Consiglio comunale, l'intervento d'inizio seduta della consigliera Paola Francesca Scarano
Di seguito, l'intervento d'inizio seduta della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord). "Cosmoprof 2019. La Fiera di Bologna è il secondo quartiere fieristico di Italia e il Cosmoprof, in corso in questi giorni, la manifestazione chiav...
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Di seguito, l'intervento d'inizio seduta della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord).
"Cosmoprof 2019.
La Fiera di Bologna è il secondo quartiere fieristico di Italia e il Cosmoprof, in corso in questi giorni, la manifestazione chiave per tutto il settore, come testimoniano gli oltre 270 mila operatori professionali arrivati in città provenienti da 152 Paesi con una crescita complessiva superiore all'8%.
È una fiera completamente nostra nel senso che è di Bologna Fiere S.p.A. non solo come promozione e spazi ma anche come organizzazione a differenza di altre come l'Eima o il Cersaie perciò nasce a Bologna e Bologna la sta portando in giro per il mondo considerando le edizioni ad Hong Kong, Mumbai, Las Vegas ed eventuali altre future. È un settore che, per fortuna, è in crescita e viene ora anche rivisitato in termini di cosmesi green e packaging sostenibile. Tutti dati estremamente positivi e con ampie aspettative di crescita.
Bene, anzi ottimo. Peccato che la nostra partecipata, su cui io tanto personalmente ancora voglio credere, non abbia a cuore il decoro e la sicurezza del proprio quartiere fieristico, mancando perrtanto di rispetto non solo agli espositori ma anche ai visitatori.
Capita quindi, sembrerebbe surreale ma è tutto tristemente vero, che un espositore (che guarda caso è anche il nostro sottosegretario all'Interno) sia stato aggredito insieme a sua mamma che è stata spintonata a terra e poi portata in ospedale, da alcuni moldavi e rumeni dediti alla truffa delle 3 campanelle proprio dentro il padiglione stesso, tra gli stand, lasciati agire in gran tranquillità e serenità.
Ringrazio le Forze dell'ordine per l'immediato intervento ma questo increscioso fatto ha evidenziato una carenza pesante da parte della nostra partecipata in tema controlli e sicurezza.
Non è e non può essere, Presidente Calzolari, tutto in capo alla Questura e Prefettura. Non può lavarsene le mani così! Sono inaccettabili le sue parole e la invito ad illustare a noi che comunque, le piaccia o meno, deteniamo circa il 15% come viene gestita ad oggi la sicurezza da Bologna Fiere SpA, quando è stato indetto l'ultimo bando, a chi è stato subappaltato il contratto, se rispetta i parametri richiesti da Cantone, quanto avete investito voi che ribadisco siete il secondo quartiere fieristico in Italia.
Milano, così come anche a Rimini, hanno investito in metal detector e non solo. E Bologna?
Mi auguro che il Presidente in chiusura della Fiera, anziché limitarsi solo a riportare i numeri lusinghieri di questa edizione, rivolga le sue scuse a tutti gli espositori garantendo per la prossima edizione maggiore serietà ed un serio sistema di sorveglianza e controllo, ad oggi quasi inesistente.
Tra solo 12 giorni avremo un'altra Fiera importante, la fiera del libro per ragazzi, tutto dovrà essere perfetto, non abbiamo più scuse, siamo tenuti a contrastare l'abusivismo all'interno e all'esterno della Fiera. Presento, quindi, un ordine del giorno per andare in tal senso.
Approfitto dell'intervento per rinnovare un sentito ringraziamento non solo ai poliziotti e carabinieri operativi in Fiera ma anche alle due vigilesse della Polizia Locale che sono intervenute su un tentativo di furto sul bus nei confronti di un turista uscito dal Salone del Cosmoprof e diretto in stazione".