Question Time, chiarimenti sul contrasto allo spaccio di droga in Bolognina
L'assessore Alberto Aitini ha risposto, in seduta di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega nord) sulla situazione dello spaccio di droga in Bolognina.Domanda del consigliere Bosco"Il Covid non ferma lo spa...
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L'assessore Alberto Aitini ha risposto, in seduta di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega nord) sulla situazione dello spaccio di droga in Bolognina.
Domanda del consigliere Bosco
"Il Covid non ferma lo spaccio di droga alla Bolognina. Alla luce dell'articolo di stampa, si chiede il parere della Giunta, in particolare si chiede di sapere quali misure intenda attivare per scongiurare lo scenario dipinto dal presidente del quartiere".
Risposta dell'assessore Aitini
"Le dichiarazioni del presidente Ara sono assolutamente condivisibili perché è importante porre l’attenzione sul fatto che gli spacciatori non siano mai andati via né durante il lockdown, né durante l'avvio della fase due. È un tema che si è affrontato numerose volte in sede di Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, abbiamo riposto il problema alle forze dell’ordine anche nelle scorse settimane, chiedendo proprio una riorganizzazione dei servizi di controllo da parte delle forze dell’ordine proprio a fronte del fatto che stiamo uscendo dalla fase d’emergenza e con l’inizio di una nuova fase è importante che si tornino a dare quelle priorità che tanto chiediamo e che abbiamo chiesto da tempo, in particolare appunto i controlli sul fenomeno dello spaccio. Il comitato ha risposto positivamente, c’è un impegno da parte della Polizia di Stato e dei Carabinieri a lavorare sulle criticità che sono segnalate, è chiaro che chiediamo un ulteriore sforzo perché queste criticità permangono e vanno assolutamente superate. La nostra richiesta è andata anche nella direzione di richiedere il presidio fisso dell’Esercito o comunque delle forze dell’ordine che c’era in Piazza dell’Unità e che nella fase d’emergenza è stato spostato, perché anche quel controllo ha contribuito a seguire la fase emergenziale e quindi i controlli rispetto ai vari Dpcm che sono seguiti. È importante invece che in questa fase ritorni e quindi stiamo aspettando una risposta definitiva, nel senso che il presidio è già in parte tornato ma non tutti i giorni e non negli orari che abbiamo chiesto, quindi ci aspettiamo che sia data risposta positiva ad una richiesta con un presidio nella zona di Piazza dell’Unità, appunto dell’Esercito e delle forze dell’ordine e che ci sia un lavoro di controllo chiaramente mobile in tutta la zona della Bolognina per evitare che ritorni, come diceva il presidente Ara, un covo di spacciatori. È chiaro che le criticità non sono superate, anche se sicuramente la situazione rispetto gli anni scorsi è migliorata in Bolognina, e questo lo testimonia la maggior parte dei cittadini, però ci sono delle criticità, per di più racchiuse in alcune vie specifiche, che vanno assolutamente superate. L’impegno dell’Amministrazione è massimo, ma è chiaro che rispetto alle competenze in materia di ordine pubblico e di indagine riguardanti il fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti, ma in generale sulle attività criminali correlate, la competenza è della Prefettura e delle forze dell’ordine e il lavoro dell’Amministrazione è di continuare a chiedere, sollecitare e pretendere uno sforzo maggiore per risolvere le criticità che sono state segnalate".