Question Time, chiarimenti sulla candidatura Unesco
L'assessore Alberto Aitini ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega nord) sulla candidatura Unesco.Domanda del consigliere Bosco"Candidatura UNESCO. Visto il Tweet di Ip...
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L'assessore Alberto Aitini ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega nord) sulla candidatura Unesco.
Domanda del consigliere Bosco
"Candidatura UNESCO. Visto il Tweet di Iperbole relativo agli spazi dedicati allo street art, sono a chiedere al Signor Sindaco ed alla giunta di esprimere un parere politico amministrativo in senso generale e più in particolare si chiede se, a fronte di questa iniziativa, correlandola alla candidatura dei portici si intenda attivare specifiche azioni a contrasto di tag e murales che derurpano".
Risposta dell'assessore Aitini
"Grazie consigliere, come sa non ci sono bacchette magiche per risolvere questi problemi ma c'è il lavoro che si sta facendo sia con la pulizia dei muri e dei portici con un impegno diretto da parte dell'Amministrazione comunale, anche in vista della candidatura dei portici a patrimonio Unesco, il coinvolgimento dei tanti cittadini che in modo volontario, o anche recentemente, l'impegno di alcune imprese e associazioni di categoria e attività commerciali stanno aderendo al progetto di "Adotta una strada" e quindi l'impegno da parte loro di prendersi cura per un determinato periodo magari della strada dove hanno sede o semplicemente dove vivono. Allo stesso tempo c'è l'impegno che sta dando dei buoni risultati sulla repressione del fenomeno e quindi i controlli costanti che abbiamo messo in cima anche alle proprietà dei servizi della Polizia Locale, e devo dire anche, delle forze dell'ordine che sempre di più stanno contribuendo nel controllo del territorio anche dando un'attenzione particolare a questo tipo di fenomeni, cosa che magari in passato non succedeva. Come sapete, come avrete letto anche sui giornali di oggi è stato un intervento lampo quello di riuscire a trovare le persone che hanno imbrattato i muri, in particolare della zona universitaria, nei giorni scorsi. In poche ore, grazie al controllo delle telecamere pubbliche e private, si è riusciti a individuare i probabili responsabili che chiaramente saranno poi denunciati. Questo è il lavoro che stiamo facendo, che possiamo fare e che sta dando buoni risultati, cioè, da una parte aumentare il lavoro sulla pulizia, coinvolgere sempre più cittadini, aumentare l'attenzione su questo tipo di problematiche e cercare anche di fare un lavoro mirato nelle scuole, cosa che già facciamo tramite la Polizia Locale, per sensibilizzare anche i più giovani al fatto che sia sbagliato, oltre ad essere un reato, imbrattare i muri della città e, parallelamente, il lavoro che le dicevo stiamo facendo invece dal lato del controllo e delle eventuali sanzioni. È chiaro che in questo caso non siamo particolarmente aiutati da una legislazione che non punisce o punisce in maniera molto blanda chi imbratta i muri e commette un reato. Penso che banalmente sarebbe utilissimo se tutte le persone trovate dovessero ripulire i muri che hanno sporcato, recentemente, vi ricordate, sono stati colti sul fatto alcuni ragazzi che stavano imbrattando un muro della città facendo una firma, perché le tag come diceva lei consigliere sono di fatto una firma, abbiamo fatto una ricerca, la Polizia Locale si è impegnata a trovare nel resto della città le firme uguali a quella che stavano facendo i ragazzi trovati, abbiamo fatto un fascicolo e speriamo che questo porti a dei risultati, ad esempio, che le persone se saranno riconosciute per aver imbrattato e di aver fatto quella firma non solo in quel muro ma in tutti i muri con la stessa firma, debbano ripulire non solo il muro che hanno sporcato ma tutti i muri che hanno quella firma. Insomma il lavoro si sta cercando di farlo e lo si sta facendo davvero con convinzione e con un salto di qualità rispetto al passato, con una priorità che gli agenti della Polizia Locale si sono presi proprio nei controlli per cercare di trovare ogni singolo dettaglio in questa battaglia e anche con un coinvolgimento maggiore, che in passato era poco o nullo da parte delle forze dell'ordine che invece, anche ultimamente e lo dimostrano i numeri, stanno dimostrando una maggiore attenzione e questo sta anche portando a individuare maggiormente le persone che imbrattano i nostri muri".