CONSIGLIO COMUNALE, INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA SCARANO (LEGA NORD)
Si trasmette testo dell'intervento d'inizio seduta della consigliera Paola Francesca Scarano della Lega Nord sull'ex CIE
"Assistiamo, a Bologna, ad una situazione preoccupante e che sta assumendo sempre più aspetti ormai ingestibili ed inacce...
Data:
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Si trasmette testo dell'intervento d'inizio seduta della consigliera Paola Francesca Scarano della Lega Nord sull'ex CIE
"Assistiamo, a Bologna, ad una situazione preoccupante e che sta assumendo sempre più aspetti ormai ingestibili ed inaccettabili. Mi sto riferendo all'ex Cie e alla emergenza profughi con gli ultimi nuovi arrivi di circa 400 persone tant'e' che sono state allestite delle tende nella struttura già piena.
Una emergenza secondo Regione e Prefettura provvisoria, di soli pochi giorni perchè già da oggi si dovrebbero avviare gli smistamenti
Il condizionale è d'obbligo perchè ormai il temporaneo e lo stato emergenziale diventano poi situazioni permanenti.
La vicepresidente della Regione Gualmini prova a tranquillizzare le legittime preoccupazioni parlando di popolazioni che difficilmente restano in Italia...
Ricordo, dati alla mano, che buona parte delle persone accolte fuggono anche verso altri Paesi ma poi tornano in Italia perché ai confini li rimandano indietro e nel mentre restano sul nostro territorio persone prive di una identificazione perciò libere di commettere qualsiasi azione.....
Siamo ormai una Lampedusa del Nord;
Non vogliamo puntare il dito contro nessuno ma questa situazione ha un una responsabilità nella persona Virginio Merola fra i primi sindaci ad offrire sul territorio bolognese centri di smistamento ovvero centri di prima accoglienza.
Tanti sindaci si sono giustamente sottratti a questo gesto "magnanimo" consapevoli delle ripercussioni sul territorio......
La lega nord tramite la capigruppo Lucia Borgonzoni presentò già un Odg nell'aprile del 2014 quando, preso atto che il Governo Nazionale aveva chiesto ai sindaci di collaborare nell'accoglimento dei profughi, considerando però la delicatezza e criticità del momento storico ed economico, invitammo il Sindaco a comunicare al Prefetto il diniego della nostra città ad accogliere nuovi profughi.
Tale odg venne trattata in congiunta I e V commissione per analizzare non solo la situazione dell'Hub adulti ma anche quella dell'Hub minori di Via Siepelunga con capofila il Comune...
Preciso che in quella struttura non ci sono bambini ma ragazzi che spesso dicono di essere minorenni e di cui mancano ancora troppi dati...tant'è che aspettiamo una seconda convocazione per capire chi e come gestisce l'accoglienza ai minori presso le ex Merlani.
Occorre che tutti i consiglieri sappiano come e tramite chi il Comune si adopera tanto nell'accogliemento.
Ribadiamo inoltre e ancora più oggi alla luce di arrivi non più gestibili di chiudere l'hub centro di smistamento perchè questa disponibilità, che poi garantisce lavoro alle solite cooperative, crea non solo problemi di sicurezza (ricordo ancora quanti scappino dalle strutture e restino liberi sul territorio...) ma anche problemi di tensioni sociali nei centri (basti ricordare i fatti della scorsa settimana a Sasso Marconi e gli allontanamenti di profughi aggressivi e violenti nei confronti degli operatori....allontanati poi e mandati dove? ....liberi sul territorio!) e tensioni sociali fra i bisognosi locali in attesa di risposte e aiuti e i profughi o sedicenti tali.
Va da se che questo tema e la relativa gestione è materia assai complessa ma non possiamo continuare così come stiamo facendo nè a livello nazionale nè come amministrazione locale...non deve diffondersi la linea che possiamo continuare ad accogliere.
Non possiamo più farlo...non avremmo dovuto farlo neanche prima ma fermiamoci finchè siamo in tempo e la situazione non esploda del tutto....portiamo questo tema in Anci e all'attenzione del Governo Centrale per denunciare il collasso delle nostre città ricordando sempre che buona parte degli arrivi non sono persone che scappano dalla guerra e dalla miseria".
"Assistiamo, a Bologna, ad una situazione preoccupante e che sta assumendo sempre più aspetti ormai ingestibili ed inaccettabili. Mi sto riferendo all'ex Cie e alla emergenza profughi con gli ultimi nuovi arrivi di circa 400 persone tant'e' che sono state allestite delle tende nella struttura già piena.
Una emergenza secondo Regione e Prefettura provvisoria, di soli pochi giorni perchè già da oggi si dovrebbero avviare gli smistamenti
Il condizionale è d'obbligo perchè ormai il temporaneo e lo stato emergenziale diventano poi situazioni permanenti.
La vicepresidente della Regione Gualmini prova a tranquillizzare le legittime preoccupazioni parlando di popolazioni che difficilmente restano in Italia...
Ricordo, dati alla mano, che buona parte delle persone accolte fuggono anche verso altri Paesi ma poi tornano in Italia perché ai confini li rimandano indietro e nel mentre restano sul nostro territorio persone prive di una identificazione perciò libere di commettere qualsiasi azione.....
Siamo ormai una Lampedusa del Nord;
Non vogliamo puntare il dito contro nessuno ma questa situazione ha un una responsabilità nella persona Virginio Merola fra i primi sindaci ad offrire sul territorio bolognese centri di smistamento ovvero centri di prima accoglienza.
Tanti sindaci si sono giustamente sottratti a questo gesto "magnanimo" consapevoli delle ripercussioni sul territorio......
La lega nord tramite la capigruppo Lucia Borgonzoni presentò già un Odg nell'aprile del 2014 quando, preso atto che il Governo Nazionale aveva chiesto ai sindaci di collaborare nell'accoglimento dei profughi, considerando però la delicatezza e criticità del momento storico ed economico, invitammo il Sindaco a comunicare al Prefetto il diniego della nostra città ad accogliere nuovi profughi.
Tale odg venne trattata in congiunta I e V commissione per analizzare non solo la situazione dell'Hub adulti ma anche quella dell'Hub minori di Via Siepelunga con capofila il Comune...
Preciso che in quella struttura non ci sono bambini ma ragazzi che spesso dicono di essere minorenni e di cui mancano ancora troppi dati...tant'è che aspettiamo una seconda convocazione per capire chi e come gestisce l'accoglienza ai minori presso le ex Merlani.
Occorre che tutti i consiglieri sappiano come e tramite chi il Comune si adopera tanto nell'accogliemento.
Ribadiamo inoltre e ancora più oggi alla luce di arrivi non più gestibili di chiudere l'hub centro di smistamento perchè questa disponibilità, che poi garantisce lavoro alle solite cooperative, crea non solo problemi di sicurezza (ricordo ancora quanti scappino dalle strutture e restino liberi sul territorio...) ma anche problemi di tensioni sociali nei centri (basti ricordare i fatti della scorsa settimana a Sasso Marconi e gli allontanamenti di profughi aggressivi e violenti nei confronti degli operatori....allontanati poi e mandati dove? ....liberi sul territorio!) e tensioni sociali fra i bisognosi locali in attesa di risposte e aiuti e i profughi o sedicenti tali.
Va da se che questo tema e la relativa gestione è materia assai complessa ma non possiamo continuare così come stiamo facendo nè a livello nazionale nè come amministrazione locale...non deve diffondersi la linea che possiamo continuare ad accogliere.
Non possiamo più farlo...non avremmo dovuto farlo neanche prima ma fermiamoci finchè siamo in tempo e la situazione non esploda del tutto....portiamo questo tema in Anci e all'attenzione del Governo Centrale per denunciare il collasso delle nostre città ricordando sempre che buona parte degli arrivi non sono persone che scappano dalla guerra e dalla miseria".