Toponomastica, la Giunta approva l'istituzione di piazzetta Dino Sarti, giardino Emanuele Petri e due giardini dedicati alle pittrici bolognesi Lucia Casalini e Angela Teresa Muratori
La Giunta comunale, su proposta dell'assessore Virginia Gieri, presidente della Commissione consultiva per la denominazione delle vie cittadine, ha approvato quattro nuove intitolazioni di aree cittadine: sarà dedicata al cantore della bologne...
La Giunta comunale, su proposta dell'assessore Virginia Gieri, presidente della Commissione consultiva per la denominazione delle vie cittadine, ha approvato quattro nuove intitolazioni di aree cittadine: sarà dedicata al cantore della bolognesità Dino Sarti una piazzetta tra le vie San Giuseppe e Galliera, nel quartiere Porto-Saragozza, mentre l'area verde tra via Felice Battaglia e via di Ravone sarà intititolata a Emanuele Petri, il sovrintendente della polizia ferroviaria ucciso dalle Nuove Brigate Rosse nel 2003 e insignito della Medaglia d'oro al valor civile. Nel quartiere Borgo Panigale-Reno si sviluppa il progetto di toponomastica femminile, lanciato l'8 marzo 2018 come impegno a valorizzare i talenti e i saperi delle donne nella storia e nella città. Due giardini saranno dedicati a due importanti donne pittrici bolognesi, vissute a cavallo tra Seicento e Settecento: la ritrattista Lucia Casalini, che fu membro d'onore dell'Accademia Clementina, e Angela Teresa Muratori, pittrice, musicista e compositrice, già citata nella prima edizione della Felsina pittrice del Malvasia, a soli 17 anni. Le due aree verdi si trovano ai due lati di via Wiligelmo, la prima verso via Lorenzetti e l'altra verso il fiume Reno. I due Giardini andranno ad arricchire l'applicazione cartografica di cui si è dotato il Comune, "Toponimi femminili", che rappresenta i luoghi della città, strade, piazze, percorsi pedonali o aree verdi che sono intitolati alle donne. Le quattro proposte hanno già ottenuto il voto favorevole dei Consigli dei quartieri interessati e ora, come vuole la prassi, la parola passerà alla Soprintendenza e alla Prefettura.