"I provvedimenti approvati per il riassetto delle Direzioni Generali delle Aziende Sanitarie di Bologna, cui la Conferenza Territoriale Socio Sanitaria metropolitana di Bologna ha dato parere positivo, rappresentano l’evoluzione naturale di quello che è stato messo in campo negli ultimi due anni per dare alla città e alla sua sanità un futuro all’altezza della sua tradizione e del suo presente. E' un lavoro che ci ha visto impegnati assieme alle altre istituzioni - Regione e Università - che ringrazio per lo sforzo comune che assieme abbiamo sostenuto.
La nomina alla direzione generale del Policlinico di Sant’Orsola della d.ssa Gibertoni, alla quale vanno gli auguri di buon lavoro della CTSS, garantisce una guida eccellente ad un ospedale riconosciuto unanimamente tra i migliori del Paese e dove verrà portato anche il contributo di conoscenza, acquisito sul campo, dell’Ausl di Bologna, una delle aziende sanitarie più importanti d’Italia.
La rapidità e qualità di questi provvedimenti garantiranno sia la necessaria e indispensabile continuità alla conduzione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria che la prosecuzione spedita e senza soluzioni di continuità di quel disegno di integrazione metropolitana dell’offerta sanitaria cui abbiamo tutti lavorato intensamente a partire dalla suggestione lanciata due anni fa dal sindaco Virginio Merola.
Sono anche molto soddisfatto della riapertura dei termini per la presentazione delle domande di idoneità all’incarico di direttore generale nella nostra Regione. Una decisione che amplierà, portandola su scala nazionale, la possibilità di scelta per la nuova direzione dell’Ausl di Bologna che necessità parimenti fun da subito di una guida autorevole. La particolare complessità dell’incarico, la necessità improcastinabile di imprimere un’accelerazione significativa allo sviluppo dell’assistenza territoriale e dell’integrazione ospedale-territorio, la necessità di un sempre maggior coinvolgimento delle professioni mediche e sanitarie nella costruzione delle decisioni, oltre che di contribuire alla realizzazione di nuovi modelli di collaborazione tra Università e Azienda territoriale impongono la ricerca di una figura che abbia maturato un’esperienza particolarmente orientata all’attenzione e allo sviluppo della dimensione territoriale e dell’innovazione.
Alla d.ssa Antonella Messori il più caloroso ringraziamento per la professionalità e competenza con cui ha diretto il Policlinico di Sant’Orsola".