Comunicati stampa

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QUESTION TIME, CHIARIMENTI SU EPISODIO NELLA RESIDENZA REMS


L'assessore Luca Rizzo Nervo, nella seduta odierna, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) in merito al paziente psichiatrico nella residenza Rems

Domanda della consigliera Cocconcelli
"Visto l'a...

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L'assessore Luca Rizzo Nervo, nella seduta odierna, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) in merito al paziente psichiatrico nella residenza Rems

Domanda della consigliera Cocconcelli
"Visto l'articolo di stampa relativo a quanto accaduto alla residenza REMS di Bologna si chiede al signor Sindaco e alla Giunta una valutazione politica amministrativa sulla vicenda nonchè un parere personale dell'Assessore alla Sanità in merito a questo secondo episodio. Chiedo altresì di sapere se Ella ritiene che questa "soluzione operativa" rappresenti dal punto di vista sanitario una valida soluzione. Chiedo infine di sapere se di tale argomento si è discusso nella conferenza territoriale socio sanitaria e se sono pervenute direttive da parte del ministero.".

Risposta dell'assessore Rizzo Nervo
"Rispondo partendo da una valutazione di carattere generale sulla scelta di chiudere gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari e di dotarsi di queste strutture residenziali come strutture alternative. Ricordo, non perchè questa sia la giustificazione di ogni cosa ma come da anni il nostro Paese anche in virtù di indicazioni che ci venivano dall'Europa, ma non solo, si era posto l'obiettivo del superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari che da anni e da tutti venivano riconosciuti come luoghi non più adatti, non certo dignitosi rispetto all'obiettivo, certamente di custodia di persone che hanno compiuto crimini ma riconosciuti affetti da malattie psichiatriche. Ricordo che su questo due anni fa in una importante comunicazione al Parlamento italiano il Presidente Napolitano ha sollecitato tutta la politica, tutte le istituzioni, a compiere passi finalmente decisivi per il superamento degli OPG, ricordo il plauso unanime che accompagnarono quelle parole e la regione Emilia Romagna, ma non solo, certamente la nostra Regione ha ottemperato con una certà rapidità all'obiettivo dichiarato in quella sede di arrivare entro un anno a superare definitivamente gli OPG e aprire strutture alternative.

A Bologna questa struttura alternativa è la REMS Casa degli Svizzeri che è una struttura residenziale socio-sanitaria che ospita persone in misura di sicurezza, e risponde ai requisiti di accreditamento previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica del 14 gennaio '97 e dal Decreto del Ministero della Salute del 1 ottobre 2012.
La Casa degli Svizzeri, che oggi ospita REMS, ha funzionato in precedenza come struttura residenziale sanitaria per quindici anni. La scelta di adibirla a REMS è successiva ad uno specifico studio di fattibilità sulle strutture sanitarie psichiatriche presenti nell'ambito territoriale dell'Azienda USL di Bologna, che ne ha valutato l'idoneità e ne ha individuato gli interventi di adeguamento necessari sulla base della normativa vigente.
La R.E.M.S. Casa degli Svizzeri di Bologna si attiene scrupolosamente a quanto previsto dalle norme. Il personale sanitario svolge esclusivamente attività di carattere sanitario, fatta eccezione per l’ordinaria attività di controllo richiesta dai pazienti. La Guardia Giurata svolge compiti di vigilanza agli accessi, anche attraverso il sistema di sorveglianza con telecamere che copre il perimetro della struttura, e l’intervento in caso di emergenza.
Per le situazioni più critiche, l’Azienda di Bologna, insieme alla Azienda di Parma, ha stipulato un protocollo d’intesa con le Prefetture di Bologna e Parma che individua le “procedure operative di collaborazione fra il personale sanitario e il personale delle forze di polizia in caso di situazioni critiche all’interno delle residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza”. Il protocollo si occupa della vigilanza da parte delle Forze dell’ordine, e prevede, in particolare, le procedure da seguire, da parte del personale sanitario e delle Forze di polizia, in caso di: comportamento aggressivo posto in essere da un ospite della struttura che determini seri rischi per l’incolumità fisica dell’ospite stesso o del personale; fuga o allontanamento non concordato di un ospite; trasferimento di un ospite.

Quanto all’episodio specifico al quale fanno riferimento gli articoli di stampa, esso si è svolto all’esterno della struttura, e non ha nulla a che vedere con le misure e i protocolli di sicurezza adottati dalla REMS di Bologna. Nel primo pomeriggio del 31 agosto un ospite della Casa degli Svizzeri, che si trovava all’esterno per attività regolarmente autorizzate in accordo con l’Autorità Giudiziaria competente e accompagnato da un operatore sanitario, si è allontanato e non ha fatto rientro nella struttura. L’ospite si trovava all’esterno in esecuzione di un provvedimento emesso dal Magistrato di Sorveglianza, del quale sono stati rispettati rigorosamente tutte le prescrizioni e gli adempimenti. Il fatto ovviamente è stato segnalato immediatamente alle Forze dell’ordine e all’Autorità Giudiziaria.

Il monitoraggio sulla R.E.M.S. e sul suo funzionamento è costante e particolarmente attento alle questioni riguardanti la sicurezza degli operatori e degli ospiti, in maniera da assicurare con tempestività la implementazione di eventuali misure correttive.
E' stata mia cura sia nel primo episodio ma ancor più dopo questo secondo segnalare all'Azienda sanitaria di fare un punto ulteriore sul tema della sicurezza di quella struttura rispetto a questi due episodi, non per drammatizzarli ma certamente per affrontarli con assoluta serietà cosa su cui l'Azienda si è trovata concorde, quindi su questo lavoreremo. Ci tengo anche a dire, rispetto a quanto lei diceva, sulla preoccupazione rispetto ai cittadini, che ho chiesto al direttore sanitario dell'Azienda ASL, in accordo anche al presidente del quartiere Navile, di svolgere un incontro pubblico per spiegare questa scelta e questa struttura ai cittadini della zona, proprio perchè vi sia consapevolezza di quello che si ha affianco a casa"

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:31
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