Comunicati stampa

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CONSIGLIO COMUNALE, INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA MIRKA COCCONCELLI SULLO SCONTRO TRA LE CIVILTA'


Si trasmette il testo dell'intervento di inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) sullo scontro tra le civiltà.

"Alcuni giorni fa è stato trucidato l’ambasciatore americano di istanza a Bengasi. L’atto di vio...

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Si trasmette il testo dell'intervento di inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) sullo scontro tra le civiltà.

"Alcuni giorni fa è stato trucidato l’ambasciatore americano di istanza a Bengasi. L’atto di violenza è stato innescato da un filmetto scadente e volgare,girato più di 8 mesi fa,in cui Maometto viene dipinto come un folle,ma la pellicola è solo il detonatore che ha innescato una serie di violenze in risposta alla discutibile politica estera statunitense.
Ecco cosa hanno ottenuto gli americani bombardando la Libia,armando e aiutando i rivoltosi. In Libia prima del recente conflitto,c’erano 1 milione di immigrati, indice di una economia piuttosto florida e Gheddafi era sicuramente un dittatore,ma uno di quelli in salsa laica,che osteggiava fortemente l’ integralismo religioso promuovendo una netta separazione tra potere temporale e politico. Caduto il Rais,gli stessi rivoltosi si sono scatenati contro l’ambasciatore americano,uccidendolo. Ora cosa vogliono fare,destituire lo stesso governo fantoccio che hanno contribuito a instaurare?La stessa cosa è accaduta nei paesi a maggioranza musulmana(Iran,Iraq,Siria,Egitto,Afghanistan,Tunisia),una volta destituito il regnante di turno è degenerato il fanatismo. E’ dal 1804 che è in atto una guerra religiosa interna all’Islam, per ragioni teologiche, fra sciiti,waabiti e sunniti, e noi occidentali che abbiamo il vizio di impicciarci di faccende che non ci riguardano,ci siamo trovati in mezzo a questa guerra perché in quei paesi ci sono i nostri interessi economici e le nostri fonti energetiche. Ogni popolo invece avrebbe diritto alla propria autodeterminazione,nel bene e nel male e di scegliersi in tutta autonomia il tipo di governo che più gli aggrada. In aggiunta,come afferma Magdi Allam non esiste un Islam moderato,guardate quello che è successo a quella ragazzina pakistana, cristiana, psicolabile che è stata accusata calunniosamente di aver bruciato il Corano,stava per essere linciata. L’islam non perde occasione per prendersi troppo sul serio. Ricordo alle tante anime belle che attualmente è in atto uno scontro di civiltà e che,come affermato da Massimo Introvigne (rappresentante OCSE),nel 2011 sono stati ammazzati 105.000 cristiani nel mondo (stima per difetto), uno ogni 5 minuti,eppure non ho assistito ad altrettante ritorsioni quali, assalti alle moschee o ad assassinii di ambasciatori pakistani,siriani o iraniani. La discriminazione che si sta attuando, mi sembra sia esclusivamente nei nostri confronti ed io mi sono scocciata di assistere passivamente a questa vera e propria mattanza contro i cristiani/occidentali. Il tanto decantato dialogo fra religioni e culture produce solo bellissimi convegni,ma nessun risultato concreto e poi,in un vero dialogo è indispensabile che uno dei 2 interlocutori non sia sordo!
Ammesso che vi siano rancori storicamente giustificabili da parte dei paesi islamici nei confronti dell’occidente,il pretesto della violenza non è quasi mai politico, ma culturale. Non vergogniamoci ad affermare che i valori che sono alla base della cultura islamica,non sono alla base dei valori della cultura laica, illuminista,progressista e pluralista sviluppatasi in Occidente. Citatemi un solo paese musulmano dove siano presenti i concetti di libertà di parola,di pensiero,di stampa e di religione.
Noi inizieremo a costruire moschee, quando loro ci permetteranno di costruire chiese nei paesi islamici. Inoltre, non ho alcuna intenzione di barattare i miei valori laici e illuministi per uno stupido oscurantismo teologico e teocratico che contraddistingue la cultura islamica.
Altro che primavera araba, stiamo entrando nel più becero inverno islamista e vorrei sapere quando, noi europei,eredi dell’illuminismo e della rivoluzione francese, capiremo il rischio che l’Islam rappresenta per le libertà individuali e collettive tanto duramente conquistate ed ho un ultima considerazione ….forse ha proprio un senso che il collasso della civiltà occidentale stia iniziando nella sua antica culla: la Grecia!
George Washington disse:”Se la libertà di parola viene portata via,possiamo essere guidati in silenzio e muti,come pecore verso il macello”.

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:17
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