Comunicati stampa

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ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI: GLI APPUNTAMENTI DA VENERDÌ 16 A GIOVEDÌ 22 AGOSTO


Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insolit...

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Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.

Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 16 a giovedì 22 agosto.

Si ricorda che nella giornata di Ferragosto ( domani 15 agosto) i musei saranno regolarmente aperti con orario festivo, ad eccezione del Museo del Patrimonio Industriale (chiuso dal 12 al 25 agosto) e del Museo del Risorgimento (chiuso fino al 16 settembre).


IN EVIDENZA

martedì 20 agosto

ore 21, Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per la rassegna (s)Nodi: dove le musiche si incrociano
“Classico tzigano - gli acrobati della musica”
Ancora oggi dai Carpazi fino alle pianure della Puszta e in tutta la penisola balcanica, i musicisti tradizionali urbani di professione sono quasi tutti Rom, che appena arrivati in occidente si appropriarono del violino, l’unico strumento che potesse adattarsi al loro virtuosismo e riprodurre i modi orientali con la loro estrema raffinatezza tonale.
Generarono così una musica inaudita, nella quale le culture con cui erano entrati in contatto - India, Iran, Afghanistan, Egitto, Turchia e Grecia - venivano coniugate con l’armonia e gli strumenti della musica classica occidentale.
Con Classico Tzigano: Marco Ferrari, clarinetto e flauti; David Sarnelli, fisarmonica; Massimo de Stephanis, contrabbasso.
Apertura del museo dalle ore 16 alle ore 21.
Ingresso (comprensivo di ingresso al museo): € 10,00 (intero) / € 8,00 (minori di 18 anni o possessori del biglietto di un concerto precedente)
Visita guidata notturna post concerto: € 3,00 (prenotazione obbligatoria per un massimo di 30 persone)
Info: tel. 051 2757711 - www.museomusicabologna.it

mercoledì 21 agosto

ore 21, Museo Medievale - via Manzoni 4
Per la rassegna CommediEstate - maschere vive in città
“Il Drago”
Spettacolo di Commedia dell'arte, a cura della Fraternalcompagnia. Liberamente tratto da “Il Drago” di Evgenij Schwarz. Adattamento drammaturgico e regia di Massimo Macchiavelli.
Uno dei problemi che investe gli operatori di Commedia dell'arte è trovare una forma di attualizzazione di questo genere teatrale... ma ogni tentativo è destinato a fallire per un motivo molto semplice: la Commedia dell'arte è ancora attualissima.
"Il Drago" ne è la dimostrazione: lavorando su una scenografia, delle maschere, dei costumi e dei contenuti attuali ma mantenendo i personaggi, le tecniche e la struttura della Commedia dell'arte, il risultato è uno spettacolo di avanguardia.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
(con il biglietto è possibile assistere allo spettacolo e visitare la mostra 'Sete fruscianti sete dipinte. Il recupero della collezione tessile del Museo Civico Medievale')
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/


PER I BAMBINI

“Estate al Museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei”
Durante tutte le vacanze scolastiche l'Istituzione Bologna Musei propone settimane di campo estivo incentrate su temi trasversali, per avvicinare i bambini non solo al contemporaneo, ma anche all'archeologia, alla storia e all'arte antica e medievale, ai linguaggi della musica, alla cultura tecnica e al patrimonio industriale, conoscendo così nuovi spazi e sperimentando nuove modalità espressive.
I campi estivi, rivolti ai bambini dai 5 ai 12 anni (eventualmente divisi in gruppi omogenei per età), si svolgono fino al 13 settembre, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17, tutte le settimane di vacanze scolastiche tranne quella centrale di ferragosto.
La sede principale è il Dipartimento educativo MAMbo (via Don Minzoni 14).
Ogni settimana prevede 2 uscite per visite e laboratori nelle altre sedi dell'Istituzione Bologna Musei (Musei Civici d'Arte Antica, Museo Civico Archeologico, Museo del Patrimonio Industriale, Museo Internazionale e Biblioteca della Musica).

La settimana dal dal 19 al 23 agosto propone "Faccia d’artista".
Tutti gli artisti si sono cimentati nel proprio autoritratto almeno una volta. Alcuni si disegnano visti da fuori con le espressioni più diverse sul viso, altri studiano il proprio corpo in ogni dettaglio, o li investigano dentro di se asciando emergere le proprie emozioni sulla superficie della tela. Gli artisti contemporanei abbandonano il pennello per “presentarsi” anche attraverso fotografie e performance in un gioco di tracce, suggestioni e metamorfosi della loro immagine.
Le opere d’arte saranno il punto di partenza per indagare il tema dell’identità affinando la conoscenza di se stessi e delle proprie emozioni: dall’autoritratto allo specchio alla creazione di una personale mappa dove e segni e disegni diventano espressione del proprio sentire.
Per informazioni, iscrizioni ed il programma completo di ogni settimana:
Dipartimento educativo MAMbo: tel. 051 6496628 oppure mamboedu@comune.bologna.it

“Estate al Museo... e dintorni. Una settimana tra storia e tecnologia”
Dal 9 al 13 settembre il Museo del Patrimonio Industriale propone 5 mattinate dedicate a laboratori ed escursioni per scoprire in modo divertente la storia del nostro territorio.
Pensato per ragazzi dagli 8 agli 11 anni, ogni giornata inizierà alle ore 8.00 con l'arrivo al museo, per proseguire con le attività laboratoriali o le escursioni; alle ore 13 pausa pranzo tutti insieme e si gioca aspettando l'arrivo dei genitori per le ore 14-14.30.
È possibile effettuare l'iscrizione fino al 31 agosto presso il museo.

Potete trovare il programma completo della settimana sul sito:
www.comune.bologna.it/patrimonio-industriale/
Per prenotazioni e informazioni: tel. 051 6356605-06 oppure miriam.masini@comune.bologna.it


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

domenica 18 agosto

ore 18.30, MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata alla Manifattura delle Arti"
Introduzione al luogo che ospita il MAMbo per proseguire in una passeggiata alla scoperta della Manifattura delle Arti e della sua trasformazione da polo industriale a polo culturale. I luoghi che verranno visitati sono il Forno del pane, dove ha sede il museo, la Manifattura Tabacchi, il Macello comunale e la Cineteca.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) se, in caso di maltempo, la visita si tenesse all'interno della Collezione Permanente del MAMbo
Info: www.mambo-bologna.org


martedì 20 agosto

ore 20.30, Cimitero della Certosa - via della Certosa
“Otto e Novecento - Cambia il gusto in città”
Visita guidata a cura dell'Associazione Didasco, in collaborazione con il Museo del Risorgimento.
Tra l'Otto e il Novecento Bologna conobbe grandi cambiamenti: dallo Stato della Chiesa al Regno d'Italia, dalla cultura Neoclassica alle correnti moderne. Attraversando le sale e i chiostri della Certosa, ammirando dipinti e sculture, ripercorreremo i grandi cambiamenti che hanno fatto di Bologna una città moderna.
Ritrovo presso l'ingresso principale del Cimitero (Cortile Chiesa).
Prenotazione obbligatoria allo 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Didasco con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per i restauri del cimitero)
Info: www.museibologna.it/risorgimento - www.didasconline.it


giovedì 22 agosto

ore 18.30, MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell'arte italiana contemporanea"
Visita guidata alla mostra.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l'ingresso in museo)
Info: www.mambo-bologna.org

ore 20.30, Cimitero della Certosa - via della Certosa
"L'avresti mai detto?! Curiosità e stranezze petroniane"
Visita guidata a cura dell'Associazione Didasco, in collaborazione con il Museo del Risorgimento.
La visita in Certosa - vero e proprio specchio della città dei vivi - diventa il pretesto per raccontare aneddoti insoliti, avvincenti a volte emozionanti e divertenti sui nostri concittadini. Un'occasione per riscoprire le grandi e piccole storie celate dai monumenti, che come in ogni cimitero celebrano sempre le virtù e mai i vizi dei nostri antenati.
Ritrovo presso l'ingresso principale del Cimitero (Cortile Chiesa).
Prenotazione obbligatoria allo 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Didasco con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per i restauri del cimitero)
Info: www.museibologna.it/risorgimento - www.didasconline.it

ore 21, Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour"
Visita guidata alla mostra con Giancarlo Benevolo e apertura straordinaria del museo dalle ore 21 alle ore 23.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici


MOSTRE

Museo Medievale, fino al 29 settembre 2013- via Manzoni 4
“Sete fruscianti, sete dipinte. Il recupero della collezione tessile del Museo Civico Medievale”
La mostra presenta una selezione della ricca collezione di tessuti, ricami e galloni del Museo Civico Medievale, composta da quasi 800 esemplari - tra cui damaschi, velluti, broccati, rasi, ricami - databili tra il XVI e il XIX secolo.
La raccolta, formata tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, viene presentata per la prima volta dopo essere stata catalogata e sottoposta a un complesso intervento conservativo.
L’esposizione, organizzata in collaborazione con l'IBC - Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, offre un’anteprima del nuovo allestimento permanente in corso di realizzazione nel Museo Civico Medievale dove, dal prossimo anno, sarà possibile ammirare a rotazione l’intera collezione.
Nella mostra i tessuti sono accostati a ritratti femminili e maschili, quali esempi della moda del periodo che va dal Cinquecento al Settecento. Si possono quindi ammirare alcuni capolavori di Bartolomeo Passarotti, Prospero Fontana, Benedetto Gennari, Angelo Crescimbeni e Luigi Crespi, provenienti dal Museo Davia Bargellini e dalle Collezioni Comunali d’Arte.
Inoltre viene esposto per la prima volta un prezioso abito maschile da cerimonia della seconda metà del Settecento, recentemente donato ai Musei Civici d’Arte Antica.
Sia la catalogazione e il restauro della collezione tessile, quanto l’allestimento in corso della nuova sala museale, si sono potuti realizzare grazie alla collaborazione scientifica ed al supporto finanziario dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna (L.R.18/2000).
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

“Mostra di maschere in cuoio”, fino al 31 agosto 2013
Contestualmente agli spettacoli della rassegna “CommediEstate - maschere vive in città”, il cortile del museo ospita una piccola esposizione di maschere in cuoio, realizzate dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. La mostra è visitabile negli orari di apertura del museo.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo Civico Medievale”, fino al 31 dicembre 2013
Realizzata in occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730), la mostra espone importanti pezzi ancora sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti, anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/


MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, fino al 1° settembre 2013 - via Don Minzoni 14
"Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell'arte italiana contemporanea”
La mostra rappresenta un'ampia e articolata esposizione collettiva dedicata ai rapporti fra donne e arte in Italia negli ultimi decenni. Il tema, elaborato da un gruppo appartenente allo staff femminile del museo con il coordinamento curatoriale di Uliana Zanetti, ha suscitato l'interesse di affermate artiste, critiche, studiose e direttrici di musei italiane che hanno aderito all'iniziativa, la cui collaborazione si traduce in diverse modalità di ricerca e divulgazione sviluppate in un confronto continuo fra le partecipanti.
L'esposizione presenta opere di 42 artiste e 1 artista affermati, in gran parte realizzate per l'occasione e riferite a diversi nuclei tematici elaborati da Emanuela De Cecco, Laura Iamurri, Arabella Natalini, Francesca Pasini, Maria Antonietta Trasforini e da un gruppo di lavoro interno al museo coordinato da Uliana Zanetti. A questi si aggiungono la testimonianza dedicata a Maria Lai da Cristiana Collu e l'intervento curatoriale di Letizia Ragaglia. Il collettivo a.titolo cura la realizzazione di un'opera di Anna Scalfi Eghenter appositamente commissionata dal MAMbo nell’ambito del progetto “Nuovi Committenti”. L'elaborazione complessiva del progetto si è avvalsa inoltre dei contributi teorici di Federica Timeto.
Sono esposti lavori di: Alessandra Andrini, Paola Anziché, Marion Baruch, Valentina Berardinone, Enrica Borghi, Anna Valeria Borsari, Chiara Camoni, Alice Cattaneo, Annalisa Cattani, Daniela Comani, Daniela De Lorenzo, Marta Dell'Angelo, Elisabetta Di Maggio, Silvia Giambrone, goldiechiari, Alice Guareschi, Maria Lai, Christiane Löhr, Claudia Losi, Anna Maria Maiolino, Eva Marisaldi, Sabrina Mezzaqui, Marzia Migliora, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, Maria Morganti, Margherita Morgantin, Liliana Moro, Chiara Pergola, Letizia Renzini, Moira Ricci, Mili Romano, Anna Rossi, Anna Scalfi Eghenter, Elisa Sighicelli, Alessandra Spranzi, Grazia Toderi, Sabrina Torelli, Traslochi Emotivi, Tatiana Trouvé, Marcella Vanzo, Grazia Varisco.
Lontano da intenti celebrativi, “Autoritratti” vuole richiamare l’attenzione sulla necessità di individuare nuovi strumenti di analisi e di narrazione per rendere conto della ricchezza di contributi e posizioni che alimentano la vitalità dell’arte attuale, nella consapevolezza che le connotazioni di genere siano un elemento non marginale nella formazione delle dinamiche sociali e simboliche che ne caratterizzano la presenza sulla scena pubblica.
Info: www.mambo-bologna.org


Museo Davia Bargellini, fino al 25 agosto 2013 - Strada Maggiore 44
“Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour”
La mostra è dedicata allo stile vintage e alla moda che trae ispirazione dagli abiti del passato. In esposizione abiti della Sezione tessile che si è formata al Museo Davia Bargellini negli ultimi tre anni, grazie a donazioni pervenute da sartorie bolognesi e da privati. Nelle quattro sezioni - Pattern, Texture, Formae e Black&White - sono esposti sessanta capi di abbigliamento per sessanta anni di moda italiana, tra i quali è possibile riscoprire un sorprendente dialogo di linee, trame e decori, richiami e citazioni.
L'esplorazione delle forme e dei colori del passato come ispirazione per nuove creazioni è l'altro focus della mostra. Infatti la scuola di modellistica Secoli Next Fashion School di Bologna ha progettato e realizzato sette capi da abbinare ad altrettanti vestiti della collezione, per reinventarne il fascino seduttivo.
La progettazione e la realizzazione della comunicazione grafica della campagna promozionale sono il frutto del lavoro degli studenti della Libera Università delle Arti (L.UN.A) di Bologna. Il Museo Davia Bargellini si pone quindi ancora una volta come luogo privilegiato di dialogo con gli istituti di formazione operanti nel territorio, nella convinzione che le opere del passato possano alimentare la creatività e l’innovazione del presente.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/


Museo del Patrimonio Industriale, fino al 2 febbraio 2014 - via della Beverara 123
"Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini, 1915-1961"
Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo. Gli anni compresi tra la stampa del primo catalogo, nel 1915, ed il trasferimento dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio di Reno, nel 1961, dove regnerà la produzione in plastica, hanno rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in ferro e legno e poi in lamiera stampata, durante la quale il marchio Giordani si è accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito internazionale.
L’apporto dei collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli, biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali, automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino, carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale


L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 17-20 (fino al 2 settembre 2013)
In occasione degli eventi del progetto “Arte Memoria Viva” (info: www.ilgiardinodellamemoria.it), l'orario di apertura è prolungato fino alle 24.

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
In occasione degli eventi della rassegna “(s)Nodi: dove le musiche si incrociano” (ogni martedì, fino al 10 settembre), l'orario di apertura del museo - nella sola giornata del martedì - è il seguente: ore 16-21

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
orario estivo (1° giugno-30 settembre): lunedì-venerdì: ore 9-13
chiusura estiva dal 12 al 25 agosto 2013

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
chiusura estiva dal 15 luglio al 16 settembre 2013

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:19
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