Comunicati stampa

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Consiglio comunale, gli interventi d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli

Di seguito, gli interventi d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord). "Guai a chi tocca èl Turtlein! Ho celebrato il 4 ottobre cibandomi con i piatti della mia cucina petroniana, alla faccia della suocera del leader UCOI,...

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Di seguito, gli interventi d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord).

"Guai a chi tocca èl Turtlein!
Ho celebrato il 4 ottobre cibandomi con i piatti della mia cucina petroniana, alla faccia della suocera del leader UCOI, Lafram che cucina un “qualche cosa” che ella definisce tortellino, ma che tortellino non è, in quanto ha il ripieno di pollo.
Vi racconto cosa è il tortellino bolognese:”E’ un tondo geniale con in mezz un busanein ch’èl serra dèinter dèl panzein èl ninein, brisa èl gallatt, èl purzel!
Qualcuno ha proposto l’idea balzana del ripieno di pollo perché rispettosa dell’Islam? Benissimo, ma quell’ibrido, io non lo chiamo turtlein perché al turtlein senza èl ninein offende la mia tradizione, è “un tarocco”e le cosiddette ”23 varianti creative” a base di acciuga, bufala, tartufo, cocco, inventate da qualche buontempone della Giunta, sono appunto”varianti creative” non identificabili in alcun modo con il petroniano“ombelico di Venere”.
Alberto Salvadori Gran Prevosto della Dotta confraternita del Tortellino ha esortato a fare lo sciopero del “turtlein senza ninein” e la sottoscritta ha mangiato e mangerà, sempre e solo, il ripieno fatto con lombo di maiale rosolato al burro, prosciutto crudo e mortadella, come da ricetta depositata nel 1974, a garanzia del gusto classico bolognese.
Il tortellino rispettoso dei precetti islamici lo mangino altri e lo ritengo un sacrilegio culinario.
Permettetemi, ma da bolognese verace, comincio a sentirmi estranea, discriminata ed esclusa dalla mia stessa cultura, tramandatami da generazioni.
Ditemi se devo vergognarmi delle miei origini, se devo rinnegare il mio passato e le mie tradizioni per una idea distorta di accoglienza ideologica che mi impone tradizioni foreste e censura le mie.
Ribadisco che mi oppongo a chi mi vuole fare sentire estraneo a casa mia e non mangerò i tortellini dell’accoglienza perché, di fatto, rappresentano “varianti creative” dell’esclusione.
Spiegatemi perché per gli Ebrei, presenti a Bologna dal IV secolo, non si è mai sentito il bisogno di cucinare i tortellini “dell’accoglienza al pollo”, mentre per non urtare i musulmani questa impellente esigenza esiste?
Quella di S. Petronio è una festa cristiana, cattolica, tenacemente bolognese, a cui i musulmani potrebbero anche non partecipare perché considerata come haram (ossia vietato dall’islam) o come inopportuna, in quanto si festeggia un Santo, quindi non vedo la necessità di essere più “realisti del re”.
Non credo che l’integrazione si raggiunga con i tortellini al pollo, togliendo crocefissi e presepi, cancellando simboli, segni, memorie espressione di antiche civiltà autoctone.
Mi chiedo se arriveremo ad abolire dalle scuole dell’obbligo lo studio della Divina Commedia perchè offensivo nei confronti dei musulmani, in quanto Maometto è un dannato posto nel XXVIII canto dell’Inferno, come seminatore di discordie/scisma.
Quindi un ode particolare alla cucina della mia terra e delle mie radici:
“ Al cotechino, allo zampone, al soffritto dlà zdaura che deve bollire per ore e ore, al ragù, alla cotoletta alla bolognese, alle lasagne, alle polpette in umido con i piselli, alla brazadela, ai castagnacci di S.Lucia, alle raviole di S. Giuseppe ed al piò gran pàrt dla civiltè d Bulagna che èl turtlein!
Scusatemi per le inesattezze vernacolari e ringrazio di cuore Mauro Malaguti per l’assistenza dialettale ed un grande abbraccio a tutta Radio S. Luchino.

Assessore Venturi: Si dimetta!!
L’Assessore Venturi continua ad alimentare un inutile clima di conflitto tra le professioni sanitarie e se è vero che i medici guadagnano troppo, come egli afferma, mi spieghi perché i concorsi in Emilia Romagna vanno deserti, i sanitari emigrano all'estero e siete costretti ad assumere specialisti in pensione, come accade all'Ospedale Maggiore di Bologna.
Assessore Venturi, SPIACE CONSTATARE che il dramma della nostra epoca è che la stupidità si è messa a pensare e Lei,che il medico non l'ha mai fatto, che “non si è mai sporcato le mani sul campo”, Lei che non ha mai fatto un turno in P.S., Lei che ha una arroganza istituzionale ipertrofica, ci faccia un favore : “Si dimetta!!!!!”

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:46
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