Garisenda, dichiarazione dell'assessore ai Lavori Pubblici e Protezione civile Simone Borsari
"Le polemiche dei consiglieri comunali di Fratelli d'Italia si scioglieranno come neve al sole, ancora una volta. Mi permetto di rivolgergli il suggerimento di usare maggiore prudenza nel sollevare accuse e nel lanciarsi in deduzioni arbitrarie, perc...
"Le polemiche dei consiglieri comunali di Fratelli d'Italia si scioglieranno come neve al sole, ancora una volta. Mi permetto di rivolgergli il suggerimento di usare maggiore prudenza nel sollevare accuse e nel lanciarsi in deduzioni arbitrarie, perché nel migliore dei casi rischiano di fare una brutta figura.
Rispetto al merito delle questioni sollevate, vorrei rassicurare le cittadine e i cittadini bolognesi che non ci sono buchi nelle rilevazioni di dati e nel monitoraggio della torre Garisenda. Il Dicam è solo uno dei soggetti coinvolti, insieme a diversi altri, come le aziende che costantemente monitorano i diversi sensori installati sulla torre dal 2018. Trovo grave che si possano sollevare accuse di questo tipo con tanta superficialità.
Quanto invece alle supposte omissioni di relazioni e informazioni, ci mancherebbe altro. I consiglieri comunali di FdI hanno fatto richiesta di accesso agli atti, lo hanno comunicato loro stessi. Non è la prima che fanno, dovrebbero sapere come funziona: riceveranno i documenti richiesti nei termini e nei modi previsti dalla legge, come è sempre stato. Così come hanno chiesto ed ottenuto ampia disponibilità ad un Consiglio comunale dedicato alla Garisenda, per discutere lo stato della Torre e gli interventi attivati. Mi pare che le dichiarazioni di questi giorni più che mirare alla sostanza delle cose cerchino, ancora una volta, di creare confusione su cose che, viceversa, hanno percorsi lineari e trasparenti. Con rammarico registro che l’invito ad una gestione bipartisan e leale, pur nei rispettivi ruoli, su un tema di interesse primario per la città è caduto nel vuoto, seppellito dal tentativo di fare propaganda a buon mercato.
Ad ogni modo chi ha ruoli pubblici è sempre chiamato a rispondere di quello che dice e fa. Come Amministrazione stiamo rendicontando, passo dopo passo, scelte e informazioni relative ad un simbolo della città. Valuteranno i cittadini il lavoro nostro, così come quello dei consiglieri comunali di FdI".