L'assessore Matteo Lepore, ha risposto questa mattina, in sede di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Claudio Mazzanti (Partito Democratico) sul recupero urbanistico dell'area DLF.

Domanda del consigliere Mazzanti
"In riferimento all'articolo apparso sulla stampa che riporta una probabile accelerazione sui tempi di realizzazione del progetto della cittadella giudiziaria e quindi anche del recupero di alcune aree demaniali che da tempo versano in condizioni di abbandono ponendo anche in evidenza che, ancora oggi, il DLF di Via S. Serlio non è ancora stato consegnato al Comune di Bologna e versa in cattivo stato manutentivo. Chiedo al Sindaco e alla Giunta una valutazione politico-amministrativa in merito alle sorti del Dopolavoro Ferroviario che, a tutt'oggi, non è ancora stato consegnato al Comune di Bologna nonostante gli obblighi che RFI ha nei confronti della stessa Amministrazione comunale. I ritardi comportano di non realizzare quelle opere manutentive che servirebbero a riqualificarlo superando le situazioni di degrado e abbandono lì esistenti".

Risposta dell'assessore Lepore
"Ringrazio il consigliere Mazzanti, io condivido le sue osservazioni in pieno. In particolare sottolineo l'aspetto che ha detto all'inizio del suo intervento, cioè che appunto non siamo di fronte a un'area dismessa che non ha degli investitori, siamo di fronte a un accordo che non si sta di fatto portando avanti. Le responsabilità sono chiare, penso che il suo intervento sia stato molto condivisibile. Ovviamente non posso fare altro che riportare all'assessore Orioli, assessore all'Urbanistica, e al Sindaco, che hanno su questo tema più competenze di me e che rispetto a, eventualmente, disdettare gli accordi e portare avanti delle iniziative politiche come quelle che lei ha sottolineato, hanno il compito di assumersi il carico di costruire con Ferrovie un dialogo ed eventualmente un conflitto. Quindi riporterò le sue parole e sono sicuro che saranno ascoltate".