“Caro Don Matteo, apprendiamo del tuo viaggio di oggi in Ucraina per la delicata missione che ti è stata affidata dal Santo Padre Francesco, di esplorare possibili vie per una pace giusta tra Ucraina e Russia. Una missione che avrà quali strumenti principali l’ascolto e il dialogo. Voglio per questo rappresentarti la più calorosa vicinanza e il sostegno di tutta la città di Bologna a questa iniziativa, che ci auguriamo accenda uno spiraglio di luce dopo giorni caratterizzati da notizie sconfortanti sullo stato delle relazioni tra le parti in conflitto. Bologna è da sempre una città accogliente, una città di dialogo e cooperazione. Consideraci quindi al tuo fianco con vive speranza, amicizia e fiducia, accanto alla tua preziosa esperienza. Ti accompagnino le nostre parole di affetto”.