui diversi temi legati alla logistica e alla distribuzione urbana delle merci, ma creo fosse utile soprattutto districarsi fra queste normative e rendersi conto che le regole per quanto riguarda i giorni dal lunedì al venerdì, in particolare i mezzi commerciali operativi sono le stesse dello scorso anno e in realtà per buona parte sono le stesse da 10 anni in quanto questo è l'undicesimo anno di provvedimenti regionali per la qualità dell'aria".
Domanda d'attualità del consigliere Facci
"Come risulta dalla stampa di questi giorni - il Carlino Bologna 15 ottobre - i pass per la Ztl riservati alle attività commerciali, il cui costo è stato oggetto di recenti aumenti, hanno subito una limitazione in termini di operatività, stante l'intervenuto divieto di accesso in alcune zone per un determinato periodo temporale.
Ciò premesso, chiede all'Amministrazione comunale quale sia il proprio pensiero su quanto accaduto, e quali accorgimenti e/o soluzioni intenda adottare per rimediare alle problematiche causate alle categorie commerciali.
Chiede inoltre se l'Amministrazione comunale intenda in qualche modo rimborsare gli operatori commerciali, a causa della mancata completa fruizione del pass di accesso alla Ztl".
Risposta dell'assessore Colombo
Per chiarire in quale contesto regolamnetare ci troviamo è importante precisare che le regole sulle limitazioni autunnali e invernali della qualità dell'aria non sono più stabilite da tempo unilateralmente dai Comuni, ma ormai da 11 anni tramite appositi accordi sono fissate dalla Regione Emilia-Romagna, dopo un processo di condivisione che coinvolge sia gli Enti Locali sia anche le stesse associazioni economiche di categoria. Quindi le regole di Bologna per quanto riguarda le restrizioni del traffico veicolare sono esattamente le stesse regole di tutti gli altri Comuni dell'Emilia-Romagna partecipanti all'accordo.
Il Comune di Bologna non solo non ha introdotto regole speciali o particolari all'interno del centro abitato di Bologna ma tanto meno ha introdotto regole differenti per quanto riguarda la Ztl. Sono pertanto regole quelle che si applicano nel Comune di Bologna uguali a quelle che tutti gli operatori economici hanno in tutta la regione in questi mesi. Quindi il primo chiarimento importante che il Comune di Bologna non ha adottato regole diverse da quelle stabilite dalla Regione Emilia Romagna e applicate uniformemente in tutta la Regione e che tanto meno esistano regole particolari vigenti all'interno della ZTL.
Il secondo chiarimento fondamentale, e su questo devo prendere atto che ci deve essere un equivoco da risolvere perchè anche oggi leggo sul Carlino che l'ordinanza regionale non sarebbe uguale a quella degli anni scorsi, invece debbo dare atto che non solo il Comune non ha cambiato e non ha introdotto regole specifiche, ma neanche la Regione le ha cambiate rispetto agli anni scorsi, o meglio se le ha cambiate in realtà sono state in senso parzialmente meno restrittivo, nel senso che fino all'anno scorso vigevano tre tipologie di provvedimenti. Il provvedimento delle domeniche ecologiche, con blocchi totali del traffico una domenica al mese, il provvedimento del giovedì, il così detto blocco del giovedì, e i provvedimenti vigenti durante gli altri giorni della settimana. Questo era il panorama dei provvedimenti vigenti per la qualità dell'aria fino all'anno scorso con gradi di restrizione diversi, più forti la domenica e nel blocco del giovedì meno forti negli altri giorni. Quest'anno cos'è cambiato? Che è stato eliminato il blocco del giovedì e sono state confermate le domeniche ecologiche e che sono state confermate esattamente uguali all'anno scorso le limitazioni al traffico vigenti dal lunedì al venerdì, ovviamente da quest'anno incluso anche il giovedì. Quindi non corrisponde al vero quello che leggo anche oggi sulla stampa cittadina. I piani e le ordinanze regionali anche l'anno scorso, se pur in maniera differenziata, vigevano anche dal lunedì al venerdì. Quindi le regole che quest'anno si applicano dal lunedì al venerdì sono uguali alle regole dell'anno scorso tolto il provvedimento del giovedì che però era un inasprimento. In realtà sono regole quest'anno un po' meno restrittive rispetto agli anni scorsi.
L'unico elemento di novità che era stato ipotizzato era il blocco dei mezzi commerciali euro3 diesel che era originariamente previsto nel piano regionale e che invece successivamente anche nell'ambito di quel processo di consultazione con i Comuni e con le associazioni economiche di categoria che ricordavo la Regione ha deciso di rinviare a una fase successiva. Quindi credo che questa mia risposta dovesse servire principalmente a chiarire questo equivoco che l'anno scorso non ci fossero limitazioni al traffico diverse dal giovedì e che quest'anno siano state introdotte e tra l'altro da parte del Comune di Bologna, non è così. Per fare un esempio l'anno tutti i lunedì, martedì, mercoledì e venerdì un diesel euro 2 non poteva circolare, ne nei blocchi del giovedì ne negli altri giorni della settimana quest'anno non esistono più i blocchi del giovedì e quindi tutti i giorni dal lunedì al venerdì un diesel euro 2 non può circolare, quindi le regole sono rimaste esattamente le stesse. Mi stavo chiaramente riferendo a diesel euro 2 categorie commerciali e artigianali. Quindi da questo punto di vista non sono state introdotte novità da parte del Comune ma neanche da parte della Regione.
In ogni caso come abbiamo già avuto modo di dire il Comune conferma la disponibilità a proseguire un confronto di merito con le organizzazioni di categoria sui diversi temi legati alla logistica e alla distribuzione urbana delle merci, ma creo fosse utile soprattutto districarsi fra queste normative e rendersi conto che le regole per quanto riguarda i giorni dal lunedì al venerdì, in particolare i mezzi commerciali operativi sono le stesse dello scorso anno e in realtà per buona parte sono le stesse da 10 anni in quanto questo è l'undicesimo anno di provvedimenti regionali per la qualità dell'aria".