Seduta solenne dei Consigli comunale e metropolitano nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, l'intervento della Presidente Luisa Guidone
La presidente del Consiglio comunale Luisa Guidone ha aperto la seduta solenne dei Consigli comunale e metropolitano dedicata alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Di seguito il suo intervento. "Un saluto e u...
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La presidente del Consiglio comunale Luisa Guidone ha aperto la seduta solenne dei Consigli comunale e metropolitano dedicata alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Di seguito il suo intervento.
"Un saluto e un caloroso benvenuto alle Autorità militari, civili, alle numerose associazioni presenti, alle rappresentanze sindacali, ai consiglieri comunali, ai consiglieri metropolitani, ai componenti delle Giunte, ai nostri relatori e a tutti i cittadini presenti. Con la vostra partecipazione onorate questa seduta solenne in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Uscire dalla violenza si può, si può chiedere aiuto, questo le donne lo devono sapere e troveranno una rete di associazioni e istituzioni pronta ad accoglierle e sostenerle. Questo è il messaggio che noi vogliamo lanciare.
L’ospite dell’anno scorso, Julie Bindel, ci ha consegnato testimonianze toccanti di donne vittime di violenza, che spero siano stati validi stimoli, sia per sensibilizzare tutti noi sull’argomento, che per aiutare altre donne a rendersi conto di non essere sole e isolate, ma, al contrario, di poter essere supportate ed aiutate. Il senso di vergogna, imbarazzo o inadeguatezza, la scarsa fiducia nel sistema o la convinzione che la propria storia sia unica, e, come se fosse una malattia rara, difficile da far comprendere agli altri, diventano spesso uno scoglio insormontabile nel cammino verso la richiesta di aiuto.
L’impegno delle istituzioni deve quindi essere quello di non far sentire sole le donne e le ragazze, di non far credere loro, nemmeno per un momento, di essere sbagliate, perché la persona “sbagliata” è quella che usa violenza, non chi la subisce. Mi rivolgo alle madri vittime di violenza, perché pensino anche agli effetti che queste situazioni possono avere sui loro figli.
Tutti questi timori devono assolutamente essere superati, perché come dicevo prima e come ci confermeranno gli ospiti di oggi, il Procuratore della Repubblica Giuseppe Amato e il Procuratore Aggiunto Lucia Russo, che ringrazio per la loro partecipazione, uscire dalla violenza si può, grazie al nostro sforzo istituzionale, culturale, educativo e alla rete di assistenza presente nel nostro territorio.
Di questo argomento è importante che se ne parli il più possibile, per fare uscire dal loro isolamento le donne vittime di violenza ed è anche per questo che ogni anno il Consiglio comunale si impegna a celebrare questa seduta solenne, cercando di raccogliere e far conoscere il maggior numero di testimonianze possibile. Come dicevo inizialmente, voglio ricordare la deposizione di corone che l'assessora Zaccaria ha voluto promuovere anche quest'anno, alla targa che abbiamo inaugurato nel 2016 nel nostro cortile, per ricordare tutte le donne che purtroppo non ce l'hanno fatta e, come ha ricordato l'assessore, 'ci caricano tutti di una grande responsabilità".