Question Time, chiarimenti sul noleggio delle bici elettriche
L'assessore Claudio Mazzanti, ha risposto, in seduta di Question time, alle domande d'attualità dei consiglieri Raffaele Persiano (Partito Democratico) e Francesco Sassone (Fratelli d'Italia) sul noleggio delle bici elettriche.Domanda del cons...
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L'assessore Claudio Mazzanti, ha risposto, in seduta di Question time, alle domande d'attualità dei consiglieri Raffaele Persiano (Partito Democratico) e Francesco Sassone (Fratelli d'Italia) sul noleggio delle bici elettriche.
Domanda del consigliere Persiano
"Letti gli articoli di stampa in merito agli atti vandalici delle bici elettiche di RIDE MOVI che gestisce il servizio per il Comune di Bologna; chiedo al Sindaco e alla Giunta una valutazione politica sulla decisione di poter noleggiare le bici solo all’interno delle mura di Bologna, sulla presunta sanzione di 20 euro da applicare a chi non la rispetta e sulla conformità di tali azioni agli indirizzi dell’Amministrazione".
Domanda del consigliere Sassone
"Alla luce delle notizie apparse in questi giorni sugli organi d'informazione in merito alla riduzione dell'area di mobilità "dentro l'area delle mura" per le bici elettriche a seguito dei "troppi" atti vandalici registrati nel periodo di gestione del servizio, come da articoli di stampa, chiede al Signor Sindaco una propria valutazione politico/amministrativa nel merito della decisione presa dal concessionario e se tale decisione sia stata concordata con l'amministrazione e se questa possibilità sia prevista dal contratto di concessione
Risposta dell'assessore Mazzanti
"Gentili consiglieri, il contratto per la gestione del servizio di bike-sharing nel Comune di Bologna prevede che l'affidatario possa procedere con una riduzione dell'area di copertura del servizio (Art. 6), previo accordo tra le parti. Prevede inoltre che, in caso di chiusura del noleggio fuori dall'area di operatività, possa essere applicata una maggiorazione tariffaria (Art. 7). L'importo di 20 euro è coerente con quanto prescritto contrattualmente. In altre città, ad esempio a Barcellona, tale cifra è ammonta a 50 euro. Il provvedimento di restrizione dell'area di copertura è stato adottato unilateralmente dall’affidatario; esso ha riguardato le sole biciclette a pedalata assistita ed è stato assunto con il duplice intento di circoscrivere l'area entro la quale gli operatori gestiscono le operazioni di riequilibrio e supervisione dei mezzi e di approfondire quanto più possibile le strategie di contrasto al fenomeno dei danneggiamenti che sono stati e sono perpetrati ai danni dell'intero servizio.
Si auspica ovviamente che l'area di operatività, la cui restrizione per il momento assume carattere temporaneo, potrà essere nuovamente allargata; ciò significherà che si sarà potuto rimediare al problema descritto. Si coglie quest'occasione, di attenzione del Consiglio comunale, nonché degli organi di stampa e delle forze di polizia tutte, la cui collaborazione è fortemente auspicata, per denunciare ancora una volta la criticità della situazione, che sarà oggetto di discussione in occasione di un ulteriore incontro che l'Amministrazione terrà con il gestore nei prossimi giorni di luglio. Al netto di provvedimenti non rispettosi della previsione contrattuale, rispetto ai quali potranno eventualmente essere applicate penali o ridotto il corrispettivo, il vero tema - anche politico, come sottolineato da entrambe le interrogazioni - è la sopravvivenza del servizio, il quale registra circa 900 fruizioni al giorno anche in questa fase di evoluzione dell’emergenza sanitaria, ma che per l'attività di pochi malviventi corre il serio rischio di doversi interrompere, con grave danno per la collettività bolognese e per chi frequenta Bologna anche in maniera episodica. Bologna è stata da sempre la città con il più alto indice di vandalismo, poi il periodo Covid e subito prima ha portato ad un incremento significativo di azioni di vandalismo , tra l'altro avete letto sulla stampa di alcune azioni portate a compimento dalla Polizia Locale e non solo che hanno colto sul fatto alcune bande giovanili che operano su questo fronte, lo dico perché su questo fronte la stampa ha coperto anche con un'intervista del gestore anche sull'ultima vicenda di questo piccolo gruppo di adolescenti che è stato beccato mentre in piazza Liber Paradisus smontava e distruggeva un certo numero di biciclette. Questo lo dico perché la nota è stata preparata in funzione di questo, certo è che anche io credo che sia corretto tenere aggiornata la commissione come chiedeva il consigliere Persiano perché i dati, visti i grossi investimenti sull'elettrico, perché non dimentichiamoci che questa è una prima tranche e altre verranno messe in circolazione, vanno ben controllati".