L'assessore alle Politiche per la mobilità Claudio Mazzanti ha risposto in sede di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani (Movimento 5 stelle) su coronavirus e ZTL.
Domanda del consigliere Bugani
"Visto l’articolo di stampa del 7 aprile us dove risulta che il Comune di Bologna ha deciso di adottare i provvedimenti necessari a consentire l'accesso alla Zona a Traffico Limitato (ZTL), in deroga, a medici e infermieri impegnati nella gestione emergenza epidemiologica da Covid-19. Il provvedimento sarà in vigore fino al 31 maggio 2020 salvo proroghe delle misure per il contenimento della diffusione del coronavirus. Pone la seguente domanda d’attualità: per avere dal Sindaco e dalla Giunta una valutazione politica amministrativa su quanto sopra riportato e le motivazioni che hanno portato la Giunta a cambiare idea".
Risposta dell'assessore Mazzanti
"Gentile consigliere, in riferimento alla sua domanda, La informo che, questa Amministrazione non ravvisa incongruenza tra i provvedimenti citati. Si ribadisce infatti che tutti i medici convenzionati con il servizio sanitario nazionale e residenti a Bologna possono già da sempre ottenere il permesso di accesso alla ZTL. A seguito della richiesta inviata da un medico senza i requisiti per ottenere il permesso di cui sopra in quanto non residente, ma solo temporaneamente domiciliato a Bologna per la gestione della nota emergenza, la Giunta ha ritenuto di estendere le autorizzazioni già previste per consentire, a tutti i medici e infermieri che dichiarino di essere impegnati nella gestione emergenza epidemiologica da Covid-19, l'accesso nella ZTL fino al 31 maggio 2020 (salvo proroghe delle misure per il contenimento della diffusione del coronavirus)".