Question Time, chiarimenti sulle nuove regole per lo smaltimento dei rifiuti in Piazzola
L'assessore Alberto Aitini ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Umberto Bosco e Paola Francesca Scarano (Lega nord), Francesco Sassone (FdI) sulle nuove regole per lo smaltimento dei ri...
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L'assessore Alberto Aitini ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Umberto Bosco e Paola Francesca Scarano (Lega nord), Francesco Sassone (FdI) sulle nuove regole per lo smaltimento dei rifiuti in Piazzola.
Domanda del consigliere Bosco:
"Alla luce degli articoli di stampa, chiedo al Sindaco ed alla Giunta se nei provvedimenti che sono stati assunti relativamente allo smaltimento dei rifiuti in Piazzola vi siano stati degli incontri informativi con gli ambulanti al fine di coinvolgerli attivamente in questa nuova procedura, chiarendo anche come rimediare ad eventuali disguidi causati dai soggetti che non si atterranno alle nuove regole".
Domanda della consigliera Scarano:
"Alla luce degli articoli di stampa, chiedo al Sindaco ed alla Giunta un parere politico nel merito e se alla fine del periodo di prova di due settimane annunciato dall'Assessore Aitini sia prevista una consultazione degli ambulanti per valutare gli esiti della sperimentazione stessa e se qualora si dovessero riscontrare effettive difficoltà non solo tecniche l'Amministrazione potrà assumere un diverso atteggiamento".
Domanda del consigliere Sassone:
"Alla luce delle notizie apparse in questi giorni sugli organi d'informazione, in merito ai nuovi adempimenti richiesti agli ambulanti della piazzola, chiede al Signor Sindaco il proprio pensiero politico in merito ed alla Giunta come pensa di procedere nel futuro per la raccolta dei rifiuti in piazzola. Se si sia attivato, sulle soluzioni individuate, un confronto con le Associazioni di categorie e se non ritenga che le osservazioni mosse agli operatori della piazzola, circa lo smaltimento dei rifiuti, non siano dovute avendo gli stessi, sino a oggi ,seguito a tal fine le indicazioni fornite dall'Amministrazione stessa".
Risposta dell'assessore Aitini:
"Grazie presidente, grazie consiglieri. La gestione rifiuti del mercato de La Piazzola è legata alle dimensioni del mercato, alla sua durata temporale, ma anche alla cattiva gestione da parte di alcuni ambulanti della raccolta differenziata dei rifiuti; di alcuni ambulanti, perché nessuno ha mai detto che sia responsabilità di tutti. Nonostante le numerose iniziative messe in campo di comunicazione, di controllo, sfido chiunque a dire che il fenomeno dell'abbandono di rifiuti non ha continuato a rappresentare una forte criticità nell'area, con un fortissimo impatto sui cittadini residenti, ma anche sulle persone che transitano nell'area, sui turisti, in generale sul decoro della piazza e non ultimo anche per i costi che le operazioni di pulizia post mercato richiedono.
Se a voi piacciono i rifiuti che svolazzano per la città da piazza 8 agosto a via Irnerio possiamo lasciare tutto com’è. A me francamente non piacciono, per me è inaccettabile che in una città come la nostra non ci sia un minimo di rispetto delle regole alla fine di un mercato, ripeto, da parte di alcuni ambulanti, quindi di rifiuti lasciati come se fosse un tappeto, rifiuti neanche minimamente differenziati o divisi in sacchetti e per materiale. Lasciare tutto com’è è più comodo, più semplice, magari anche calpestare i rifiuti, non so se vi è mai capitato di vedere i rifiuti calpestati dai mezzi che passano per andarsene alla fine del mercato.
Penso che sia arrivata l'ora di cambiare, di trovare una soluzione che, ci tengo a dirlo, è stata condivisa con i rappresentanti degli ambulanti. perché non c'è nessuna volontà di trovare soluzioni senza la condivisione. Una delle scelte che ho fatto da quando faccio l'assessore è quella di condividere le scelte con i diretti interessati; quindi abbiamo incontrato, anche in questo caso, i rappresentanti degli ambulanti, con cui abbiamo condiviso le criticità, senza incolpare nessuno, ma con la volontà di trovare una soluzione al problema riconosciuto da tutti visto da tutti ogni venerdì e ogni sabato dell’anno.
Si è deciso di procedere con un sistema di raccolta che migliorerà i tempi di pulizia e di spazzamento, migliora la percentuale di raccolta differenziata che oggi in Piazzola è pari allo zero, che aiuterà gli ambulanti che in questi anni si sono impegnati a farla, perché questo sistema aiuta e garantisce gli ambulanti che fanno già la raccolta dei rifiuti e che si impegnano a farla. Tanto che le lamentele che sento, non sono di tutti, ma di una piccola parte degli ambulanti che non condividono questo nuovo sistema, per di più che non è ancora partito, quindi prima di non condividerlo probabilmente prima sarebbe anche il caso di sperimentarlo.
Il nuovo sistema è stato per di più ampiamente pubblicizzato, è stato anche fatto un comunicato stampa dettagliatissimo del Comune che è a disposizione di tutti e che prevede l'utilizzo di due compattatori per la raccolta differenziata di carta, cartone e imballaggi di plastica, collocati uno in piazza 8 agosto e uno sulla rampa di accesso al parco della Montagnola; entrambi i compattatori avranno di fianco un cassonetto per la raccolta della frazione non differenziabile. Anche in questo caso andiamo molto incontro alle richieste degli ambulanti che potranno portare carta, cartone e plastica insieme, senza doverla preventivamente differenziale, proprio perché l'impianto di Hera ci permette di differenziale all’impianto direttamente, quindi questo è un grande aiuto che noi stiamo dando agli ambulanti che semplicemente dovranno portare i loro rifiuti nelle adiacenze del loro banco perché sono due compattatori, uno per gli ambulanti di piazza 8 agosto e uno per gli ambulanti di via Irnerio sulla rampa di accesso alla Montagnola e consegnarli a un operatore di Hera che giustamente prenderà la firma dell'ambulante che ha portato il rifiuto. Se l’ambulante, per una qualsiasi ragione non dovesse produrre nessun rifiuto nell’arco della giornata può semplicemente certificare che non ha prodotto nessun rifiuto, una cosa non semplice, ma semplicissima da fare e che tutela proprio gli ambulanti che voglio fare la raccolta differenziata dei rifiuti. Abbiamo scelto una fascia oraria molto ampia, dalle 17 alle 20, e quindi non c'è nessun rischio di file o di perdita di tempo, nel senso che abbiamo allungato il più possibile la fascia oraria, per gli ambulanti che dalle 17 volessero, scelta loro, andare via dalla Piazzola e che potranno già conferire rifiuti; oppure per quelli che decideranno di rimanere fino al tardo pomeriggio che fino alle 20 potranno conferire rifiuti. Quindi 350 ambulanti suddivisi in due compattatori a loro volta suddivisi in una fascia oraria dalle 17 alle 20, quindi c'è tutto il tempo di fare la raccolta differenziata in totale tranquillità, garantendo che sia la soluzione ottima per risolvere un problema che c'è da troppo tempo. Anche in questo caso abbiamo deciso di utilizzare un approccio propositivo: massima informazione agli ambulanti, già oggi sono in distribuzione da parte della della polizia locale e delle GEV, banco per banco, i volantini informativi di questo nuovo sistema di raccolta. Abbiamo deciso che il sistema che inizierà il 25 ottobre, non inizierà subito di dare delle sanzioni agli ambulanti, che entreranno in vigore solo due settimane dopo rispetto all’inizio del nuovo sistema e abbiamo anche deciso che date alcune settimane dall’inizio del nuovo sistema ci vedremo con i rappresentanti degli ambulanti sul territorio e le associazioni di categoria per fare il punto della situazione e valutare l'efficacia del nuovo sistema di conferimento anche disponibile a fare delle modifiche nel caso gli ambulanti ci segnalino e ci propongano delle soluzioni ancora più efficaci.
Dunque tanto rumore per nulla, si va nella direzione che tutte le persone ci chiedono, di non vedere più piazza 8 agosto lasciata in quelle condizioni alla fine della Piazzola. Non è mia intenzione fare polemiche, con gli ambulanti ho un rapporto assolutamente positivo e costruttivo e insieme a loro continueremo a migliorare la Piazzola come abbiamo fatto in questi anni, togliendo gli spacciatori dopo decenni di presenza; ricordo, un ambulante mi disse che era lì dagli anni 50 e che non aveva mai vissuto un giorno senza gli spacciatori e invece finalmente la situazione è cambiata. Così come stiamo risolvendo la situazione dei rifiuti e così come abbiamo tutta l'intenzione di lavorare insieme agli ambulanti e anche insieme al Consiglio comunale per rilanciare il mercato che, per quanto riguarda il sottoscritto, ma penso per tutti quelli che l'hanno vissuto, è un mercato che ha bisogno di essere rilanciato perché così come non va, non funziona e i primi che ne fanno le spese sono proprio gli ambulanti. La volontà è quella di continuare il lavoro, anche faticoso, perché gli ambulanti hanno idee e conflittualità al loro interno e quindi è molto difficile trovare sempre soluzioni che li mettano tutti o in gran parte d'accordo, ma è un lavoro faticoso che facciamo volentieri perché riteniamo che l'obiettivo di questa città sia comunque quello di rilanciare un mercato che, ricordo a tutti, non è solo un mercato storico, ma un mercato che è stato un fiore all'occhiello del commercio di questa città tanto che venivano da altre città d'Italia e dall'estero per comprare in Piazzola e gli ambulanti di più lungo corso sicuramente se lo ricordano. Sono proprio quelli che in primis si chiedono di trovare delle soluzioni migliorative. Come dico sempre a loro le soluzioni migliorative però vanno trovate con uno sforzo da parte degli ambulanti, che purtroppo, come ho detto anche in una Commissione passata che abbiamo fatto con loro, non sempre si vede, anzi, al di là delle polemiche e delle proteste, frena su ogni tipo di cambiamento, frena su ogni proposta migliorativa; a volte ho l'impressione che in realtà l'obiettivo sia quello di non cambiare nulla. Il nostro obiettivo è quello di cambiare tutto, o in gran parte, proprio perché teniamo al mercato e lo volgiamo rilanciare. Questa parte sicuramente è un passo significativo per quanto riguarda un aspetto della Piazzola, cioè la parte finale del mercato, che sicuramente contribuirà a ridare decoro alla zona, ma anche decoro al mercato, perché penso che non sia bello per nessuno e anche per gli operatori che ci tengono, di vedere alla fine della Piazzola una quantità industriale di rifiuti abbandonati in piazza 8 agosto e nelle zone limitrofe”.
Domanda del consigliere Bosco:
"Alla luce degli articoli di stampa, chiedo al Sindaco ed alla Giunta se nei provvedimenti che sono stati assunti relativamente allo smaltimento dei rifiuti in Piazzola vi siano stati degli incontri informativi con gli ambulanti al fine di coinvolgerli attivamente in questa nuova procedura, chiarendo anche come rimediare ad eventuali disguidi causati dai soggetti che non si atterranno alle nuove regole".
Domanda della consigliera Scarano:
"Alla luce degli articoli di stampa, chiedo al Sindaco ed alla Giunta un parere politico nel merito e se alla fine del periodo di prova di due settimane annunciato dall'Assessore Aitini sia prevista una consultazione degli ambulanti per valutare gli esiti della sperimentazione stessa e se qualora si dovessero riscontrare effettive difficoltà non solo tecniche l'Amministrazione potrà assumere un diverso atteggiamento".
Domanda del consigliere Sassone:
"Alla luce delle notizie apparse in questi giorni sugli organi d'informazione, in merito ai nuovi adempimenti richiesti agli ambulanti della piazzola, chiede al Signor Sindaco il proprio pensiero politico in merito ed alla Giunta come pensa di procedere nel futuro per la raccolta dei rifiuti in piazzola. Se si sia attivato, sulle soluzioni individuate, un confronto con le Associazioni di categorie e se non ritenga che le osservazioni mosse agli operatori della piazzola, circa lo smaltimento dei rifiuti, non siano dovute avendo gli stessi, sino a oggi ,seguito a tal fine le indicazioni fornite dall'Amministrazione stessa".
Risposta dell'assessore Aitini:
"Grazie presidente, grazie consiglieri. La gestione rifiuti del mercato de La Piazzola è legata alle dimensioni del mercato, alla sua durata temporale, ma anche alla cattiva gestione da parte di alcuni ambulanti della raccolta differenziata dei rifiuti; di alcuni ambulanti, perché nessuno ha mai detto che sia responsabilità di tutti. Nonostante le numerose iniziative messe in campo di comunicazione, di controllo, sfido chiunque a dire che il fenomeno dell'abbandono di rifiuti non ha continuato a rappresentare una forte criticità nell'area, con un fortissimo impatto sui cittadini residenti, ma anche sulle persone che transitano nell'area, sui turisti, in generale sul decoro della piazza e non ultimo anche per i costi che le operazioni di pulizia post mercato richiedono.
Se a voi piacciono i rifiuti che svolazzano per la città da piazza 8 agosto a via Irnerio possiamo lasciare tutto com’è. A me francamente non piacciono, per me è inaccettabile che in una città come la nostra non ci sia un minimo di rispetto delle regole alla fine di un mercato, ripeto, da parte di alcuni ambulanti, quindi di rifiuti lasciati come se fosse un tappeto, rifiuti neanche minimamente differenziati o divisi in sacchetti e per materiale. Lasciare tutto com’è è più comodo, più semplice, magari anche calpestare i rifiuti, non so se vi è mai capitato di vedere i rifiuti calpestati dai mezzi che passano per andarsene alla fine del mercato.
Penso che sia arrivata l'ora di cambiare, di trovare una soluzione che, ci tengo a dirlo, è stata condivisa con i rappresentanti degli ambulanti. perché non c'è nessuna volontà di trovare soluzioni senza la condivisione. Una delle scelte che ho fatto da quando faccio l'assessore è quella di condividere le scelte con i diretti interessati; quindi abbiamo incontrato, anche in questo caso, i rappresentanti degli ambulanti, con cui abbiamo condiviso le criticità, senza incolpare nessuno, ma con la volontà di trovare una soluzione al problema riconosciuto da tutti visto da tutti ogni venerdì e ogni sabato dell’anno.
Si è deciso di procedere con un sistema di raccolta che migliorerà i tempi di pulizia e di spazzamento, migliora la percentuale di raccolta differenziata che oggi in Piazzola è pari allo zero, che aiuterà gli ambulanti che in questi anni si sono impegnati a farla, perché questo sistema aiuta e garantisce gli ambulanti che fanno già la raccolta dei rifiuti e che si impegnano a farla. Tanto che le lamentele che sento, non sono di tutti, ma di una piccola parte degli ambulanti che non condividono questo nuovo sistema, per di più che non è ancora partito, quindi prima di non condividerlo probabilmente prima sarebbe anche il caso di sperimentarlo.
Il nuovo sistema è stato per di più ampiamente pubblicizzato, è stato anche fatto un comunicato stampa dettagliatissimo del Comune che è a disposizione di tutti e che prevede l'utilizzo di due compattatori per la raccolta differenziata di carta, cartone e imballaggi di plastica, collocati uno in piazza 8 agosto e uno sulla rampa di accesso al parco della Montagnola; entrambi i compattatori avranno di fianco un cassonetto per la raccolta della frazione non differenziabile. Anche in questo caso andiamo molto incontro alle richieste degli ambulanti che potranno portare carta, cartone e plastica insieme, senza doverla preventivamente differenziale, proprio perché l'impianto di Hera ci permette di differenziale all’impianto direttamente, quindi questo è un grande aiuto che noi stiamo dando agli ambulanti che semplicemente dovranno portare i loro rifiuti nelle adiacenze del loro banco perché sono due compattatori, uno per gli ambulanti di piazza 8 agosto e uno per gli ambulanti di via Irnerio sulla rampa di accesso alla Montagnola e consegnarli a un operatore di Hera che giustamente prenderà la firma dell'ambulante che ha portato il rifiuto. Se l’ambulante, per una qualsiasi ragione non dovesse produrre nessun rifiuto nell’arco della giornata può semplicemente certificare che non ha prodotto nessun rifiuto, una cosa non semplice, ma semplicissima da fare e che tutela proprio gli ambulanti che voglio fare la raccolta differenziata dei rifiuti. Abbiamo scelto una fascia oraria molto ampia, dalle 17 alle 20, e quindi non c'è nessun rischio di file o di perdita di tempo, nel senso che abbiamo allungato il più possibile la fascia oraria, per gli ambulanti che dalle 17 volessero, scelta loro, andare via dalla Piazzola e che potranno già conferire rifiuti; oppure per quelli che decideranno di rimanere fino al tardo pomeriggio che fino alle 20 potranno conferire rifiuti. Quindi 350 ambulanti suddivisi in due compattatori a loro volta suddivisi in una fascia oraria dalle 17 alle 20, quindi c'è tutto il tempo di fare la raccolta differenziata in totale tranquillità, garantendo che sia la soluzione ottima per risolvere un problema che c'è da troppo tempo. Anche in questo caso abbiamo deciso di utilizzare un approccio propositivo: massima informazione agli ambulanti, già oggi sono in distribuzione da parte della della polizia locale e delle GEV, banco per banco, i volantini informativi di questo nuovo sistema di raccolta. Abbiamo deciso che il sistema che inizierà il 25 ottobre, non inizierà subito di dare delle sanzioni agli ambulanti, che entreranno in vigore solo due settimane dopo rispetto all’inizio del nuovo sistema e abbiamo anche deciso che date alcune settimane dall’inizio del nuovo sistema ci vedremo con i rappresentanti degli ambulanti sul territorio e le associazioni di categoria per fare il punto della situazione e valutare l'efficacia del nuovo sistema di conferimento anche disponibile a fare delle modifiche nel caso gli ambulanti ci segnalino e ci propongano delle soluzioni ancora più efficaci.
Dunque tanto rumore per nulla, si va nella direzione che tutte le persone ci chiedono, di non vedere più piazza 8 agosto lasciata in quelle condizioni alla fine della Piazzola. Non è mia intenzione fare polemiche, con gli ambulanti ho un rapporto assolutamente positivo e costruttivo e insieme a loro continueremo a migliorare la Piazzola come abbiamo fatto in questi anni, togliendo gli spacciatori dopo decenni di presenza; ricordo, un ambulante mi disse che era lì dagli anni 50 e che non aveva mai vissuto un giorno senza gli spacciatori e invece finalmente la situazione è cambiata. Così come stiamo risolvendo la situazione dei rifiuti e così come abbiamo tutta l'intenzione di lavorare insieme agli ambulanti e anche insieme al Consiglio comunale per rilanciare il mercato che, per quanto riguarda il sottoscritto, ma penso per tutti quelli che l'hanno vissuto, è un mercato che ha bisogno di essere rilanciato perché così come non va, non funziona e i primi che ne fanno le spese sono proprio gli ambulanti. La volontà è quella di continuare il lavoro, anche faticoso, perché gli ambulanti hanno idee e conflittualità al loro interno e quindi è molto difficile trovare sempre soluzioni che li mettano tutti o in gran parte d'accordo, ma è un lavoro faticoso che facciamo volentieri perché riteniamo che l'obiettivo di questa città sia comunque quello di rilanciare un mercato che, ricordo a tutti, non è solo un mercato storico, ma un mercato che è stato un fiore all'occhiello del commercio di questa città tanto che venivano da altre città d'Italia e dall'estero per comprare in Piazzola e gli ambulanti di più lungo corso sicuramente se lo ricordano. Sono proprio quelli che in primis si chiedono di trovare delle soluzioni migliorative. Come dico sempre a loro le soluzioni migliorative però vanno trovate con uno sforzo da parte degli ambulanti, che purtroppo, come ho detto anche in una Commissione passata che abbiamo fatto con loro, non sempre si vede, anzi, al di là delle polemiche e delle proteste, frena su ogni tipo di cambiamento, frena su ogni proposta migliorativa; a volte ho l'impressione che in realtà l'obiettivo sia quello di non cambiare nulla. Il nostro obiettivo è quello di cambiare tutto, o in gran parte, proprio perché teniamo al mercato e lo volgiamo rilanciare. Questa parte sicuramente è un passo significativo per quanto riguarda un aspetto della Piazzola, cioè la parte finale del mercato, che sicuramente contribuirà a ridare decoro alla zona, ma anche decoro al mercato, perché penso che non sia bello per nessuno e anche per gli operatori che ci tengono, di vedere alla fine della Piazzola una quantità industriale di rifiuti abbandonati in piazza 8 agosto e nelle zone limitrofe”.