Question Time, chiarimenti sul progetto della Cittadella giudiziaria
Il sindaco Virginio Merola ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani (Movimento 5 stelle) sul progetto della Cittadella giudiziaria. La risposta è stata letta dalla vicesindaca Valentina OrioliLa domanda del co...
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Il sindaco Virginio Merola ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani (Movimento 5 stelle) sul progetto della Cittadella giudiziaria. La risposta è stata letta dalla vicesindaca Valentina Orioli
La domanda del consigliere Bugani
"Visto gli articoli di stampa sul trasferimento del tribunale negli spazi dell’ex maternità di Via D’Azeglio; visto che il Tribunale resterà nell’ex Maternità finché non sarà realizzata la cittadella della Giustizia nell’ex caserma Staveco, pone la seguente domanda d’attualità: per avere dal Sindaco e la Giunta una valutazione politica amministrativa su quanto affermato e se ci sono avanzamenti sul progetto di realizzazione della Cittadella Giudiziaria".
La risposta del sindaco Merola letta dalla vicesindaca Orioli
"Gentile consigliere, il Sindaco aveva scritto al Ministro della Giustizia e ha ricevuto il 5 novembre scorso una formale risposta con la quale il Ministro comunica che l'opera, il cosiddetto Parco della Giustizia, così viene chiamata la cittadella giudiziaria, di particolare rilievo per il Ministero è ormai un'opera che si sta consolidando. Infatti il Ministro scrive "...sentiti gli uffici, posso anticiparLe che recentemente terminate le verifiche di fattibilità il Ministero è ora sostanzialmente pronto a stipulare la convenzione con l'Agenzia del Demanio, attraverso la quale si potrà procedere con la gara per la progettazione e per la prima fase di esecuzione dei lavori".
Quindi quello che ci dice il ministro Bonafede è che quest'opera sta entrando in una fase 2, di effettiva progettazione dei lavori. Ma questa è anche una risposta data a quattro mani tra e me e il Sindaco perché, mentre si definiva questa interlocuzione assolutamente formale e ufficiale fra Sindaco e Ministro, avveniva in parallelo anche una interlucozione più di carattere tecnico alla quale io stessa ho preso parte fra tutti i membri del cosiddetto tavolo tecnico operativo sulla Staveco che, in sostanza, sono quei soggetti che hanno siglato il protocollo d'intesa del 2018 che aveva lo scopo di accompagnare la realizzazione del Parco della Giustizia. Quindi non solo Ministero della Giustizia, Comune e Agenzia del Demanio, ma anche il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Soprintendenza e altri soggetti che partecipano a questo tavolo.
In una recente seduta di questo tavolo abbiamo potuto vedere come si sia chiusa in effetti la prima parte dei lavori sul Parco della Giustizia, quindi quella parte che era stata affidata al Demanio che ha fatto un bando per aggiudicare le indagini conoscitive sull'area, questo bando era stato fatto nel dicembre 2018, ha subìto alcuni ritardi a causa di alcune proroghe che erano state accordate per l'emergenza Covid, ma comunque il servizio è stato consegnato nel mese di agosto e quindi di recente sono riprese le interlocuzioni sul Parco della Giustizia e abbiamo potuto vedere che in effetti è stato già svolto un lavoro molto approfondito, uno studio di fattibilità che sicuramente è la premessa per quello che ci ha detto il Ministro, cioè un successivo accordo fra Ministero e Demanio per andare a una gara per la progettazione dell'area.
Quindi ci tengo a dire che stiamo seguendo la situazione e che lo studio di fattibilità riguarda, non solo il rilievo con tutti gli approfondimenti nelle varie discipline, nell'analisi del degrado, il rilievo strutturale, il rilievo stratigrafico che sono richiesti su tutti gli edifici ma anche la richiesta di vulnerabilità sismica, le prime indagini ambientali che sono già state eseguite insieme alle prime indagini archeologiche e ai primi studi di inserimento urbanistico e sulla vegetazione, quindi devo dire che le notizie sull'area Staveco per quanto mi riguarda e per quanto riguarda il Sindaco sono decisamente buone".