Question Time, chiarimenti sulle scritte su una palazzina in via Nicolò dall'Arca
L'assessore Alberto Aitini, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega Nord) sulle scritte su una palazzina in via Nicolò dall'Arca.Domanda della consig...
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L'assessore Alberto Aitini, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega Nord) sulle scritte su una palazzina in via Nicolò dall'Arca.
Domanda della consigliera Scarano
"In base agli articoli di stampa sulle scritte su una palazzina in via Nicolò dall'Arca, chiedo al Sindaco e alla Giunta un opinione politica nel merito; chiedo inoltre se, in base ai sempre più incresciosi fenomeni di disprezzo della cosa pubblica e considerata una posizione più ferma promessa dal primo cittadino, vi sia l'intenzione di procedere ( e in caso affermativo con quali misure) con gli autori delle scritte sulla palazzina in questione".
Risposta dell'assessore Aitini
“Grazie presidente, grazie consigliera, sono d’accordo con lei sul fatto che quanto successo sia l’ennesima tragedia che le droghe compiono e da parte di tutti ci deve essere una lotta alle dipendenze, alle droghe, davvero ognuno nel suo ruolo e nella sua responsabilità. L’ha spiegato molto bene ad un quotidiano locale il mio collega assessore Barigazzi stamattina, la lotta alla droga è una nostra priorità e lo dimostriamo in termini di impegno e di risorse messe a disposizione E’ chiaro che tutti dobbiamo, tutti devono fare la loro parte, le istituzioni, le famiglie, le scuole, tutti hanno un ruolo in questa battaglia che è probabilmente prioritaria, sulla quale ci dovremmo tutti impegnare. Nessuno penso possa girarsi dall’altra parte rispetto un’emergenza che è nazionale e che colpisce prima di tutto le giovani generazioni. Per quanto riguarda le scritte in questione, invece mi preme sottolineare, che io non so chi sia stato, ma se lei come ha detto, lo sa, la invito chiaramente a denunciare l’accaduto. Sono comparse delle scritte su alcuni palazzi privati nella zona della Bolognina che chiaramente dovranno, come prevede il regolamento di polizia urbana, essere, in quanto scritte su proprietà privata, pulite dalla proprietà. Chiaramente in questi casi, come facciamo sempre, il Comune è a completa disposizione non solo per informazioni, ma anche per fornire eventualmente il materiale necessario. Abbiamo tantissimi patti di collaborazione gestiti da volontari, cosi come il bando muri puliti al quale le proprietà private posso accedere direttamente per pulire le scritte sui muri appunto delle loro proprietà. Quindi, da questo punto di vista, la lotta al vandalismo grafico è una nostra priorità e, come abbiamo già detto più volte, abbiamo varie modalità d’intervento che vanno appunto dall’intervento diretto dell’amministrazione comunale, ai patti di collaborazione, ai bandi che si sono susseguiti nel tempo per pulire, appunto, scritte fatte per deturpare proprietà pubbliche o proprietà private. Però per quanto riguarda le scritte apparse in zona Bolognina negli ultimi giorni, da quello che mi risulta sono state fatte da ignoti, ma se lei dovesse sapere chi è stato sicuramente la invito a denunciare l’accaduto, cosa che può fare anche la proprietà privata dei muri sulle quali queste scritte sono apparse. Sul ragionamento generale sono d’accordo con lei, non trovo nessuna ragione al mondo per scrivere sul muro e anche in queste tragedie penso che si possa commemorare una persona in tantissimi modi. Sicuramente non vedo nessuna ragione possibile per giustificare chi scrive sui muri, qualsiasi cosa scriva, penso che sia a prescindere sbagliato.”