CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DELL'ASSESSORE PILALTI IN OCCASIONE DELL'APERTURA DELL'ANNO SCOLASTICO
Si trasmette l'intervento d'inizio seduta dell'assessore alla Scuola Marilena Pillati in occasione dell'apertura del nuovo anno scolastico.
"Domani nella nostra città, così come in tutta la regione, la comunità scolastica riprende il suo ca...
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Si trasmette l'intervento d'inizio seduta dell'assessore alla Scuola Marilena Pillati in occasione dell'apertura del nuovo anno scolastico.
"Domani nella nostra città, così come in tutta la regione, la comunità scolastica riprende il suo cammino. Per questo voglio rivolgere dall'aula del Consiglio comunale, un pensiero e un augurio speciale a tutte le bambine e i bambini, ai ragazzi e le ragazze della nostra città, alle loro famiglie, al personale tutto, una grande comunità che ogni giorno rende le nostre scuole luoghi vivi e inclusivi, luoghi dell'educazione e della formazione, ma anche luoghi dell'incontro e del dialogo.
Il mio pensiero affettuoso va in primo luogo alle bambine e ai bambini, a partire da quelli più piccoli, ai ragazzi e alle ragazze che oggi iniziano o proseguono nella scuola il loro percorso di crescita. A loro auguro un anno pieno di incontri, relazioni ed emozioni e soprattutto di essere accompagnati da adulti che facciano vivere loro lo studio come una straordinaria scoperta e ne facciano comprendere l'enorme valore.
Voglio rivolgere un augurio a tutte le famiglie, la cui collaborazione e la cui partecipazione alla vita della scuola rappresenta una grande risorsa.
Voglio rivolgere, poi, un augurio a tutti coloro che lavorano nella scuola, ai dirigenti, al personale docente e non docente, agli educatori che all’inizio di un anno contrassegnato da novità e cambiamenti importanti, in un contesto generale che produce una faticosa alternanza fra attese e preoccupazioni, sono chiamati a rinnovare le ragioni di un impegno personale e professionale, che rappresenta la risorsa più preziosa per la comunità locale e per l’intero paese.
La scuola di cui hanno bisogno i giovani e il nostro paese richiede l'impegno e il contributo dell'intera comunità e delle sue istituzioni.
Il Comune di Bologna ha una lunga storia di investimento nella scuola, a cui da sempre dedica risorse e progettualità. In questi anni di mandato ci siamo costantemente adoperati per rafforzare tutto questo. E alla vigilia del primo giorno di scuola voglio richiamare l'attenzione su alcuni importanti risultati, frutto della scelta di investire prioritariamente, pur in un momento di grandi difficoltà per i comuni, sulla scuola pubblica e sull'educazione.
Abbiamo lavorato tenacemente in questi anni in modo non scontato per consolidare il sistema comunale di servizi da zero a sei anni e metterlo al riparo dai rischi derivanti dai vincoli alla spesa e per questo abbiamo dato vita lo scorso anno all'Istituzione Educazione e Scuola, che ci ha permesso non solo di rafforzare il profilo identitario e l'autonomia dei servizi educativi, ma anche di realizzare un imponente piano di assunzioni, che fino a ora ha consentito di assumere 246 persone, tra insegnanti, educatori e collaboratori, e dare così una prospettiva di lavoro stabile a chi da anni lavora con competenza, passione e professionalità nel Comune di Bologna. Un investimento importante, presupposto fondamentale per la creazione di relazioni educative stabili e per la qualità dei servizi comunali.
Ciononostante abbiamo dovuto affrontare un confronto talvolta aspro e le critiche di chi ci ha da sempre accusati di voler smantellare i nidi e la scuola pubblica comunale, di volerli privatizzare e di bandire concorsi inutili, che non avrebbero mai dato luogo ad assunzioni.
Eppure, mentre altrove - e anche non lontano da qui - si chiudono servizi per la prima infanzia, si esternalizzano scuole d'infanzia o parti di esse, noi con pazienza e determinazione abbiamo aumentato l'offerta di scuola d'infanzia, azzerato la lista d'attesa nella scuola d'infanzia e confermato, all'interno di un sistema integrato cittadino, il nostro impegno nella gestione diretta, lavorando a livello nazionale per allentare i vincoli normativi all'autonomia di spesa degli enti locali, potendo così dare stabilità ai servizi educativi, alla scuola comunale e a chi vi lavora.
Ora vogliamo, attraverso l'Istituzione, fare in modo che sempre di più i nostri servizi educativi e le nostre scuole possano essere luogo di relazione e di incontro, un “bene comune” al centro di progetti di collaborazione con il territorio. In una recente conferenza stampa in occasione dell'inizio delle attività dei nidi e delle scuole comunali il Sindaco e il Presidente dell'Istituzione hanno annunciato che il prossimo 30 settembre verrà presentato un avviso pubblico ai comitati di gestione per la presentazione di progetti di collaborazione, che il Comune, attraverso l'Istituzione, sosterrà con un finanziamento complessivo di 120 mila euro.
Il nostro impegno va ben oltre i confini dei servizi educativi e della scuola comunale e muove dalla profonda convinzione che una scuola di qualità, a partire da quella che accoglie i bambini più piccoli, è la principale ricchezza di una comunità.
Continueremo a impegnarci per rendere sempre più inclusive le scuole bolognesi e per qualificare sempre più i servizi che ogni giorno contribuiscono al loro buon funzionamento: dalle infrastrutture informatiche e alla fibra ottica che raggiungerà entro l'anno tutte le scuole, rendendo possibili innovazioni anche nella didattica, fino alla messa in sicurezza e all’ammodernamento degli edifici scolastici per renderli più vivibili e accoglienti, oltre che sicuri, una priorità per noi, fin dall'inizio del mandato, che ci ha visto investire oltre 30 milioni di euro.
È per noi una grande soddisfazione che anche per gli alunni delle scuole Gualandi l'anno scolastico possa iniziare regolarmente. Si è concluso, infatti, nel mese di agosto l'intervento urgente per il ripristino delle condizioni di sicurezza all'interno del plesso scolastico, a seguito del distacco di una parte del solaio di copertura avvenuto alla fine di maggio. I lavori eseguiti durante l'estate, dell'importo di 434.900 euro, hanno reso l'edificio perfettamente fruibile e la scuola da subito potrà riaprire nella massima sicurezza per bambini e operatori.
Un'attenzione particolare merita il servizio di refezione scolastica, che come sapete da quest'anno viene integralmente rinnovato.
Grazie al nuovo appalto per la gestione del servizio, le nostre bambine e i nostri bambini potranno avere una mensa di maggiore qualità rispetto al passato, con un risparmio medio per le famiglie di 175 euro l'anno. Il risparmio interesserà tutte le famiglie e varierà a seconda delle differenti fasce ISEE. Per ottenere questo obiettivo il Comune di Bologna ha investito 3,5 milioni di euro, cioè ha destinato alla riduzione delle tariffe per le famiglie l'intero risparmio ottenuto dal passaggio dalla vecchia gestione al nuovo appalto di servizi.
Questo importante risultato è stato raggiunto, lo voglio ricordare, anche grazie alla collaborazione dei genitori, con cui, nell'ambito della Commissione Mensa Cittadina, è stato possibile co-progettare il nuovo servizio di refezione scolastica, un esempio importante di amministrazione condivisa.
Il risparmio non è la sola novità. Con il nuovo servizio, infatti, la percentuale di prodotti biologici sarà superiore al 90% e molte materie prime saranno di provenienza locale. Sono, inoltre, previste costanti rilevazioni del gradimento dei bambini, un monitoraggio del servizio che continuerà a coinvolgere i genitori, un ricco programma di educazione alimentare e ambientale e significativi investimenti in nuove attrezzature e materiali, a cui si sommano gli investimenti diretti che il Comune di Bologna sta facendo per la costruzione di un nuovo centro pasti.
L’inizio di questo nuovo anno scolastico è certamente contrassegnato da novità e cambiamenti importanti introdotti dalla riforma della scuola. Sappiamo esservi, nella comunità scolastica e non solo, punti di vista differenti, che nei mesi scorsi hanno portato a confronti dai toni a volte molto aspri. Ora, però, la scuola sta per riaprire le porte ai nostri ragazzi e l’attenzione di tutti dovrà essere rivolta a loro.
Certamente la scuola, quella che educa al dialogo e al rispetto delle differenze, quella che malgrado le tante difficoltà contribuisce ogni giorno a dare un futuro ai nostri figli, saprà riprendere il suo cammino in un clima sereno e costruttivo, dimostrando – come sempre - di avere a cuore prima di tutto il bene dei nostri ragazzi.
Buon anno scolastico a tutti!"
"Domani nella nostra città, così come in tutta la regione, la comunità scolastica riprende il suo cammino. Per questo voglio rivolgere dall'aula del Consiglio comunale, un pensiero e un augurio speciale a tutte le bambine e i bambini, ai ragazzi e le ragazze della nostra città, alle loro famiglie, al personale tutto, una grande comunità che ogni giorno rende le nostre scuole luoghi vivi e inclusivi, luoghi dell'educazione e della formazione, ma anche luoghi dell'incontro e del dialogo.
Il mio pensiero affettuoso va in primo luogo alle bambine e ai bambini, a partire da quelli più piccoli, ai ragazzi e alle ragazze che oggi iniziano o proseguono nella scuola il loro percorso di crescita. A loro auguro un anno pieno di incontri, relazioni ed emozioni e soprattutto di essere accompagnati da adulti che facciano vivere loro lo studio come una straordinaria scoperta e ne facciano comprendere l'enorme valore.
Voglio rivolgere un augurio a tutte le famiglie, la cui collaborazione e la cui partecipazione alla vita della scuola rappresenta una grande risorsa.
Voglio rivolgere, poi, un augurio a tutti coloro che lavorano nella scuola, ai dirigenti, al personale docente e non docente, agli educatori che all’inizio di un anno contrassegnato da novità e cambiamenti importanti, in un contesto generale che produce una faticosa alternanza fra attese e preoccupazioni, sono chiamati a rinnovare le ragioni di un impegno personale e professionale, che rappresenta la risorsa più preziosa per la comunità locale e per l’intero paese.
La scuola di cui hanno bisogno i giovani e il nostro paese richiede l'impegno e il contributo dell'intera comunità e delle sue istituzioni.
Il Comune di Bologna ha una lunga storia di investimento nella scuola, a cui da sempre dedica risorse e progettualità. In questi anni di mandato ci siamo costantemente adoperati per rafforzare tutto questo. E alla vigilia del primo giorno di scuola voglio richiamare l'attenzione su alcuni importanti risultati, frutto della scelta di investire prioritariamente, pur in un momento di grandi difficoltà per i comuni, sulla scuola pubblica e sull'educazione.
Abbiamo lavorato tenacemente in questi anni in modo non scontato per consolidare il sistema comunale di servizi da zero a sei anni e metterlo al riparo dai rischi derivanti dai vincoli alla spesa e per questo abbiamo dato vita lo scorso anno all'Istituzione Educazione e Scuola, che ci ha permesso non solo di rafforzare il profilo identitario e l'autonomia dei servizi educativi, ma anche di realizzare un imponente piano di assunzioni, che fino a ora ha consentito di assumere 246 persone, tra insegnanti, educatori e collaboratori, e dare così una prospettiva di lavoro stabile a chi da anni lavora con competenza, passione e professionalità nel Comune di Bologna. Un investimento importante, presupposto fondamentale per la creazione di relazioni educative stabili e per la qualità dei servizi comunali.
Ciononostante abbiamo dovuto affrontare un confronto talvolta aspro e le critiche di chi ci ha da sempre accusati di voler smantellare i nidi e la scuola pubblica comunale, di volerli privatizzare e di bandire concorsi inutili, che non avrebbero mai dato luogo ad assunzioni.
Eppure, mentre altrove - e anche non lontano da qui - si chiudono servizi per la prima infanzia, si esternalizzano scuole d'infanzia o parti di esse, noi con pazienza e determinazione abbiamo aumentato l'offerta di scuola d'infanzia, azzerato la lista d'attesa nella scuola d'infanzia e confermato, all'interno di un sistema integrato cittadino, il nostro impegno nella gestione diretta, lavorando a livello nazionale per allentare i vincoli normativi all'autonomia di spesa degli enti locali, potendo così dare stabilità ai servizi educativi, alla scuola comunale e a chi vi lavora.
Ora vogliamo, attraverso l'Istituzione, fare in modo che sempre di più i nostri servizi educativi e le nostre scuole possano essere luogo di relazione e di incontro, un “bene comune” al centro di progetti di collaborazione con il territorio. In una recente conferenza stampa in occasione dell'inizio delle attività dei nidi e delle scuole comunali il Sindaco e il Presidente dell'Istituzione hanno annunciato che il prossimo 30 settembre verrà presentato un avviso pubblico ai comitati di gestione per la presentazione di progetti di collaborazione, che il Comune, attraverso l'Istituzione, sosterrà con un finanziamento complessivo di 120 mila euro.
Il nostro impegno va ben oltre i confini dei servizi educativi e della scuola comunale e muove dalla profonda convinzione che una scuola di qualità, a partire da quella che accoglie i bambini più piccoli, è la principale ricchezza di una comunità.
Continueremo a impegnarci per rendere sempre più inclusive le scuole bolognesi e per qualificare sempre più i servizi che ogni giorno contribuiscono al loro buon funzionamento: dalle infrastrutture informatiche e alla fibra ottica che raggiungerà entro l'anno tutte le scuole, rendendo possibili innovazioni anche nella didattica, fino alla messa in sicurezza e all’ammodernamento degli edifici scolastici per renderli più vivibili e accoglienti, oltre che sicuri, una priorità per noi, fin dall'inizio del mandato, che ci ha visto investire oltre 30 milioni di euro.
È per noi una grande soddisfazione che anche per gli alunni delle scuole Gualandi l'anno scolastico possa iniziare regolarmente. Si è concluso, infatti, nel mese di agosto l'intervento urgente per il ripristino delle condizioni di sicurezza all'interno del plesso scolastico, a seguito del distacco di una parte del solaio di copertura avvenuto alla fine di maggio. I lavori eseguiti durante l'estate, dell'importo di 434.900 euro, hanno reso l'edificio perfettamente fruibile e la scuola da subito potrà riaprire nella massima sicurezza per bambini e operatori.
Un'attenzione particolare merita il servizio di refezione scolastica, che come sapete da quest'anno viene integralmente rinnovato.
Grazie al nuovo appalto per la gestione del servizio, le nostre bambine e i nostri bambini potranno avere una mensa di maggiore qualità rispetto al passato, con un risparmio medio per le famiglie di 175 euro l'anno. Il risparmio interesserà tutte le famiglie e varierà a seconda delle differenti fasce ISEE. Per ottenere questo obiettivo il Comune di Bologna ha investito 3,5 milioni di euro, cioè ha destinato alla riduzione delle tariffe per le famiglie l'intero risparmio ottenuto dal passaggio dalla vecchia gestione al nuovo appalto di servizi.
Questo importante risultato è stato raggiunto, lo voglio ricordare, anche grazie alla collaborazione dei genitori, con cui, nell'ambito della Commissione Mensa Cittadina, è stato possibile co-progettare il nuovo servizio di refezione scolastica, un esempio importante di amministrazione condivisa.
Il risparmio non è la sola novità. Con il nuovo servizio, infatti, la percentuale di prodotti biologici sarà superiore al 90% e molte materie prime saranno di provenienza locale. Sono, inoltre, previste costanti rilevazioni del gradimento dei bambini, un monitoraggio del servizio che continuerà a coinvolgere i genitori, un ricco programma di educazione alimentare e ambientale e significativi investimenti in nuove attrezzature e materiali, a cui si sommano gli investimenti diretti che il Comune di Bologna sta facendo per la costruzione di un nuovo centro pasti.
L’inizio di questo nuovo anno scolastico è certamente contrassegnato da novità e cambiamenti importanti introdotti dalla riforma della scuola. Sappiamo esservi, nella comunità scolastica e non solo, punti di vista differenti, che nei mesi scorsi hanno portato a confronti dai toni a volte molto aspri. Ora, però, la scuola sta per riaprire le porte ai nostri ragazzi e l’attenzione di tutti dovrà essere rivolta a loro.
Certamente la scuola, quella che educa al dialogo e al rispetto delle differenze, quella che malgrado le tante difficoltà contribuisce ogni giorno a dare un futuro ai nostri figli, saprà riprendere il suo cammino in un clima sereno e costruttivo, dimostrando – come sempre - di avere a cuore prima di tutto il bene dei nostri ragazzi.
Buon anno scolastico a tutti!"