ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI, GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 25 SETTEMBRE A GIOVEDI' 1 OTTOBRE
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insolit...
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Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 25 settembre a giovedì 1 ottobre.
IN EVIDENZA
venerdì 25 settembre
ore 17.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Tullio Pericoli. Un libro fatto a mano 'Storie della mia matita'"
Inaugurazione della mostra, curata da Stefano Salis e realizzata in collaborazione con Genus Bononiae. Musei nella Città.
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
sabato 26 settembre
ore 17.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Waterloo 1815"
Inaugurazione della mostra, curata da Andrea Ventura e realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Soldatino di Bologna.
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
PER I BAMBINI
sabato 26 settembre
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore 10 e ore 11.15:Per il ciclo The best of 2
"Mamamusica II" (III incontro) Laboratorio in 4 incontri per bambini da 0 a 36 mesi e genitori.
Alle ore 10 per bambini da 0 a 18 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 25 a 36 mesi.
Un progetto del Museo della Musica in collaborazione con Ass. Musica e Nuvole. Con Chiara Bartolotta, Luca Bernard, Linda Tesauro.
Un cerchio di mamme e papà all'interno del quale tanti piccoli esploratori ai primi passi e provetti gattonatori si muoveranno e vocalizzeranno con la conduzione esperta di educatori e musicisti.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
ore 10.30: "Musica in fabula"
Visita animata per bambini da 6 a 8 anni e genitori, a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
“La Cenerentola ossia La bontà in trionfo”, nella versione dell’omonima opera di Gioachino Rossini tratta dalla celebre favola di Perrault, farà da guida in un viaggio suggestivo alla scoperta del museo e delle sue meravigliose opere.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione della mostra Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi
"Spazio alla libertà"
Laboratorio per bambini da 6 a 7 anni (max 20 bambini).
Sperimenta lo spazio ed il volume tra arte e scienza e realizza un viaggio metaforico per esprimere il tuo desiderio di libertà!
Artista di riferimento: Nasan Tur, che nell'opera esposta mette in mostra degli zaini, ognuno dotato di un kit predisposto dall'artista, che possono essere presi in prestito dai visitatori e utilizzati nello spazio pubblico a seconda dell'esigenza del momento: per protestare, per parlare in pubblico, o semplicemente per cucinare qualcosa.
Prenotazione obbligatoria alla Segreteria della Fondazione Golinelli (tel. 051 19936110, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30) oppure a info@artescienzaeconoscenza.it.
Ingresso: € 4,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.mambo-bologna.org
domenica 27 settembre
ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4
In occasione della mostra Waterloo 1815
Laboratorio per ragazzi da 8 a 13 anni, a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l. e dell'Associazione MAMMA CULT.
Dopo la breve visita alla mostra, grazie alla collaborazione della ditta Saimex, leader del settore, i bambini potranno dipingere i models dei protagonisti della battaglia di Waterloo.
Prenotazione obbligatoria a edubolognamusei@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: tel. 051 2193916 / 2757209 / 6496652 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 17) - www.museibologna.it/arteantica
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 25 settembre
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"Trenodia. Ovvero '[se]… questo è l'uomo'"
Pièce scenica in cui si alternano recitazione e musica vocale. La lettura di poesie e prose scritte da poeti e soldati che parteciparono o che scrissero sulla Grande Guerra è accompagnata dalla musica composta da Pier Paolo Scattolin.
A cura del Coro Euridice di Bologna.
Prenotazione obbligatoria al 329 6150164 (ore 17-21).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Ingresso: offerta libera (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
sabato 26 settembre
ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna Nell'anno di... I musicisti raccontano i musicisti
"Dal Manzanarre... al Reno. Antonio Aldini ed Eugenio di Beauharnais: una relazione complicata"
Con Valeriana Cedrola. In collaborazione con Associazione Culturale Didasco.
A 200 anni dalla battaglia di Waterloo, un ritorno a casa per Antonio Aldini, a lungo proprietario del palazzo che oggi ospita il Museo della Musica, per un pomeriggio nella Bologna e nell'Italia napoleonica alla scoperta del suo rapporto privilegiato con l’imperatore Napoleone I e della sua relazione, spesso tesa e complicata, con il principe vicerè d’Italia Eugenio di Beauharnais, figlio della prima moglie di Bonaparte.
Lo spettacolo sarà preceduto alle ore 16.30 da “Afternoon Tea Room”, degustazione di tè a cura de Il Giardino delle Camelie. Celebra-Tè: Thowra TGFOP (tè nero dell'Assam).
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione della Notte Blu
"Percorsi di acque"
Nell'ambito dell'iniziativa promossa e coordinata dai Consorzi dei Canali di Reno e Savena in Bologna, il Dipartimento educativo MAMbo propone un percorso animato alla scoperta della Bologna delle acque. Un viaggio nel tempo e nella storia della Manifattura delle Arti dove l'acqua era protagonista della vita e delle attività quotidiane. Attraverso l'utilizzo di iPad, contributi video, sonori e letterari, renderanno la visita una esperienza immersiva, plurisensoriale e divertente.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Visita guidata: € 4,00 (per i convenzionati € 3,00)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 18.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
In occasione della Notte Blu
"Scorre l'acqua... gira la ruota" Laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni.
L'acqua è la protagonista indiscussa di questo percorso.
L'acqua come sostanza "speciale" dalle proprietà chimiche e fisiche uniche, approfondite con giochi, esperimenti e affascinanti esperienze di laboratorio, come l'elettrolisi, per scoprire gli elementi che la compongono e le loro caratteristiche.
L'acqua come fonte di energia, studiata attraverso alcuni modelli funzionanti che evidenziano l'evoluzione nel tempo delle ruote idrauliche e le loro diverse applicazioni.
E infine l'acqua come importante risorsa del territorio, documentata nelle sale espositive del museo, dove modelli funzionanti, plastici, exhibit e filmati consentono di ricostruire la storia di quando Bologna viveva sull'acqua.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 25 settembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
domenica 27 settembre
ore 10.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Cimiteri nel cimitero: ebrei e protestanti"
Il cimitero, pur nato sotto ideali egualitari, mostra alcune eccezioni per quelle persone che appartengono a confessioni religiose diverse dalla cristiana. Il cimitero ebraico rimane l’unica grande testimonianza materiale della piccola ma vivace comunità locale mentre il protestante ci restituisce tombe ed epigrafi di grazia e sentimento.
A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 15 e ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi"
Una visita guidata alla mostra di arte e scienza ideata e prodotta dalla Fondazione Golinelli.
Non occorre la prenotazione.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 16: Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione"
Una visita guidata alla più ampia collezione pubblica di opere di Giorgio Morandi, per conoscere alcuni dei suoi più celebri lavori. Il percorso espositivo analizza i temi e le stagioni che hanno caratterizzato l'attività di Morandi e offre una rilettura della sua vicenda artistica anche attraverso all'accostamento con lavori di autori contemporanei (è il caso, ad esempio, di Tony Cragg).
In relazione con il progetto "SEMI", che l’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna dedica ai temi di Expo Milano 2015 mettendo in rete più di cento musei e luoghi d'arte, nell'attuale allestimento viene approfondito il forte interesse di Morandi per la pittura di paesaggio, inserendo in dialogo con le sue opere un dipinto di Ardengo Soffici ("Febbraio", 1929), proveniente dalla Collezione Merlini di Busto Arsizio (Varese).
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
In occasione di bè bolognaestate 2015
"Terra di memorie. Storia di una Resistenza"
Un affresco della resistenza operaia nella Milano occupata. La voce fuori campo di Antonio Bozzetti (1924-2009), ultimo raccontastorie milanese e operaio "resistente" della Magnaghi nella cellula antifascista di fabbrica, ci introduce nel cuore di un sentire della Libertà, il silenzio della sua mancanza.
Uno spettacolo itinerante sulla Resistenza: la resistenza alla fame e alla paura nei luoghi del '900 del Chiostro IX e nel tempo dei tragici bombardamenti del '44; la resistenza nel tempo del sabotaggio, degli scioperi e della propaganda, fino al giorno della Liberazione, nel luogo che è il Monumento Ossario ai Caduti Partigiani, frontale alla tomba di Giuseppe Dozza, amato "Sindaco del Fare".
Due attori mimi - Maurizio Vai e Stefania Milia della Compagnia Le Chapeau des Rêves di Bologna - animano il racconto di Antonio Bozzetti in un suggestivo itinerario di giochi di luce (effetti luminosi pirotecnici) e suggestioni sonore - a cura di Antonio Masella.
Al termine dello spettacolo, Daniele Robazza riporta la vita, la voce e la piccola storia di uno dei più grandi esponenti del teatro popolare milanese. Tratto dallo spettacolo "Terra di memorie" prodotto dal Teatro Officina nel 1995 con Bozzetti in scena, è il doveroso ricordo della "Città dei Vivi" a coloro che si batterono per la nostra Libertà di essere, in diritto ed in dovere.
A cura di La Casa dei Fuochi di Imola.
Un progetto artistico di Daniele Robazza in collaborazione con la Compagnia Le Chapeau des Rêves di Bologna di Maurizio Vai e Stefania Milia. Con la consulenza artistica di Massimo De Vita e la direzione del Teatro Officina di Milano.
Prenotazione obbligatoria al 333 2677284 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 12,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
lunedì 28 settembre
ore 21: Museo Medievale - via Manzoni 4
"La Barca di Venetia per Padova. Dilettevoli Madrigali à cinque Voci di Adriano Banchieri (1568-1634)"
Spettacolo di Ensemble Dramatodía: Alberto Allegrezza, direzione musicale, regia e costumi; Maria Dalia Albertini e Francesca Santi, soprani; Jacopo Facchini, alto; Alberto Allegrezza e Riccardo Pisani, tenori; Guglielmo Buonsanti, basso; Michele Vannelli, clavicembalo; Francesco Bocchi, attore.
"La Barca di Venetia per Padova", pubblicata a Venezia nel 1605 per i tipi di Ricciardo Amadino, costituisce la settima silloge a stampa di musica profana di Adriano Banchieri. Monaco olivetano del convento bolognese di San Michele in Bosco, compositore e teorico musicale fra i più illustri del primo Seicento, fra le sue opere ascrivibili al genere della commedia madrigalesca la "Barca" spicca per la ricca cornice narrativa nella quale sono incastonati i diversi brani.
La musica dà voce ad una variopinta serie di personaggi riuniti in un immaginario viaggio fluviale fra i due centri principali della Serenissima Repubblica. Banchieri ambienta la sua commedia su uno di quei burchielli che nei primi anni del Seicento navigavano attraverso il Brenta trasportando ogni genere di passeggeri: mercanti, cortigiane, studenti, ebrei, forestieri. Di questi caratteri Banchieri offre una vivida rappresentazione musicale che si esprime nelle forme più varie: dalle vivaci sezioni dialogiche, ove a ciascuna linea vocale corrisponde un personaggio, agli artificiosi madrigali scritti ad imitazione dei più celebri autori coevi; dai duetti intonati dagli ‘amorosi’ alle arie burlesche punteggiate da interventi onomatopeici che fingono il liuto.
Ingresso: € 10,00
Info: www.museibologna.it/arteantica
martedì 29 settembre
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
In occasione di bè bolognaestate 2015
"Un cimitero... più allegro della città!"
Un percorso tutto particolare per l’ultimo appuntamento estivo dell'Associazione Didasco. Aneddoti, capolavori dell’arte italiana e antenati affascinanti ci accompagneranno in questa visita guidata. Protagonista è il cimitero stesso, scenario d’arte ma anche di tante storie divertenti, curiose, eroiche e tragiche.
A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
mercoledì 30 settembre
ore 17: Museo Medievale - via Manzoni 4
Nell'ambito della rassegna Il fascino dell'Altro: contatti e scambi tra Europa e Asia Orientale
"La pittura giapponese in stile occidentale tra Ottocento e Novecento"
Conferenza di Giovanni Peternolli.
I pittori giapponesi in stile occidentale sono tra i più popolari e amati in patria ma, con l'eccezione di Fujita, ingiustamente sconosciuti da noi. Si tratta in realtà di artisti di grande interesse che riflettono, talvolta drammaticamente, i profondi rivolgimenti socio-culturali del Giappone dell'epoca.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
giovedì 1 ottobre
ore 17: Cappella Farnese, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
Nell'ambito del ciclo Basilica, Palazzo e Piazza. L'età di Gregorio XIII Boncompagni. Prima e oltre
"Arte. Scienza. Religione"
Conferenza di Vera Fortunati, Alama Mater Studiorum Università di Bologna.
L'incontro verterà sulla cultura figurativa negli anni del pontificato di Papa Boncompagni, nei suoi rinnovati intrecci con la cultura scientifica, letteraria, geografica e storica, nella città in cui nel 1563 si era concluso il Concilio di Trento. Verranno richiamati il magistero e l'attività del grande naturalista Ulisse Aldrovandi, del cosmografo Egnazio Danti, dello storico Carlo Sigonio.
La cornice di Cappella Farnese offrirà una preziosa occasione per illustrare l'attività di Prospero Fontana, grande protagonista della pittura in questo periodo.
Il ciclo di incontri “Basilica, Palazzo e Piazza”, a cura dei Musei Civici d'Arte Antica, è dedicato al rapporto fra arte e storia nel cuore della città, intorno a Piazza Maggiore, attraverso la lettura del patrimonio storico e artistico di raccolte museali, monumenti, luoghi.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione della mostra Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi
"Esercizi di libertà"
Visita guidata + flash mob. Segue aperitivo al Bar Bistrot Ex Forno.
Prenotazione obbligatoria alla Segreteria della Fondazione Golinelli (tel. 051 19936110, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30) oppure a info@artescienzaeconoscenza.it.
Ingresso: € 8,00 (aperitivo gratuito per gli under 28 offerto da Fondazione Golinelli)
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Museo Medievale - via Manzoni 4
"Tullio Pericoli. Un libro fatto a mano 'Storie della mia matita' 26 settembre - 29 novembre 2015
La mostra, a cura di Stefano Salis e realizzata in collaborazione con Genus Bononiae. Musei nella Città, racconta la costruzione di un libro, "Storie della mia matita" di Tullio Pericoli, pubblicato dalle Edizioni Henry Beyle in 575 copie numerate.
Un'opera realizzata nella maniera più tradizionale, con strumenti e tecniche tipografiche ormai diventati rarissimi. Il volume infatti è stato composto in monotype con caratteri Garamond e stampato con una macchina piano cilindrica su carte Gmund, Hahnemülhe e Lana. Ad esso è allegato un cofanetto contenente 60 disegni dell'autore a fogli sciolti: matite e carboncini stampati con cliché tipografici.
In esposizione alcune matrici in piombo utilizzate per la stampa del testo, diversi cliché, la copertina e diverse varianti della stessa, parte dei disegni originali e prove di stampa.
Dello stesso autore, a completamento della mostra, sono esposte alcune opere inedite ispirate al tema della matita.
Info: www.museibologna.it/arteantica
Museo Medievale - via Manzoni 4
"Waterloo 1815" 27 settembre - 8 novembre 2015
Il Museo Nazionale del Soldatino, in collaborazione con il Museo Civico Medievale, organizza una mostra commemorativa per i 200 anni della battaglia di Waterloo.
L'esposizione, curata da Andrea Ventura, Direttore del Museo Nazionale del Soldatino, vuole ripercorrere - attraverso un ricco materiale composto da soldatini, diorami, materiale iconografico, uniformi dell'epoca, colbacchi, spade, sciabole e accessori vari - le diverse fasi che precedettero la battaglia, denominata dai francesi di Mont Saint-Jean, che vide la settima Coalizione, comandata dal Duca di Wellington, contrapporsi ad un esercito, quello francese, che Napoleone riuscì a formare in pochi mesi.
In esposizione soldatini rappresentativi di tutti i reparti, di entrambi gli schieramenti, alcuni dei quali realizzati con grande abilità di fattezza e di dettagli, provenienti non solo dal Museo del Soldatino, ma anche da numerose collezioni private, quali l'Associazione Nazionale Napoleonica d'Italia. Inoltre, nelle suggestive sale del Lapidario del museo, trovano posto diorami per mezzo dei quali sono riprodotte fedelmente le varie fasi della battaglia durata tre giorni, che vide susseguirsi in luoghi diversi alcuni momenti di scontro, che precedettero la battaglia finale.
Info: www.museibologna.it/arteantica
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi", fino al 22 novembre 2015
Liberi si nasce o si diventa? La libertà finisce dove iniziano i diritti degli altri o dove dice il nostro cervello? Quali sono i limiti della nostra libertà? Siamo sempre noi a decidere? Di che libertà avremo bisogno fra cento anni?
Sono tanti gli interrogativi affrontati dalla mostra, progettata da Giovanni Carrada con la collaborazione scientifica di Gilberto Corbellini, ideata e prodotta dalla Fondazione Golinelli e curata da Giovanni Carrada per la parte scientifica e da Cristiana Perrella per la parte artistica.
Attraverso il doppio sguardo della scienza e dell'arte, la mostra propone un percorso di esplorazione su uno dei temi da sempre al centro della riflessione dell'uomo. Il titolo fa riferimento ai "gradi di libertà" del nostro comportamento. Poiché la libertà riguarda le decisioni, e queste sono prese dal nostro cervello, il vero soggetto dell'esplorazione è la mente umana stessa. I processi decisionali della mente sono oggetto di studio da parte della scienza ma sono indagati anche da molti artisti che come gli scienziati cercano risposte alle medesime domande.
La mostra si articola in sei sezioni, ciascuna delle quali propone un tema e lo esplora in modo multidisciplinare: attraverso un breve video con una storia che incarna il punto di vista e le scoperte della scienza, con opere d'arte e con exhibit scientifici, che propongono anche esperienze interattive.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900", fino al 27 settembre 2015
Dopo il successo ottenuto negli anni scorsi, ritorna al Museo Davia Bargellini l'appuntamento dedicato ai preziosi materiali della sezione tessile con la mostra “Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900”, promossa dall'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e focalizzata sull'evoluzione della biancheria intima durante i 50 anni che rivoluzionarono la moda femminile: dall’ultimo quarto del XIX agli anni trenta del XX secolo.
La mostra, attraverso l'esposizione di oltre 60 pezzi provenienti da donazioni private, si propone di portare all’attenzione del pubblico l’eleganza dell’abbigliamento intimo femminile, che veniva realizzato da importanti sartorie proprio come gli abiti.
La dimensione ed i volumi della biancheria intima femminile erano ideati per adattarsi agli abiti che vi venivano indossati sopra, caratterizzati alla fine del XIX secolo da una silhouette innaturale e dall'inizio del XX secolo da una linea sempre più essenziale e scivolata.
L'esposizione è suddivisa in tre sezioni, in cui i capi sono raggruppati in base all’utilizzo che ne veniva fatto: la biancheria da giorno, da déshabillé, da notte. Numerose erano le tipologie di indumenti necessari per coprire la nudità del corpo (camicia, busto, copribusto, mutandoni, sottoveste, calze, canotte), per vestirsi nelle ore mattutine trascorse in casa (camicia matinee, abito déshabillé o vestaglia, sottogonna), per prepararsi ad affrontare la notte (camicia da notte, vestaglia, liseuse, cuffia da notte).
Tra questi pezzi vi sono lussuosi capi provenienti dal ricchissimo corredo di una nobildonna napoletana, realizzato nel 1879 e giunto al Museo Davia Bargellini grazie ad una donazione da parte degli eredi.
Chiude la mostra una quarta sezione, in cui sono esposti rari cataloghi di vendita e riviste dell’epoca, con illustrazioni e articoli dedicati alla biancheria intima, ed una selezione di fazzoletti ricamati, che, per la maestria dei ricami che li ornano, sono ancora oggi al centro dell'attenzione dei collezionisti più raffinati.
Info: www.museibologna.it/arteantica
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
chiuso fino al 15 ottobre
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 25 settembre a giovedì 1 ottobre.
IN EVIDENZA
venerdì 25 settembre
ore 17.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Tullio Pericoli. Un libro fatto a mano 'Storie della mia matita'"
Inaugurazione della mostra, curata da Stefano Salis e realizzata in collaborazione con Genus Bononiae. Musei nella Città.
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
sabato 26 settembre
ore 17.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Waterloo 1815"
Inaugurazione della mostra, curata da Andrea Ventura e realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Soldatino di Bologna.
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
PER I BAMBINI
sabato 26 settembre
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore 10 e ore 11.15:Per il ciclo The best of 2
"Mamamusica II" (III incontro) Laboratorio in 4 incontri per bambini da 0 a 36 mesi e genitori.
Alle ore 10 per bambini da 0 a 18 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 25 a 36 mesi.
Un progetto del Museo della Musica in collaborazione con Ass. Musica e Nuvole. Con Chiara Bartolotta, Luca Bernard, Linda Tesauro.
Un cerchio di mamme e papà all'interno del quale tanti piccoli esploratori ai primi passi e provetti gattonatori si muoveranno e vocalizzeranno con la conduzione esperta di educatori e musicisti.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
ore 10.30: "Musica in fabula"
Visita animata per bambini da 6 a 8 anni e genitori, a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
“La Cenerentola ossia La bontà in trionfo”, nella versione dell’omonima opera di Gioachino Rossini tratta dalla celebre favola di Perrault, farà da guida in un viaggio suggestivo alla scoperta del museo e delle sue meravigliose opere.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione della mostra Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi
"Spazio alla libertà"
Laboratorio per bambini da 6 a 7 anni (max 20 bambini).
Sperimenta lo spazio ed il volume tra arte e scienza e realizza un viaggio metaforico per esprimere il tuo desiderio di libertà!
Artista di riferimento: Nasan Tur, che nell'opera esposta mette in mostra degli zaini, ognuno dotato di un kit predisposto dall'artista, che possono essere presi in prestito dai visitatori e utilizzati nello spazio pubblico a seconda dell'esigenza del momento: per protestare, per parlare in pubblico, o semplicemente per cucinare qualcosa.
Prenotazione obbligatoria alla Segreteria della Fondazione Golinelli (tel. 051 19936110, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30) oppure a info@artescienzaeconoscenza.it.
Ingresso: € 4,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.mambo-bologna.org
domenica 27 settembre
ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4
In occasione della mostra Waterloo 1815
Laboratorio per ragazzi da 8 a 13 anni, a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l. e dell'Associazione MAMMA CULT.
Dopo la breve visita alla mostra, grazie alla collaborazione della ditta Saimex, leader del settore, i bambini potranno dipingere i models dei protagonisti della battaglia di Waterloo.
Prenotazione obbligatoria a edubolognamusei@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: tel. 051 2193916 / 2757209 / 6496652 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 17) - www.museibologna.it/arteantica
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 25 settembre
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"Trenodia. Ovvero '[se]… questo è l'uomo'"
Pièce scenica in cui si alternano recitazione e musica vocale. La lettura di poesie e prose scritte da poeti e soldati che parteciparono o che scrissero sulla Grande Guerra è accompagnata dalla musica composta da Pier Paolo Scattolin.
A cura del Coro Euridice di Bologna.
Prenotazione obbligatoria al 329 6150164 (ore 17-21).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Ingresso: offerta libera (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
sabato 26 settembre
ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna Nell'anno di... I musicisti raccontano i musicisti
"Dal Manzanarre... al Reno. Antonio Aldini ed Eugenio di Beauharnais: una relazione complicata"
Con Valeriana Cedrola. In collaborazione con Associazione Culturale Didasco.
A 200 anni dalla battaglia di Waterloo, un ritorno a casa per Antonio Aldini, a lungo proprietario del palazzo che oggi ospita il Museo della Musica, per un pomeriggio nella Bologna e nell'Italia napoleonica alla scoperta del suo rapporto privilegiato con l’imperatore Napoleone I e della sua relazione, spesso tesa e complicata, con il principe vicerè d’Italia Eugenio di Beauharnais, figlio della prima moglie di Bonaparte.
Lo spettacolo sarà preceduto alle ore 16.30 da “Afternoon Tea Room”, degustazione di tè a cura de Il Giardino delle Camelie. Celebra-Tè: Thowra TGFOP (tè nero dell'Assam).
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione della Notte Blu
"Percorsi di acque"
Nell'ambito dell'iniziativa promossa e coordinata dai Consorzi dei Canali di Reno e Savena in Bologna, il Dipartimento educativo MAMbo propone un percorso animato alla scoperta della Bologna delle acque. Un viaggio nel tempo e nella storia della Manifattura delle Arti dove l'acqua era protagonista della vita e delle attività quotidiane. Attraverso l'utilizzo di iPad, contributi video, sonori e letterari, renderanno la visita una esperienza immersiva, plurisensoriale e divertente.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Visita guidata: € 4,00 (per i convenzionati € 3,00)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 18.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
In occasione della Notte Blu
"Scorre l'acqua... gira la ruota" Laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni.
L'acqua è la protagonista indiscussa di questo percorso.
L'acqua come sostanza "speciale" dalle proprietà chimiche e fisiche uniche, approfondite con giochi, esperimenti e affascinanti esperienze di laboratorio, come l'elettrolisi, per scoprire gli elementi che la compongono e le loro caratteristiche.
L'acqua come fonte di energia, studiata attraverso alcuni modelli funzionanti che evidenziano l'evoluzione nel tempo delle ruote idrauliche e le loro diverse applicazioni.
E infine l'acqua come importante risorsa del territorio, documentata nelle sale espositive del museo, dove modelli funzionanti, plastici, exhibit e filmati consentono di ricostruire la storia di quando Bologna viveva sull'acqua.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 25 settembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
domenica 27 settembre
ore 10.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Cimiteri nel cimitero: ebrei e protestanti"
Il cimitero, pur nato sotto ideali egualitari, mostra alcune eccezioni per quelle persone che appartengono a confessioni religiose diverse dalla cristiana. Il cimitero ebraico rimane l’unica grande testimonianza materiale della piccola ma vivace comunità locale mentre il protestante ci restituisce tombe ed epigrafi di grazia e sentimento.
A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 15 e ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi"
Una visita guidata alla mostra di arte e scienza ideata e prodotta dalla Fondazione Golinelli.
Non occorre la prenotazione.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 16: Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione"
Una visita guidata alla più ampia collezione pubblica di opere di Giorgio Morandi, per conoscere alcuni dei suoi più celebri lavori. Il percorso espositivo analizza i temi e le stagioni che hanno caratterizzato l'attività di Morandi e offre una rilettura della sua vicenda artistica anche attraverso all'accostamento con lavori di autori contemporanei (è il caso, ad esempio, di Tony Cragg).
In relazione con il progetto "SEMI", che l’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna dedica ai temi di Expo Milano 2015 mettendo in rete più di cento musei e luoghi d'arte, nell'attuale allestimento viene approfondito il forte interesse di Morandi per la pittura di paesaggio, inserendo in dialogo con le sue opere un dipinto di Ardengo Soffici ("Febbraio", 1929), proveniente dalla Collezione Merlini di Busto Arsizio (Varese).
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
In occasione di bè bolognaestate 2015
"Terra di memorie. Storia di una Resistenza"
Un affresco della resistenza operaia nella Milano occupata. La voce fuori campo di Antonio Bozzetti (1924-2009), ultimo raccontastorie milanese e operaio "resistente" della Magnaghi nella cellula antifascista di fabbrica, ci introduce nel cuore di un sentire della Libertà, il silenzio della sua mancanza.
Uno spettacolo itinerante sulla Resistenza: la resistenza alla fame e alla paura nei luoghi del '900 del Chiostro IX e nel tempo dei tragici bombardamenti del '44; la resistenza nel tempo del sabotaggio, degli scioperi e della propaganda, fino al giorno della Liberazione, nel luogo che è il Monumento Ossario ai Caduti Partigiani, frontale alla tomba di Giuseppe Dozza, amato "Sindaco del Fare".
Due attori mimi - Maurizio Vai e Stefania Milia della Compagnia Le Chapeau des Rêves di Bologna - animano il racconto di Antonio Bozzetti in un suggestivo itinerario di giochi di luce (effetti luminosi pirotecnici) e suggestioni sonore - a cura di Antonio Masella.
Al termine dello spettacolo, Daniele Robazza riporta la vita, la voce e la piccola storia di uno dei più grandi esponenti del teatro popolare milanese. Tratto dallo spettacolo "Terra di memorie" prodotto dal Teatro Officina nel 1995 con Bozzetti in scena, è il doveroso ricordo della "Città dei Vivi" a coloro che si batterono per la nostra Libertà di essere, in diritto ed in dovere.
A cura di La Casa dei Fuochi di Imola.
Un progetto artistico di Daniele Robazza in collaborazione con la Compagnia Le Chapeau des Rêves di Bologna di Maurizio Vai e Stefania Milia. Con la consulenza artistica di Massimo De Vita e la direzione del Teatro Officina di Milano.
Prenotazione obbligatoria al 333 2677284 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 12,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
lunedì 28 settembre
ore 21: Museo Medievale - via Manzoni 4
"La Barca di Venetia per Padova. Dilettevoli Madrigali à cinque Voci di Adriano Banchieri (1568-1634)"
Spettacolo di Ensemble Dramatodía: Alberto Allegrezza, direzione musicale, regia e costumi; Maria Dalia Albertini e Francesca Santi, soprani; Jacopo Facchini, alto; Alberto Allegrezza e Riccardo Pisani, tenori; Guglielmo Buonsanti, basso; Michele Vannelli, clavicembalo; Francesco Bocchi, attore.
"La Barca di Venetia per Padova", pubblicata a Venezia nel 1605 per i tipi di Ricciardo Amadino, costituisce la settima silloge a stampa di musica profana di Adriano Banchieri. Monaco olivetano del convento bolognese di San Michele in Bosco, compositore e teorico musicale fra i più illustri del primo Seicento, fra le sue opere ascrivibili al genere della commedia madrigalesca la "Barca" spicca per la ricca cornice narrativa nella quale sono incastonati i diversi brani.
La musica dà voce ad una variopinta serie di personaggi riuniti in un immaginario viaggio fluviale fra i due centri principali della Serenissima Repubblica. Banchieri ambienta la sua commedia su uno di quei burchielli che nei primi anni del Seicento navigavano attraverso il Brenta trasportando ogni genere di passeggeri: mercanti, cortigiane, studenti, ebrei, forestieri. Di questi caratteri Banchieri offre una vivida rappresentazione musicale che si esprime nelle forme più varie: dalle vivaci sezioni dialogiche, ove a ciascuna linea vocale corrisponde un personaggio, agli artificiosi madrigali scritti ad imitazione dei più celebri autori coevi; dai duetti intonati dagli ‘amorosi’ alle arie burlesche punteggiate da interventi onomatopeici che fingono il liuto.
Ingresso: € 10,00
Info: www.museibologna.it/arteantica
martedì 29 settembre
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
In occasione di bè bolognaestate 2015
"Un cimitero... più allegro della città!"
Un percorso tutto particolare per l’ultimo appuntamento estivo dell'Associazione Didasco. Aneddoti, capolavori dell’arte italiana e antenati affascinanti ci accompagneranno in questa visita guidata. Protagonista è il cimitero stesso, scenario d’arte ma anche di tante storie divertenti, curiose, eroiche e tragiche.
A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
mercoledì 30 settembre
ore 17: Museo Medievale - via Manzoni 4
Nell'ambito della rassegna Il fascino dell'Altro: contatti e scambi tra Europa e Asia Orientale
"La pittura giapponese in stile occidentale tra Ottocento e Novecento"
Conferenza di Giovanni Peternolli.
I pittori giapponesi in stile occidentale sono tra i più popolari e amati in patria ma, con l'eccezione di Fujita, ingiustamente sconosciuti da noi. Si tratta in realtà di artisti di grande interesse che riflettono, talvolta drammaticamente, i profondi rivolgimenti socio-culturali del Giappone dell'epoca.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
giovedì 1 ottobre
ore 17: Cappella Farnese, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
Nell'ambito del ciclo Basilica, Palazzo e Piazza. L'età di Gregorio XIII Boncompagni. Prima e oltre
"Arte. Scienza. Religione"
Conferenza di Vera Fortunati, Alama Mater Studiorum Università di Bologna.
L'incontro verterà sulla cultura figurativa negli anni del pontificato di Papa Boncompagni, nei suoi rinnovati intrecci con la cultura scientifica, letteraria, geografica e storica, nella città in cui nel 1563 si era concluso il Concilio di Trento. Verranno richiamati il magistero e l'attività del grande naturalista Ulisse Aldrovandi, del cosmografo Egnazio Danti, dello storico Carlo Sigonio.
La cornice di Cappella Farnese offrirà una preziosa occasione per illustrare l'attività di Prospero Fontana, grande protagonista della pittura in questo periodo.
Il ciclo di incontri “Basilica, Palazzo e Piazza”, a cura dei Musei Civici d'Arte Antica, è dedicato al rapporto fra arte e storia nel cuore della città, intorno a Piazza Maggiore, attraverso la lettura del patrimonio storico e artistico di raccolte museali, monumenti, luoghi.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione della mostra Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi
"Esercizi di libertà"
Visita guidata + flash mob. Segue aperitivo al Bar Bistrot Ex Forno.
Prenotazione obbligatoria alla Segreteria della Fondazione Golinelli (tel. 051 19936110, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30) oppure a info@artescienzaeconoscenza.it.
Ingresso: € 8,00 (aperitivo gratuito per gli under 28 offerto da Fondazione Golinelli)
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Museo Medievale - via Manzoni 4
"Tullio Pericoli. Un libro fatto a mano 'Storie della mia matita' 26 settembre - 29 novembre 2015
La mostra, a cura di Stefano Salis e realizzata in collaborazione con Genus Bononiae. Musei nella Città, racconta la costruzione di un libro, "Storie della mia matita" di Tullio Pericoli, pubblicato dalle Edizioni Henry Beyle in 575 copie numerate.
Un'opera realizzata nella maniera più tradizionale, con strumenti e tecniche tipografiche ormai diventati rarissimi. Il volume infatti è stato composto in monotype con caratteri Garamond e stampato con una macchina piano cilindrica su carte Gmund, Hahnemülhe e Lana. Ad esso è allegato un cofanetto contenente 60 disegni dell'autore a fogli sciolti: matite e carboncini stampati con cliché tipografici.
In esposizione alcune matrici in piombo utilizzate per la stampa del testo, diversi cliché, la copertina e diverse varianti della stessa, parte dei disegni originali e prove di stampa.
Dello stesso autore, a completamento della mostra, sono esposte alcune opere inedite ispirate al tema della matita.
Info: www.museibologna.it/arteantica
Museo Medievale - via Manzoni 4
"Waterloo 1815" 27 settembre - 8 novembre 2015
Il Museo Nazionale del Soldatino, in collaborazione con il Museo Civico Medievale, organizza una mostra commemorativa per i 200 anni della battaglia di Waterloo.
L'esposizione, curata da Andrea Ventura, Direttore del Museo Nazionale del Soldatino, vuole ripercorrere - attraverso un ricco materiale composto da soldatini, diorami, materiale iconografico, uniformi dell'epoca, colbacchi, spade, sciabole e accessori vari - le diverse fasi che precedettero la battaglia, denominata dai francesi di Mont Saint-Jean, che vide la settima Coalizione, comandata dal Duca di Wellington, contrapporsi ad un esercito, quello francese, che Napoleone riuscì a formare in pochi mesi.
In esposizione soldatini rappresentativi di tutti i reparti, di entrambi gli schieramenti, alcuni dei quali realizzati con grande abilità di fattezza e di dettagli, provenienti non solo dal Museo del Soldatino, ma anche da numerose collezioni private, quali l'Associazione Nazionale Napoleonica d'Italia. Inoltre, nelle suggestive sale del Lapidario del museo, trovano posto diorami per mezzo dei quali sono riprodotte fedelmente le varie fasi della battaglia durata tre giorni, che vide susseguirsi in luoghi diversi alcuni momenti di scontro, che precedettero la battaglia finale.
Info: www.museibologna.it/arteantica
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi", fino al 22 novembre 2015
Liberi si nasce o si diventa? La libertà finisce dove iniziano i diritti degli altri o dove dice il nostro cervello? Quali sono i limiti della nostra libertà? Siamo sempre noi a decidere? Di che libertà avremo bisogno fra cento anni?
Sono tanti gli interrogativi affrontati dalla mostra, progettata da Giovanni Carrada con la collaborazione scientifica di Gilberto Corbellini, ideata e prodotta dalla Fondazione Golinelli e curata da Giovanni Carrada per la parte scientifica e da Cristiana Perrella per la parte artistica.
Attraverso il doppio sguardo della scienza e dell'arte, la mostra propone un percorso di esplorazione su uno dei temi da sempre al centro della riflessione dell'uomo. Il titolo fa riferimento ai "gradi di libertà" del nostro comportamento. Poiché la libertà riguarda le decisioni, e queste sono prese dal nostro cervello, il vero soggetto dell'esplorazione è la mente umana stessa. I processi decisionali della mente sono oggetto di studio da parte della scienza ma sono indagati anche da molti artisti che come gli scienziati cercano risposte alle medesime domande.
La mostra si articola in sei sezioni, ciascuna delle quali propone un tema e lo esplora in modo multidisciplinare: attraverso un breve video con una storia che incarna il punto di vista e le scoperte della scienza, con opere d'arte e con exhibit scientifici, che propongono anche esperienze interattive.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900", fino al 27 settembre 2015
Dopo il successo ottenuto negli anni scorsi, ritorna al Museo Davia Bargellini l'appuntamento dedicato ai preziosi materiali della sezione tessile con la mostra “Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900”, promossa dall'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e focalizzata sull'evoluzione della biancheria intima durante i 50 anni che rivoluzionarono la moda femminile: dall’ultimo quarto del XIX agli anni trenta del XX secolo.
La mostra, attraverso l'esposizione di oltre 60 pezzi provenienti da donazioni private, si propone di portare all’attenzione del pubblico l’eleganza dell’abbigliamento intimo femminile, che veniva realizzato da importanti sartorie proprio come gli abiti.
La dimensione ed i volumi della biancheria intima femminile erano ideati per adattarsi agli abiti che vi venivano indossati sopra, caratterizzati alla fine del XIX secolo da una silhouette innaturale e dall'inizio del XX secolo da una linea sempre più essenziale e scivolata.
L'esposizione è suddivisa in tre sezioni, in cui i capi sono raggruppati in base all’utilizzo che ne veniva fatto: la biancheria da giorno, da déshabillé, da notte. Numerose erano le tipologie di indumenti necessari per coprire la nudità del corpo (camicia, busto, copribusto, mutandoni, sottoveste, calze, canotte), per vestirsi nelle ore mattutine trascorse in casa (camicia matinee, abito déshabillé o vestaglia, sottogonna), per prepararsi ad affrontare la notte (camicia da notte, vestaglia, liseuse, cuffia da notte).
Tra questi pezzi vi sono lussuosi capi provenienti dal ricchissimo corredo di una nobildonna napoletana, realizzato nel 1879 e giunto al Museo Davia Bargellini grazie ad una donazione da parte degli eredi.
Chiude la mostra una quarta sezione, in cui sono esposti rari cataloghi di vendita e riviste dell’epoca, con illustrazioni e articoli dedicati alla biancheria intima, ed una selezione di fazzoletti ricamati, che, per la maestria dei ricami che li ornano, sono ancora oggi al centro dell'attenzione dei collezionisti più raffinati.
Info: www.museibologna.it/arteantica
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
chiuso fino al 15 ottobre
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
Allegati
Document