Cittadinanza onoraria a Joey Saputo, l'intervento della presidente del Consiglio comunale Maria Caterina Manca
Si è tenuta questo pomeriggio, nella sala del Consiglio comunale a Palazzo d'Accursio, la cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria a Joey Saputo.La cerimonia è stata aperta dalla presidente del Consiglio comunale Maria Cat...
Si è tenuta questo pomeriggio, nella sala del Consiglio comunale a Palazzo d'Accursio, la cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria a Joey Saputo. La cerimonia è stata aperta dalla presidente del Consiglio comunale Maria Caterina Manca:
"Buonasera a tutti e tutte, prima di iniziare questo mio breve intervento mi permetto di rivolgere un cordiale benvenuto alle Autorità intervenute, ai famigliari di Joey Saputo, alla Società Bologna Football Club 1909, ai cittadini presenti in quest’aula e a quelli che stanno seguendo questa cerimonia online. L’evento che ci vede riuniti rappresenta di certo un onore per ogni membro del Consiglio Comunale di Bologna, che con voto unanime ha recentemente deciso di assegnare la cittadinanza onoraria all’imprenditore canadese Joey Saputo. In qualità di presidente di quest’organo elettivo, introdurre oggi la cerimonia di conferimento della più alta onorificenza civica al presidente del Bologna FC è indubbiamente un motivo di gioia e onore. A Joey Saputo, va riconosciuto il merito di aver trasformato il Bologna FC in una presenza stabile nel campionato di Serie A, per poi riportarla a competere in Champions League, la massima competizione calcistica europea per club. Scegliendo di investire nel Bologna e nella città stessa, ha portato avanti un programma di crescita sportiva ed economica, senza mai snaturare il legame fondamentale con i suoi tifosi. La sua gestione è stata infatti un mix perfetto tra ambizione e tradizione, che ha permesso a tutti i bolognesi di sentirsi parte integrante di questa squadra. Infine, prima di passare la parola al sindaco Lepore, mi preme sottolineare un tratto che rende questo Bologna ancora più speciale: la sua multiculturalità. La squadra di oggi, grazie alla guida di Saputo, è diventata un vero esempio dell'inclusività culturale che caratterizza e vogliamo caratterizzi sempre di più Bologna agli occhi del mondo".