"ANDREA BIAVATI. IL MITO DEL DOPPIO PASSO", DOMANI AL SAN DONATO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO
Venerdì 15 maggio alle 17,30, nella sala consiliare Vinka Kitarovic del quartiere san Donato, in piazza Spadolini 7, presentazione del libro "Amedeo Biavati. Il mito del doppio passo", di Fabio Campisi, Minerva edizioni, 2015
Venerdì 15 maggio alle 17,30, nella sala consiliare Vinka Kitarovic del quartiere san Donato, in piazza Spadolini 7, presentazione del libro "Amedeo Biavati. Il mito del doppio passo", di Fabio Campisi, Minerva edizioni, 2015
Intervengono: Fabio Campisi, autore del libro; Roberto Mugavero, editore; Simone Borsari, presidente del quartiere San Donato; Jonathan Binotto e Renato Villa, ex giocatori del Bologna F.C. 1909; Lamberto Bertozzi, giornalista e collezionista del BFC; Gianluca Righetti, presidente Consulta Sport San Donato; Claudio Cremonini, coordinatore commissione Sport San Donato. Modera Simone Monari.
Amedeo Biavati, insieme a Schiavio, è l’unico bolognese ad aver vinto un campionato del mondo e ancora oggi, è fra i primi giocatori della storia del Bologna Football Club. Parlare del grande campione Medeo è come tuffarsi nella storia della città di Bologna. Le sue origini (Budrio) segnate da povertà, preoccupazione, privilegi, ma anche destino, ne hanno condizionato la vita dal fisico esile e per certi versi insolito per uno sportivo. Ma il "Doppio passo" lo rese celebre, era conosciuto ed elogiato ovunque fino al punto di soprassedere sulla sua chiacchierata vita privata. Medeo vinse tre scudetti più un quarto come riserva e una Coppa Alta Italia con il Bologna Football Club, ma nonostante la gloria la vita del campione bolognese è sempre stata in salita, a rincorrere l’ingaggio per mantenere due famiglie. Dopo aver abbandonato il calcio professionistico, si aprì un lungo pellegrinaggio su e giù per l’Italia fino al ritorno nella società felsinea che ha amato fino all’ultimo giorno di vita (scheda dell'editore).