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Question Time, chiarimenti sulle agende chiuse all'ospedale Malpighi

L'assessore Giuliano Barigazzi ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sulle agende chiuse all'ospedale Malpighi. Domanda della consigliera Cocconcelli"Agen...

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L'assessore Giuliano Barigazzi ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sulle agende chiuse all'ospedale Malpighi.

Domanda della consigliera Cocconcelli
"Agende chiuse all'Ospedale Malpighi. Una settimana fa avevo chiesto lumi all'Assessore Barigazzi sulle "agende chiuse" e mi è stato risposto che non esistono agende chiuse....chiedo all'Assessore una valutazione politica nel merito della mail inviata a Repubblica e come si intenda rispondere alle rimostranze del paziente iperteso e, forse, cardiopatico".

Risposta dell'assessore Barigazzi
Gentile consigliera, ho prontamente richiesto conto all’Azienda Ospedaliera di quanto scritto nella lettera del cittadino ricevendone una nota che le leggo integralmente in quanto ritengo risponda in modo esauriente e che è stata spedita a Repubblica per una doverosa risposta pubblica. La lettera della dottoressa Gibertoni dice:
“Siamo rammaricati di non essere riusciti a fornire al sig. Soragni informazioni corrette e vogliamo rassicurarlo sul fatto che non esistono agende chiuse. L’ambulatorio ipertensione garantisce 140 visite al mese, di cui 40 inserite nel sistema Cup e 100 per la presa in carico interna.
Dalla lettera pubblicata da Repubblica non è chiaro se fosse in possesso della richiesta del proprio medico di medicina generale, che, ricordiamo, è il primo riferimento dei cittadini in fatto di salute, tanto più se in presenza di approfondimenti diagnostici che evidenziano possibili problemi. In questo caso, se necessario, il medico avrebbe potuto prescrivere una visita cardiologica urgente la cui disponibilità è garantita nei tempi in città tanto per le urgenze a 72 ore che per quelle differite a 10 giorni. Il riferimento per la prenotazione non poteva essere dunque direttamente il reparto, che non è abilitato a prenotare visite, e neppure l'ambulatorio della pressione arteriosa che non effettua visite cardiologiche urgenti.”
Credo che probabilmente, come diceva lei, c'è stata poca chiarezza nella comunicazione ma ribadisco anch'io che quello che ci siamo detti la scorsa volta sulle liste sia ancora valido. Bene abbiamo fatto a sollevare la questione qui oggi e anche a chiedere all'azienda di mandare la risposta al giornale"

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:46
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