Question Time, chiarimenti su alcune dichiarazioni del Sindaco
Il sindaco Virginio Merola ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega Nord), su alcune dichiarazioni del Sindaco. La risposta è stata letta in Aula dall'assessore Davide Conte.Domanda del consigliere Bosco"...
Il sindaco Virginio Merola ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega Nord), su alcune dichiarazioni del Sindaco. La risposta è stata letta in Aula dall'assessore Davide Conte.
Domanda del consigliere Bosco "Alla luce dell'articolo di stampa si chiede il parere di Sindaco e Giunta. In particolare si chiede se non ritenga che il primo cittadino abbia usato parole improprie accostando i richiedenti asilo (in attesa dell'eventuale riconoscimento dello status di rifugiato) alle vittime della shoah e non ritenga doverose delle scuse nei confronti dell'Esecutivo, del Parlamento e delle vittime della shoah".
Risposta del Sindaco letta dall'assessore Conte "Gentile consigliere, non c'è bisogno di sollecitarmi ad avere coraggio per rispondere alla sua capziosa domanda. Al termine di una articolata intervista a SkyTg24 ho detto che la decisione di chiudere strutture come l'Hub di via Mattei, in seguito all'applicazione del cosiddetto decreto Salvini, produrrà l'effetto di portare nelle strade delle nostre città le persone oggi ospitate nei centri di accoglienza. Questo - ho sottolineato - potrà contribuire a creare disordine e insicurezza così da avere il pretesto, magari, per lanciare nuovi e artificiosi allarmi sui migranti. Il rischio, insomma, che il decreto Salvini, oltre a generare maggiore insicurezza, porti a creare capri espiatori come in passato fu fatto anche per gli ebrei. Se va a riguardarsi la mia intervista, la può ancora trovare sul web di SkyTg24, vedrà che non ho mai fatto riferimento in alcun modo alle vittime della Shoah, parola che compare nel titolo di un giornale e che non rispecchia in alcun modo le cose che ho detto, né lo stesso articolo a cui fa riferimento quel titolo sbagliato".