GIOVANI WRITERS AL SAN DONATO: LUNEDI' 9 E MARTEDI' 10 SETTEMBRE WORKSHOP GRATUITO DI DADO
Lunedì 9 e martedì 10 settembre dalle 16 alle 19, in piazza Spadolini, al Quartiere San Donato, l'artista bolognese Dado condurrà un workshop gratuito dedicato alle arti di strada e ai giovani artisti bolognesi. Il laboratorio è organizzato da ...
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Lunedì 9 e martedì 10 settembre dalle 16 alle 19, in piazza Spadolini, al Quartiere San Donato, l'artista bolognese Dado condurrà un workshop gratuito dedicato alle arti di strada e ai giovani artisti bolognesi. Il laboratorio è organizzato da Arci Bologna, Cooperativa VoliGroup, Associazione ALL WRITE in collaborazione con il Quartiere San Donato e la Regione Emilia Romagna.
Ritorna dunque il writing nel cuore del quartiere San Donato, già tappa dell'importante progetto artistico metropolitano “Frontier” nel 2012, e come per l'edizione dello scorso mese di luglio, l'obiettivo è quello di coinvolgere un gruppo di ragazzi/e del quartiere e non solo nella riqualificazione delle sedute in cemento presenti nel Parco di piazza Spadolini.
Oltre al laboratorio gratuito le giornate del 9 e del 10 settembre vedranno vedranno la partecipazione attiva di MACS, writer di livello internazionale che partecipa alla 24°Edizione della Biennale del Muro Dipinto – Dozza, Toscanella. L'artista lavorerà sulle sedute cilindriche di cemento presenti nella piazza “Vittime di Marcinelle”, dietro la sede del quartiere San Donato e i ragazzi potranno seguirlo nelle fasi di disegno e colorazione.
Le due giornate si propongono quale momento creativo e ludico per i ragazzi che saranno seguiti dall'artista bolognese Dado, insieme agli Educatori di Strada del quartiere San Donato, al fine di ravvivare la motivazione dei giovani partecipanti e fare maturare un gusto estetico nelle loro velleità artistiche. Il fatto di seguire ed essere coinvolti nell’opera dell’artista al lavoro servirà come esempio e riferimento per iniziare a muovere i primi passi in questo mondo.
Bologna è la città natale di grandi street-artist internazionali conosciuti in tutto il mondo e che hanno fatto di questa arte un' icona, l' espressione di uno stile di vita e di un concetto metropolitano che spesso non viene compreso, ma considerato elemento di degrado.
“Questa iniziativa si colloca nell’ambito dell’accordo di programma sottoscritto da Comune e Regione sul tema del contrasto al disagio giovanile”, sottolinea Simone Borsari, presidente del Quartiere San Donato “Abbiamo voluto mettere insieme artisti e ragazzi per lanciare un messaggio educativo di coinvolgimento dei giovani nel rispetto delle cose di tutti. L’arte di strada – prosegue Borsari – è cosa ben diversa dagli scarabocchi che talvolta si vedono in giro, e con il suo linguaggio coinvolgente aiuta a rendere più belli gli spazi che accompagnano la nostra vita quotidiana”.
info
+39 345 8943196
Ritorna dunque il writing nel cuore del quartiere San Donato, già tappa dell'importante progetto artistico metropolitano “Frontier” nel 2012, e come per l'edizione dello scorso mese di luglio, l'obiettivo è quello di coinvolgere un gruppo di ragazzi/e del quartiere e non solo nella riqualificazione delle sedute in cemento presenti nel Parco di piazza Spadolini.
Oltre al laboratorio gratuito le giornate del 9 e del 10 settembre vedranno vedranno la partecipazione attiva di MACS, writer di livello internazionale che partecipa alla 24°Edizione della Biennale del Muro Dipinto – Dozza, Toscanella. L'artista lavorerà sulle sedute cilindriche di cemento presenti nella piazza “Vittime di Marcinelle”, dietro la sede del quartiere San Donato e i ragazzi potranno seguirlo nelle fasi di disegno e colorazione.
Le due giornate si propongono quale momento creativo e ludico per i ragazzi che saranno seguiti dall'artista bolognese Dado, insieme agli Educatori di Strada del quartiere San Donato, al fine di ravvivare la motivazione dei giovani partecipanti e fare maturare un gusto estetico nelle loro velleità artistiche. Il fatto di seguire ed essere coinvolti nell’opera dell’artista al lavoro servirà come esempio e riferimento per iniziare a muovere i primi passi in questo mondo.
Bologna è la città natale di grandi street-artist internazionali conosciuti in tutto il mondo e che hanno fatto di questa arte un' icona, l' espressione di uno stile di vita e di un concetto metropolitano che spesso non viene compreso, ma considerato elemento di degrado.
“Questa iniziativa si colloca nell’ambito dell’accordo di programma sottoscritto da Comune e Regione sul tema del contrasto al disagio giovanile”, sottolinea Simone Borsari, presidente del Quartiere San Donato “Abbiamo voluto mettere insieme artisti e ragazzi per lanciare un messaggio educativo di coinvolgimento dei giovani nel rispetto delle cose di tutti. L’arte di strada – prosegue Borsari – è cosa ben diversa dagli scarabocchi che talvolta si vedono in giro, e con il suo linguaggio coinvolgente aiuta a rendere più belli gli spazi che accompagnano la nostra vita quotidiana”.
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