Comunicati stampa

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Question Time, chiarimenti sul cohousing in via Fioravanti 24

L'assessore Virginia Gieri ha risposto, in seduta di Question time, alla domanda d'attualità della consigliera Emily Marion Clancy (Coalizione civica) sul cohousing in via Fioravanti 24.Domanda della consigliera Clancy"Viste le notizie relativ...

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L'assessore Virginia Gieri ha risposto, in seduta di Question time, alla domanda d'attualità della consigliera Emily Marion Clancy (Coalizione civica) sul cohousing in via Fioravanti 24.

Domanda della consigliera Clancy
"Viste le notizie relative all'ingente aumento dei costi - da 2 a 3,6 milioni di euro - per la realizzazione della struttura di cohousing in via Fioravanti 24; pone al Sindaco e alla Giunta, la seguente domanda di attualità per sapere se siano a conoscenza delle motivazioni che hanno portato a questo considerevole aumento della spesa necessaria per la realizzazione del progetto; per avere una valutazione politico amministrativa sul tema".

Risposta dell'assessore Gieri
“Integro nella mia risposta una breve nota che mi ha inviato Acer, perché come sapete è Acer che sta seguendo il progetto. 'L’iniziativa di realizzazione conservativa dell’edificio riguarda l’ala nord del complesso edilizio sito in via Fioravanti 24, il quale si compone di un blocco centrale sviluppato su tre piani, con piano terra, porticato e torretta edificato per fondere la porta principale in ingresso all’ex mercato ortofrutticolo in due fabbricati laterali di minor altezza posti in adiacenza all’edificio principale originariamente articolato in su un solo piano fuori terra in quanto destinato ad ospitare i magazzini depositi delle merci dei venditori. L’intervento di restauro del fabbricato essenzialmente conservativo improntato al pieno rispetto dei caratteri architettonici, tipologici e strutturali che ne connotano la conformazione morfologica stante il dichiarato interesse culturale del complesso edilizio da parte della Soprintendenza'. Noi abbiamo anche la possibilità di dire, e alla consigliera può anche essere data l’informazione rispetto proprio al progetto vero e proprio, a come vengono distribuiti gli appartamenti, gli spazi interni, potrebbe essere anche un interessante contenuto di una commissione nel caso perché insomma il progetto è molto sfidante, molto interessante, soprattutto dal punto di vista di innovazioni energetiche, di varie strumentazioni che vengono usate all’interno. Però in merito ci tengo a sottolineare la cronologia dell’intervento, perché magari dall’esterno non si vede ma vi assicuro che il lavoro è sempre stato continuo rispetto a questo immobile. Per fare un po’ un riepilogo: l’immobile è stato a disposizione dell’azienda dopo un passaggio di consegne da parte del Comune nella prima metà dell’agosto del 2019 e si è immediatamente fatta la recinzione necessaria. La demolizione interna delle superfici apportate nel tempo con scrupoloso mantenimento delle caratteristiche originali dell’immobile vincolato, appunto come dicevo prima, è iniziato ai primi giorni del mese di settembre 2019 e nella seconda metà del settembre 2019 si sono fatte invece le demolizioni esterne della pensilina metallica che si sono concluse nell’ottobre del 2019. Poi c’è stata la rilevazione dell’esistente con tutte le operazioni di verifica che sono terminate a novembre. Le fasi della progettazione hanno avuto inizio nel mese di dicembre 2019 e in data 3 febbraio si è tenuto un incontro con il gruppo di lavoro che abbiamo istituito tra amministrazione comunale e Acer per condividere il primo progetto. Siamo andati avanti, questo progetto è diventato un progetto definitivo ed è stato presentato per parere alla Soprintendenza a maggio. Attualmente si stanno anche definendo gli ultimi progetti di affinamento. Per quanto riguarda invece proprio il quesito, si precisa che la voce di costo che in maniera cautelativa è stata messa a bilancio dal Comune di Bologna fa riferimento ad una stima del progetto definitivo, comprensiva anche, io l’ho detto in varie sedi, dell’extra costo dovuto all’emergenza Covid-19. Come dicevo anche in altri miei interventi, l’emergenza Covid, per quanto riguarda i lavori dei cantieri in corso, necessita di particolari accortezze che fanno aumentare naturalmente i costi. Trattandosi di una stima potranno esserci variazioni anche in fase di progetto esecutivo, quindi l’intervento di via Fioravanti 24 prevede dei costi significativi, abbiamo detto dell’aggiunta Covid, ma significativi perché è un intervento molto particolare, è un intervento diverso da un intervento tradizionale di edilizia pubblica, anche perché riguarda ampiezze, complessità, riqualificazione dell’area esterna e della dotazione di servizi comuni che ricadono pro quota anche negli alloggi realizzati. Inoltre, l’intervento implica anche costi supplementari che sono legati agli interventi che sono stati messi in campo per lo sgombero di centinaia di tonnellate di rifiuti speciali che erano all’interno della struttura, dal montaggio della recinzione speciale che, come vedete, abbiamo approntato da subito e dalla predisposizione di un sistema di sorveglianza che è fisso e continuativo. Per riassumere, noi abbiamo fatto la prima voce dei due milioni di euro, una voce mutuata da un progetto di massima, abbozzato, dove non erano ancora stati fatti rilievi all’interno della struttura per i motivi che potete anche immaginare, ovviamente appena la struttura è stata a disposizione di Acer, in stretta collaborazione con i nostri tecnici, i rilievi - fondamenta, colonne portanti, insomma i rilievi concreti - hanno determinato poi che l’intervento, come spesso accade, necessita di ulteriori risorse. Inoltre, appunto, è un cantiere particolare, quindi sorveglianza da una parte, Covid da un’altra parte e interventi strutturali necessari più consistenti, questo ha determinato anche in questo caso stime di massima, speriamo di poter spendere di meno della cifra di cui parlava la consigliera di 3, 6 milioni e in questo caso ovviamente riutilizzeremo nell’eventualità le risorse che potessero essere risparmiate. Diciamo che questa è una stima che oggi possiamo considerare valida e siamo pronti a partire con il cantiere a fine anno, convinti che queste risorse saranno sufficienti".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:48
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