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Giornata internazionale della donna, seduta solenne congiunta dei Consigli comunale e metropolitano. L'intervento di apertura della presidente Luisa Guidone

I Consigli comunale e della Città metropolitana di Bologna si sono riuniti oggi Palazzo d’Accursio in seduta solenne e congiunta per la Giornata internazionale della donna. Di seguito l'intervento di apertura della presidente del Consigl...

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I Consigli comunale e della Città metropolitana di Bologna si sono riuniti oggi Palazzo d’Accursio in seduta solenne e congiunta per la Giornata internazionale della donna. Di seguito l'intervento di apertura della presidente del Consiglio comunale Luisa Guidone.

"Diamo inizio a questa seduta solenne e congiunta del Consiglio comunale di Bologna e del Consiglio metropolitano. Un saluto e un caloroso benvenuto alle Autorità militari e civili, ai consiglieri comunali, ai consiglieri metropolitani, alla consigliera metropolitana delegata per le Pari opportunità, Elisabetta Scalambra, al Capo di Gabinetto e Direttore generale della Città metropolitana, ai componenti delle Giunte, alla relatrice Linda Laura Sabadini e a tutti i cittadini presenti.
Con la seduta solenne di oggi iniziamo i lavori di una settimana che ci condurrà fino all’8 marzo, Giornata internazionale della donna. Il programma istituzionale della settimana, presentato venerdì scorso in una confernez stampa, è ricco di eventi e sottolinea ancora una volta l’impegno dell’Amministrazione, del Consiglio comunale tutto, delle molteplici associazioni cittadine, dei sindacati Cgil Cisl e Uil che vedo presenti e che ringrazio, e proseguirà nei prossimi giorni con le commissioni consiliari dedicate, su argomenti relativi all'8 marzo con dei focus specifici della VI, VII e I commissione, il conferimento dell’ormai tradizionale Premio Tina Anselmi da parte delle associazioni Udi e Cif, con vari incontri socio culturali come quello organizzato dalle Acli ed infine un’assemblea in un luogo di lavoro del settore agroalimentare organizzata dalle rappresentanze sindacali Fai Cisl, Cisl, Flai Cgil, Cgil, Uila Uil e Uil alla quale sono invitati anche tutti i consiglieri comunali e metropolitani.

La parità di genere è uno dei diciassette obiettivi del programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu.
L’obiettivo ci ricorda che “la parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace. Garantire alle donne e alle ragazze parità di accesso all’istruzione, alle cure mediche, a un lavoro dignitoso, così come la rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici, promuoverà economie sostenibili, di cui potranno beneficiare le società e l’umanità intera”.
L’Italia ha raggiunto molti e importati traguardi, anche recentemente, che mirano all’uguaglianza di genere concentrandosi, negli ultimi anni, sul soccorso e l’assistenza alle donne vittime di violenza, la medicina di genere, le misure di conciliazione lavoro-famiglia e il congedo di paternità ma nonostante questo, in Italia, il tasso di occupazione femminile è tra i più bassi in Europa e, a parità di mansioni, le donne continuano inesorabilmente a percepire stipendi inferiori.

Purtroppo, sul tema della violenza, non si può tacere della recente sentenza della Corte d'Appello di Bologna nel processo per il femminicidio di Olga Matei. Questa sentenza, se confermata nelle motivazioni rispetto alle notizie di stampa farebbe riferimento alla gelosia come condizione idonea a influire sulla misura della responsabilità penale. A tal proposito riporto brevemente un contributo che ci hanno voluto inviare associazioni storiche e rappresentative come Udi e Cif:
'Non avremmo immaginato un repentino ritorno al passato a pochi giorni della giornata internazionale della donna, 8 marzo. Con la sentenza della Corte d'Appello di Bologna nel processo per il femminicidio di Olga Matei constatiamo una pericolosa regressione giuridica e culturale che sminuisce la gravità della violenza omicida contro le donne. Constatiamo che la “passione” costituisce ancora movente o meglio un alibi di uccisione della donna che avvalora una narrazione deformata del femminicidio. L’inappropriata definizione psichiatrica di “tempesta emotiva” risuonata quale giustificazione del femminicidio ovvero “attenuante” per il femminicidio evoca lo stesso lessico del delitto d’onore abolito nel 1981, ma che sopravvive nei concetti elaborati dalle scienze psichiatriche forensi di raptus e tempeste emotive, alibi della smania di possesso e controllo che invece animano la violenza maschile sulle donne'.

Esistono ancora barriere e squilibri che talvolta contrastano anche con le norme, quali le discriminazioni, i licenziamenti o addirittura le dimissioni in bianco forzose, che devono essere fermamente contrastati, perché vanno a ledere la dignità delle donne, dignità che invece non dovrebbe mai essere messa in discussione. Non intendo dilungarmi tanto su questi concetti, perché abbiamo oggi il piacere di ospitare qui Linda Laura Sabbadini, che ha guidato in Italia un processo di rinnovamento radicale e sviluppo nel cmapo delle statistiche ufficilai, sociali e di gneere a partire dalgi anni 90. Nel 2006 è stata insignita dal Presidente Ciampi dell’onorificenza di commendatore per l’importante e fortemente innovativo apporto fornito allo sviluppo delle statistiche ufficiali sociali e di genere in Italia e a livello internazionale. Ha caratterizzato la sua attività con un profondo intreccio tra direzione della ricerca nel campo delle metodologie di indagine e analisi dei dati; direzione della produzione statistica nel campo delle statistiche sociali e di genere; gestione di direzione di strutture complesse; impegno nella ricerca di finanziamenti da parte dei Ministeri interessati alle informazioni sociali per le politiche, per poter gestire con risorse adeguate le necessarie innovazioni; innovazione organizzativa sia delle indagini che della direzione per poter raggiungere i risultati all’insegna di flessibilità e efficienza".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:44
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