APPALTO GESTIONE IMPIANTI TECNOLOGICI, MANUTENZIONE EDILE, CLIMATIZZAZIONE ED ENERGIA EDIFICI COMUNALI, PRECISAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
Il bando di gara per l'aggiudicazione dell'appalto pluriennale del servizio di gestione degli impianti tecnologici, manutenzione delle strutture edili, climatizzazione ed energia degli immobili destinati ad attività scolastica, ad uffici giudiziari...
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Il bando di gara per l'aggiudicazione dell'appalto pluriennale del servizio di gestione degli impianti tecnologici, manutenzione delle strutture edili, climatizzazione ed energia degli immobili destinati ad attività scolastica, ad uffici giudiziari, musei, biblioteche e altri immobili appartenenti al Comune di Bologna (delibera del Consiglio comunale PG. n. 263042/2014 del 6 ottobre 2014), ha avuto come presupposto di partenza il miglioramento delle condizioni di aggiudicazione del lotto CONSIP (Emilia-Romagna), aggiudicato ad ANTAS Srl per quanto attiene il servizio integrato energia.
Le prestazioni richieste nell'appalto del Comune di Bologna comprendono un insieme complesso di attività manutentive oltre a quelle del servizio integrato energia, tra le quali ad esempio la manutenzione edilizia, allo scopo di ridurre gli oneri di gestione e coordinamento, producendo sinergie e innescando meccanismi virtuosi a vantaggio dell'Amministrazione stessa.
L'esito della gara ha prodotto miglioramenti e apportato ulteriori benefici alle condizioni contrattuali di partenza.
Partendo da condizioni più convenienti ed economicamente più vantaggiose la richiesta di preventivo all'aggiudicatario di CONSIP (ANTAS) non era dovuta. L'Amministrazione comunale non ha compiuto quindi alcuna forzatura seguendo correttamente la procedura. ANAC ha chiesto di dettagliare gli elementi della risposta inviata a suo tempo dall'Amministrazione, integrandola con valutazioni economiche comparative che dimostrino l'effettiva convenienza della scelta. L'Amministrazione provvederà a inviare una nota integrativa ed esplicativa nei termini previsti.
“Con questo appalto, fatto in tutta trasparenza, passando in Consiglio comunale, l'Amministrazione ha portato a casa un miglioramento dei servizi che il Comune avrà nei prossimi anni - spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli - Rispetto al bando precedente avremo 12 milioni di euro di investimenti diretti dell'aggiudicatario nei primi due anni di contratto, un ulteriore milione di euro sull'illuminazione, e un risparmio di costi del 9%. Credo che a CONSIP non saremmo mai riusciti ad arrivare a un risultato del genere”.
Le prestazioni richieste nell'appalto del Comune di Bologna comprendono un insieme complesso di attività manutentive oltre a quelle del servizio integrato energia, tra le quali ad esempio la manutenzione edilizia, allo scopo di ridurre gli oneri di gestione e coordinamento, producendo sinergie e innescando meccanismi virtuosi a vantaggio dell'Amministrazione stessa.
L'esito della gara ha prodotto miglioramenti e apportato ulteriori benefici alle condizioni contrattuali di partenza.
Partendo da condizioni più convenienti ed economicamente più vantaggiose la richiesta di preventivo all'aggiudicatario di CONSIP (ANTAS) non era dovuta. L'Amministrazione comunale non ha compiuto quindi alcuna forzatura seguendo correttamente la procedura. ANAC ha chiesto di dettagliare gli elementi della risposta inviata a suo tempo dall'Amministrazione, integrandola con valutazioni economiche comparative che dimostrino l'effettiva convenienza della scelta. L'Amministrazione provvederà a inviare una nota integrativa ed esplicativa nei termini previsti.
“Con questo appalto, fatto in tutta trasparenza, passando in Consiglio comunale, l'Amministrazione ha portato a casa un miglioramento dei servizi che il Comune avrà nei prossimi anni - spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli - Rispetto al bando precedente avremo 12 milioni di euro di investimenti diretti dell'aggiudicatario nei primi due anni di contratto, un ulteriore milione di euro sull'illuminazione, e un risparmio di costi del 9%. Credo che a CONSIP non saremmo mai riusciti ad arrivare a un risultato del genere”.