Comunicati stampa

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Question Time, chiarimenti sull'avvio del People Mover

L'assessore Irene Priolo, ha risposto alle domande di attualità dei consiglieri Mirka Cocconcelli (Lega nord), Gian Marco De Biase (Gruppo misto), Raffaele Persiano (Partito Democratico), Marco Piazza (Movimento 5 stelle), Addolorata Palumbo (...

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L'assessore Irene Priolo, ha risposto alle domande di attualità dei consiglieri Mirka Cocconcelli (Lega nord), Gian Marco De Biase (Gruppo misto), Raffaele Persiano (Partito Democratico), Marco Piazza (Movimento 5 stelle), Addolorata Palumbo (Gruppo misto), Umberto Bosco (Lega nord) sull'avvio del People Mover. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Marco Lombardo.

Domanda della consigliera Cocconcelli
"Altra grana sul People Mover riguardo all’inquinamento acustico che sfora i limiti in ben tre zone (Asilo delle Poste di Via Zanardi, struttura socio-assistenziale "Casa degli Svizzeri" di Via Terracini e, sempre in zona Bertalia al civico 36, e in Via Agucchi 114). Alla luce delle critiche provenienti anche dal Presidente del Quartiere Navile, Ara, portavoce delle preoccupazioni di centinaia di cittadini residenti, chiedo al Sindaco ed alla Giunta una valutazione politico-amministrativo nel merito e quali azioni intendano intraprendere nei confronti di Tper/Marconi Express per il mancato rispetto dei tempi di inaugurazione, ripetutamente dilazionati nel tempo".

Domanda del consigliere De Biase
"Premesso che da notizie di stampa si è appreso che l'inaugurazione del Peolple Mover sembra non avvenga il 7 marzo p.v. Pone la seguente domanda d’attualità per sapere se tale notizia corrisponde al vero. Per sapere se l’Amministrazione è a conoscenza del cronoprogramma aggiornato, in particolare della reale data di inaugurazione del People Mover, e per sapere infine cosa intende fare per risolvere le problematiche legate all'inquinamento acustico".

Domanda del consigliere Persiano
"Letti gli articoli di stampa in merito ad il possibile ritardo dell'inaugurazione ufficiale del People Mover, prevista per il 7 marzo p.v: chiedo al Sindaco e alla Giunta una valutazione politica/amministrativa sui motivi del ritardo e sull'efficienza del lavoro di Marconi Express e di Tper".

Domanda del consigliere Piazza
"Visto gli articoli di stampa sul fatto che si è ancora in attesa di garanzie sui lavori e sulla data di partenza del People Mover. Poiché il People Mover risulta troppo rumoroso e pertanto sono necessari interventi di mitigazione pone la seguente domanda d’attualità: per avere dal Sindaco e la Giunta una valutazione politica amministrativa su quanto sta avvenendo e se ritengono che questi ritardi e questi problemi possono comportare un impatto economico sul bilancio del Comune di Bologna".

Domanda della consigliera Palumbo
"Visto gli articoli di stampa apparsi in merito al fatto che ancora non è certa la data di partenza del People Mover e si è in attesa di di garanzie sui lavori. Viste le perplessità espresse sul People Mover dal Presidente del quartiere Navile, che sottolinea la necessità di avere certezze sulle opere di mitigazione per il rumore che l’opera provoca. Premesso che risultano essere ancora 4 le centraline lungo il percorso della monorotaia che evidenziano un inquinamento acustico fuori dalla norma.
Più volte la sottoscritta è intervenuta sull’argomento evidenziando le varie criticità che man mano emergevano nella realizzazione dell’opera in particolar modo per l'inquinamento acustico che va a peggiorare la salute dei cittadini residenti in zona e su cui ho più volte chiesto di intervenire. Pone la seguente domanda d’attualità per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta sul tema. Per sapere dall’Assessore alla Sanità Barigazzi cosa pensa del fatto che il problema del rumore e dell'inquinamento acustico legato all’opera non è ancora stato risolto. Per sapere inoltre dall’Assessore alla Sanità Barigazzi cosa pensa dei rischi legati all’inquinamento acustico che danneggeranno la salute dei cittadini residenti in zona".

Domanda del consigliere Bosco
"Alla luce di quanto emerge dall'articolo di stampa, si chiede il parere della Giunta, in particolare si chiede se sussistono ritardi nel percorso di formazione del personale impiegato nel People Mover da parte di Tper. Si chiede inoltre se l'annunciata data d'avvio del servizio è confermata e se ritenga necessario l'impiego di vagoni accessori per far fronte alla notevole domanda durante le ore di punta".

Risposta dell'assessore Priolo letta dall'assessore Lombardo
"Gentili consiglieri,
in riferimento alle domande di attualità da voi poste relative al People Mover sono ad informarvi che il Comune di Bologna ha, sin dall’avvio dei lavori del Concessionario, sempre messo in campo tutte le azioni e gli strumenti che il suo ruolo di Concedente gli consentono per verificare, e dove possibile sostenere, l’operato della Società Marconi Express ma, fatta salva la volontà espressa di dotare la città di Bologna di una importante infrastruttura per la mobilità, tutti i rischi legati al ritardo nell’apertura dell’esercizio ricadono esclusivamente sul Concessionario.
I continui slittamenti temporali per l’avvio dell’esercizio hanno avuto, seppur diversa natura nel corso del tempo, medesima genesi dettata dalla necessità di perseguire la massima sicurezza e affidabilità del sistema soprattutto per la sua natura innovativa che ha richiesto un iter autorizzativo più articolato e complesso sia sotto il profilo del Collaudo sia sotto il profilo degli ambiti in capo al Ministero dei trasporti e delle Infrastrutture al quale compete sia il rilascio del Nulla osta all’Esercizio che l’abilitazione del personale.
In base a quanto stabilito nella Concessione 207330 del 2009 e l’eventuale contributo economico del Comune di Bologna è previsto solo ad esercizio avviato quando il “Comune corrisponderà al Concessionario un contributo di gestione pari al mancato introito per la minore utenza” rispetto ad una stabilita previsione di “Passeggeri per anno” (art.42 del Contratto di Concessione).
Tutti i rischi economici e finanziari legati al ritardo nell’apertura dell’esercizio ricadono esclusivamente sul Concessionario.

Ai fini dell’attestazione dell’idoneità degli Agenti addetti alla Condotta e degli Agenti addetti al Movimento (certificazioni entrambe necessarie per l’esercizio del sistema People Mover) la normativa prevede il superamento di una prova scritta e di una prova orale oltre ad una prova pratica dopo le quali al candidato viene rilasciata l’Abilitazione e successivamente è necessario l’espletamento di un periodo di tirocinio.
Il percorso di formazione e abilitazione all’esercizio dei dipendenti Tper che gestiranno il sistema Marconi Express è stato aggravato da un punto di vista temporale e operativo dalla necessità di definire un percorso ad hoc in quanto non era possibile, dato il carattere innovativo del sistema, avvalersi di percorsi formativi e di tirocinio tradizionali.
Le necessità e i tempi di formazione sono stati di difficile previsione; Tper ha avviato le assunzioni fin dal dicembre 2018 e poi nel corso del 2019 e del 2020 per un totale di 30 persone addette oggi al servizio. A gennaio 2020 sono stati effettuati i primi esami per un primo gruppo di operatori che ha portato alla certificazioni di alcuni e al rinvio di altri operatori che dovranno approfondire la fase formativa.
Preme precisare che l’approvazione del Regolamento di esercizio, indispensabile per l’avvio dell’iter di abilitazione/idoneità, in quanto base della formazione e delle procedure operative di gestione è avvenuta il 6 dicembre.
Si concluderà il 28 febbraio la fase di pre-esercizio del People Mover. Questa attività, in cui si simula la gestione ordinaria con il mezzo che viaggia a vuoto rispettando le medesime frequenze del futuro servizio passeggeri, sta fornendo numerosi dati di funzionamento, alcuni dei quali hanno posto la necessità di attuare degli interventi di perfezionamento ed in vista dell’avvio dell’esercizio con i primi passeggeri a bordo, è stato necessario mettere a punto una serie di aspetti tecnici e procedurali, nel rispetto dei piani di manutenzione e del regolamento di esercizio approvato dall’ufficio ministeriale competente ai primi di dicembre.
Il 28 febbraio, a conclusione del pre-esercizio, la Marconi Express potrà avviare la procedura di richiesta di nulla osta all’esercizio (NOE) con l’invio della relazione conclusiva del pre-esercizio stesso, dopo la quale sarà possibile stabilire l’effettiva data di avvio dell’esercizio.
E’ pertanto prevedibile uno slittamento della data di avvio del servizio, prevista per il 7 marzo.

La Marconi Express SpA ha sempre sostenuto la necessità nei primi anni di esercizio del sistema dell’uso di soli due veicoli; detta previsione è stata confermata anche da più recenti studi della domanda che tengono conto dell’espansione in termini di passeggeri dell’aeroporto di Bologna. La disponibilità del terzo veicolo sin dall’avvio è stata richiesta dal Concedente ai fini della sua utilizzabilità in caso di attività manutentive.
Si conferma pertanto che il programma di esercizio del primo anno prevede l’uso di soli due veicoli anche nei periodi di “Alta stagionalità” e che eventuali picchi non previsti della domanda o di un suo incremento rispetto alle previsioni potrà essere assorbito con la messa in esercizio del terzo veicolo senza la necessità di acquisire ulteriori mezzi rotabili.

A meno di due settimane dall’annunciata data di avvio dell’esercizio risulta alquanto improbabile la sua conferma in considerazione del fatto che:
ad oggi non sono ancora stati fissati gli esami per un ulteriore gruppo di dipendenti Tper ed un eventuale avvio dovrebbe prevedere, almeno temporaneamente, un orario ridotto rispetto al Programma di esercizio presentato;
l’esecutore deve ancora terminare alcune piccole lavorazioni che durante l’espletamento del periodo di pre-esercizio” sono state valutate opportune per la futura gestione; dette lavorazioni devono essere eseguite nei power-off giornalieri (dalle 24 alle 5) del sistema o programmate al termine del periodo di pre-esercizo previsto per il 28/2
Marconi Express SpA sta riaggiornando il cronorpogramma delle attività di competenza del gestore e dell’Esecutore, che risentono nella sua attendibilità di attività ed eventi esogeni al loro operato.
Una programmazione più compiuta sulla possibile data di apertura del servizio e sulle sue modalità potrà essere fornita i primi giorni di marzo, concluso il pre-esercizio.
“e per sapere infine cosa intende fare per risolvere le problematiche legate all'inquinamento acustico.”
A seguito dei risultati del monitoraggio acustico, imposto in esito alla Valutazione di Impatto Ambientale, è stata rilevata una situazione di superamento dei limiti normativi per quattro ricettori; per tre di essi il superamento è imputabile al People Mover mentre per il quarto è dovuto alle altre infrastrutture presenti al contorno. Il Concessionario, in relazione ai suddetto tre ricettori, sta predisponendo gli studi e gli approfondimenti specifici per il dimensionamento delle opere di mitigazione acustica che, una volta trasmessi all’Amministrazione comunale, saranno valutati, come finora fatto, in sinergia con Arpae e AUSL.
L’entrata in esercizio dell’infrastruttura prima della realizzazione di dette opere è stata valutata dagli Enti competenti fattibile in quanto il monitoraggio acustico è stato svolto durante la fase di collaudo con l’impiego di tre navette, mentre almeno nei primi 12 mesi l’esercizio prevede l’utilizzo di sole due navette; il rumore indotti dall’opera pertanto sarà inferiore rispetto a quelli misurati rientrando nei limiti normativi.
Vi è inoltre un altro ricettore, ubicato in via Bertalia al civico 83, per il quale il monitoraggio ha evidenziato il rispetto dei limiti acustici, ma in una situazione prossima al valore limite in periodo notturno. Al fine di indagare maggiormente la situazione acustica di detto ricettore è stato prescritto al Concessionario l’esecuzione di ulteriori misurazioni durante la fase di pre-esercizio e di esercizio al fine di ricercare una soluzione mitigativa, se valutata necessaria.
Si ricorda che il people mover è un mezzo innovativo che, sebbene presente in altre città, ognuno si sviluppa con una propria tecnologia e infrastruttura. La ricerca del completo rispetto della normativa acustica, elemento di studio fondamentale fin dalla procedura di VIA, è un costante obiettivo del Concessionario, dell’Amministrazione comunale e degli Enti che con essa collaborano, ma proprio per la sua innovatività deve essere mano a mano verificata e devono essere intraprese le dovute azioni, così come era infatti stabilito ad esito della Valutazione di Impatto Ambientale.

Per quanto riguarda gli aspetti di mia competenza in ottemperanza a quanto prescritto in sede di Valutazione di impatto ambientale (VIA) del 2010, la Società Marconi Express ha trasmesso al Comune di Bologna gli esiti del monitoraggio acustico del People Mover, condotto sulla base di quanto riportato nella revisione del Piano di monitoraggio ambientale concordata nel corso del 2019.

Nel rispetto di quanto approvato nell’ambito della procedura di VIA del 2010, per i ricettori collocati all’interno della fascia di 30 m (ricettori A) deve essere verificato il rispetto dei limiti di zona in riferimento ai soli transiti della navetta, mentre per i ricettori esterni a questa fascia (ricettori B) il contributo del People Mover va considerato insieme alle altre sorgenti sonore presenti e devono essere rispettati i limiti stabiliti dalla Classificazione acustica.

Le misure acustiche in corrispondenza dei ricettori sono state svolte nei mesi di maggio, luglio e agosto 2019.
Il passaggio delle navette nei giorni di misura avrebbe dovuto corrispondere alla configurazione che la Società Marconi Express ha dichiarato essere quella massima prevista dalla concessione, ossia:
dalle 5 alle 7, passaggio di 2 navette con frequenza di 10 minuti;
dalle 7 alle 21, passaggio di 3 navette con frequenza di 8 minuti;
dalle 21 alle 24, passaggio di 2 navette con frequenza di 15 minuti.
Il numero di navette e le frequenze sopra riportate corrispondono a 335 passaggi in periodo diurno e 28 in quello notturno.

Essendo ancora in una fase di collaudo dell’opera ai fini dell’ottenimento delle autorizzazioni dovute e dell’ottimizzazione del sistema, il numero di passaggi non sempre è corrisposto con quello alla base stabilito (la fase di pre-esercizio deve infatti ancora svolgersi).
Pertanto, considerando la rumorosità indotta dal passaggio della navetta presso ciascuna postazione di misura e la periodicità massima dei transiti (ipotizzata pari a 356 transiti diurni e 28 notturni), sono stati calcolati i livelli acustici ai ricettori.

In base agli esiti delle misure acustiche e delle elaborazioni svolte, è rilevata una situazione di superamento dei limiti per i ricettori A14, A15, B12, B14quater.
Per tutti i rimanenti ricettori viene calcolato il rispetto dei limiti.

Entrando nel merito dei superamenti emersi dal monitoraggio acustico, si evidenzia quanto segue.
Per il ricettore A14 (asilo delle Poste), il contributo del People Mover risulta superiore ai limiti di I classe di appartenenza della struttura e, di conseguenza, il Concessionario sta progettando le barriere acustiche da realizzare a protezione dell’edificio e delle pertinenze esterne.
Per il ricettore A15 (struttura socio-assistenziale) si riscontra che il People Mover induce dei livelli superiori al limite notturno di 55 dBA.
Poiché l’edificio in oggetto è esposto a numerose sorgenti infrastrutturali (viabilità stradale, ma soprattutto la linea ferroviaria Bologna-Padova), si condivide la proposta di mitigazione avanzata dal Concessionario, che consiste nell’installazione di infissi ad alto potere fonoisolante su entrambe le facciate esposte al People Mover e predisponendo la climatizzazione dell’edificio.
In tal modo sarà possibile garantire un adeguato comfort interno all’edificio in riferimento a tutte le sorgenti infrastrutturali presenti nell’area.
Per il ricettore B12 (via Agucchi 114) il contributo del People Mover è tale da portare al superamento dei limiti di III classe nel periodo diurno e ad un incremento del superamento in periodo notturno.
Il clima acustico presso il ricettore residenziale è infatti influenzato anche da via Agucchi e, sebbene escluso dalla misura in quanto sottoposto ad una separata normativa, al rumore aeroportuale.
Anche per tale edificio, così come proposto, è dunque necessario predisporre degli interventi diretti al ricettore (infissi + climatizzazione) che consentiranno di ottenere un beneficio anche per la mitigazione delle altre sorgenti disturbanti.
Il ricettore B14quater (via Bertalia 36) presenta dei valori superiori ai limiti fissati dalla Classificazione acustica, ma tale superamento è imputabile al solo traffico stradale.
Per l’edificio in oggetto il contributo del People Mover è infatti energeticamente trascurabile (il suo apporto risulta essere di oltre 10 dBA inferiore al rumore complessivo) e, pertanto, non si ritiene necessario prevedere delle opere di mitigazione acustica.
Il Concessionario, in relazione ai superamenti sopra evidenziati per i ricettori A14, A15 e B12, sta predisponendo gli studi e gli approfondimenti specifici per il dimensionamento delle opere da porre in essere.
Una volta trasmessi all’Amministrazione comunale, gli approfondimenti saranno istruiti, come finora fatto, in sinergia con Arpae e AUSL.
Oltre ai ricettori sopra menzionati, è necessario porre l’attenzione sui ricettori B14 e B14bis, per i quali il monitoraggio ha evidenziato il rispetto dei limiti acustici, ma in una situazione prossima al valore limite in periodo notturno.
Mentre per il ricettore B14 il contributo del People Mover è energeticamente trascurabile, non altrettanto può essere valutato per il ricettore B14bis (per il condominio in oggetto il contributo dell’opera risulta equivalente a quello stradale).
In base a quanto dichiarato dal Concessionario, nel primo anno di operatività il People Mover avrà una configurazione di esercizio inferiore a quella oggetto del report, con l’utilizzo di sole 2 navette.
Ci si aspetta quindi che nei prossimi 12 mesi i livelli di rumore indotti dall’opera siano inferiori a quelli riportati in tabella.
Durante tale periodo il Comune di Bologna ha prescritto al Concessionario di eseguire ulteriori misurazioni sul ricettore B14 bis al fine di indagare maggiormente la situazione acustica e ricercare la soluzione mitigativa ottimale, se valutata necessaria".

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:47
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