Question Time, chiarimenti su quarantena e gioco d'azzardo in città
L'assessore alla Sicurezza Alberto Aitini ha risposto alla domanda di attualità della conisgliera comunale Addolorata Palumbo (Gruppo Misto Nessuno Resti Indietro) in merito alla quarantena per coronavirus e al gioco d'azzardo in città....
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L'assessore alla Sicurezza Alberto Aitini ha risposto alla domanda di attualità della conisgliera comunale Addolorata Palumbo (Gruppo Misto Nessuno Resti Indietro) in merito alla quarantena per coronavirus e al gioco d'azzardo in città.
La domanda della consigliera Palumbo
Visti gli articoli di stampa apparsi in merito all’allarme lanciato dall’Associazione Giocatori Anonimi sul problema del gioco online che in questo periodo di quarantena può sfociare in una vera è propria piaga per la nostra società. Premesso che Regione e Comune, da anni, si battono per contrastare il gioco d’azzardo mettendo in atto azioni che, in questi ultimi anni, hanno limitato i danni. Il gioco online è difficile da monitorare e, in questa momento in cui le persone si trovano in situazioni di isolamento e solitudine: c’è chi ha perso il lavoro o si trova in situazioni di incertezza che può essere attratto da vincite facili con i giochi su internet. Pongo la seguente domanda di attualità per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta su questo delicato tema, per sapere se l’Amministrazione condivide l’allarme lanciato da chi da anni si occupa di prestare aiuto a chi è oggetto del gioco compulsivo ed è affetto da ludopatia, per saper infine se l’Amministrazione abbia pensato a qualche soluzione per il contrasto al gioco d’azzardo online che in questi tempi minaccia molti concittadini".
La risposta dell'assessore Aitini
Gentile consigliera, ringrazio per la domanda che mi permette di riprendere un tema, quello del contrasto alle ludopatie, su cui l'Amministrazione comunale è impegnata da tempo, in raccordo con la Regione, con l'AUSLe con le autorità di pubblica sicurezza.
Ricordo, in particolare, i provvedimenti adottati dal Consiglio comunale nel 2018, in conformità a quanto disposto in attuazione della normativa regionale di riferimento, relativi alla mappatura dei cosiddetti 'luoghi sensibili', cui è seguita un'importante attività dei nostri uffici che ha portato all'adozione di numerosissimi provvedimenti volti alla delocalizzazione o alla chiusura dei locali che non rispettavano le distanze previste dalla legge regionale, e nei confronti dei quali la Polizia locale stava ancora svolgendo l'attività di verifica e controllo mentre sono intervenuti i provvedimenti restrittivi legati al Coronavirus (32 attività chiuse e 10 in corso di verifica). Da ultimo, ricordo anche le limitazioni introdotte di recente anche alle tabaccherie nei provvedimenti emanati dal Governo.
Va, altresì, ricordato che la Regione nel 2019 ha stanziato importanti risorse per attività e progetti di prevenzione a quella che viene considerata come una vera e propria dipendenza, rivolti a tutti i i cittadini della Regione e costruiti assieme alle amministrazioni locali a al terzo settore attraverso i piani di zona.
Per quanto attiene, in particolare, al cosiddetto 'gioco d'azzardo on line', l'attività di contrasto è intrinsecamente più complessa, anche se va segnalato il forte impegno della polizia postale a supporto di tutte le attività di contrasto ai reati che hanno come 'mezzo' la rete. Va da sé che il fenomeno, in un periodo di difficoltà e incertezza come quello che stiamo vivendo, sicuramente tende ad aumentare e a coinvolgere maggiormente persone psicologicamente e/o socialmente fragili: a questo proposito, comunque, la stessa Azienda sanitaria ha confermato l'impegno dei suoi servizi per una funzione di ascolto e supporto, seppur a distanza. È chiaro che non è facile contrastare questa situazione, che anzi probabilmente è in aumento, ma sicuramente tutto quello che è nelle possibilità del Comune e dell’ASL viene fatto, sapendo come ho ribadito più volte servirà in generale una nuova normativa nazionale ed è auspicabile anche europea che vada una volta per tutte a contrastare la dipendenza dal gioco d’azzardo online”