L'assessore Marco Lombardo, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Marco Piazza (Movimento 5 stelle), Marco Lisei e Francesco Sassone (Forza Italia), sulla salvaguardia dei posti di lavoro.

Domanda del consigliere Piazza
"Visti gli articoli di stampa in merito agli annunciati esuberi al Gruppo Montenegro. Premesso che in data 7 dicembre 2018 veniva posta la seguente domanda d’attualità: “Dalla parte delle mamme lavoratrici: Gruppo Montenegro batte Facebook” “invita cortesemente il Sindaco e la Giunta ad esprimere una valutazione politico - amministrativa sulle discriminazioni che penalizzano in particolare le mamme lavoratrici sul lavoro. Chiedo in particolare di conoscere le politiche che l’Amministrazione intende promuovere per contrastare le discriminazioni sul lavoro e favorire pari opportunità di accesso nel momento in cui le persone sono più esposte, per particolari condizioni di vita, alle difficoltà della ricerca di un lavoro”.
Pone la seguente domanda di attualità: per avere una valutazione politico/amministrativa, dal Sindaco e dalla Giunta, sulle discriminazioni che penalizzando i lavoratori sul lavoro; chiedo di conoscere le politiche che l’Amministrazione intende promuovere per contrastare la perdita del lavoro, considerando le difficoltà della ricerca di un nuovo lavoro".

Domanda del consigliere Lisei
"In materia di politiche del lavoro ed alla luce di quanto riportato dagli organi d'informazione, anche a seguito di quanto emerso più volte in questa sede in merito alla tutela delle discriminazioni a vario titolo sul lavoro, chiede al Signor Sindaco una propria valutazione politico-amministrativa in merito a quanto annunciato dal Gruppo Montenegro, e se ritenga utile un intervento al fine di una fattiva salvaguardia dei posti di lavoro delle nostre realtà bolognesi e metropolitane".

Domanda del consigliere Sassone
"In materia di politiche del lavoro ed alla luce di quanto riportato dagli organi d'informazione, anche a seguito di quanto emerso più volte in questa sede in merito alla tutela delle discriminazioni a vario titolo sul lavoro, chiede al Signor Sindaco una propria valutazione politico-amministrativa in merito a quanto annunciato dal Gruppo Montenegro, e se ritenga utile un intervento al fine di una fattiva salvaguardia dei posti di lavoro delle nostre realtà bolognesi e metropolitane".

Risposta dell'assessore Lombardo
"Come veniva ricordato dal consigliere Piazza, quando la Montenegro ha premiato l'inserimento lavorativo delle donne, è stato fatto un bellissimo intervento della consigliera Simona Lembi che ricordava come queste situazioni possono avvenire in un territorio che vuole premiare l'occupazione femminile e le condizioni retributive di genere orientate all'equità e alla parità, tra l'altro, mi permette questo di segnalare che il 2 aprile qui in Cappella Farnese, con il contributo della Regione Emilia-Romagna ci sarà un appuntamento che riguarda proprio "Donne e lavoro" realizzato in collaborazione con l'assessora Zaccaria e il 4 aprile l'altro, in Città metropolitana "Due pesi e due misure" a cui parteciperà anche il Sindaco Virginio Merola. Abbiamo in diverse occasioni segnalato che, per esempio, la qualità del lavoro si misura, non solo in termini contabili, ma anche in termini di maggiore occupazione femminile e, anzi, segnalo che quest'anno la disoccupazione giovanile femminile che noi abbiamo detto essere uno dei nostri target prioritari, è passato dal 23% al 19%. Allo stesso modo, quando invece ci sono dei casi negativi in termini occupazionali, come la notizia che è stata citata dai consiglieri, in questi casi noi non siamo soddisfatti, ci mettiamo dalla parte dei lavoratori, diamo la massima disponibilità alle organizzazioni sindacali di fare il nostro lavoro per cercare di trovare una mediazione e quindi noi siamo disponibili, lo siamo in questo caso, come lo siamo in tutti gli altri casi apparsi sulla stampa. È notizia di qualche giorno fa, per esempio, che abbiamo incontrato in Città metropolitana Zara, anche lì avete avuto notizia di situazioni di esuberi dei magazzinieri, quindi è un lavoro costante e quotidiano, che ci porta a svolgere il nostro ruolo se attivati dalle organizzazioni sindacali o dai lavoratori, quindi da questo punto di vista c'è massima disponibilità da parte e quando le imprese come la Montenegro fanno cose positive noi saremo qui a ricordargli di essere stati bravi, quando ci saranno elementi negativi che portano a licenziamenti o esuberi saremo qui per stare dalla parte dei lavoratori affinché possano essere riassorbiti in un contesto produttivo che non deve mai lasciare indietro nessuno. Quindi teniamo alta l'attenzione su queste tematiche e siamo disponibili, come sempre, a qualsiasi confronto e a cercare di trovare una soluzione per questi lavoratori".