Question Time, chiarimenti sull'immobile occupato ad Anzola
L'assessore Giuliano Barigazzi ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega Nord) sull'immobile occupato ad Anzola. La risposta è stata letta in Aula dall'assessore Virginia Gieri.Domanda del consigliere Bosc...
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L'assessore Giuliano Barigazzi ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega Nord) sull'immobile occupato ad Anzola. La risposta è stata letta in Aula dall'assessore Virginia Gieri.
Domanda del consigliere Bosco
"Alla luce dell'articolo di stampa sulla situazione del proprietario di una casa occupata, si chiede il parere della Giunta. In particolare si chiede di conoscere quali misure intenda attivare al fine di garantire al proprietario l'accesso al suo immobile e se intenda indennizzarlo per i disagi e i danni subiti. Si chiede infine se si siano verificati casi analoghi e quali accorgimenti intenda adottare in futuro per scongiurarli".
Risposta dell'assessore Barigazzi letta dall'assessore Gieri
"Gentile consigliere,
il Comune di Bologna segue da tempo con molta attenzione la vicenda che ha avuto inizio più di dieci anni fa, in un momento in cui l'allora servizio immigrazione del Comune scelse di dare in locazione a famiglie immigrate alloggi presi in affitto da privati. La gestione di queste posizioni è stata attribuita prima ad Acer Bologna e poi, dal 2015 ad Asp Città di Bologna, che ha il compito di accompagnare i nuclei all'autonomia abitativa e chiudere, anche per via giudiziale, tutte le posizioni gravate da morosità. Nel caso al centro della sua domanda, Asp ha proceduto per via giudiziaria allo sfratto del nucleo moroso e da quel momento ha comunicato al proprietario la possibilità di riconsegna dell’alloggio con un preavviso di sei mesi, come previsto dal contratto. Un tempo necessario alla verifica delle condizioni dell'alloggio e alla conseguente stima dell'eventuale risarcimento dovuto al proprietario. Nella fase della verifica delle condizioni dell'alloggio è avvenuta l'occupazione abusiva, comunicata ad Asp dai Carabinieri di Anzola dell'Emilia. Nonostante debba essere il proprietario a denunciare l'occupazione abusiva del proprio alloggio, non essendo ancora avvenuta questa formalità, per accelerare le procedure, il Comune di Bologna ha presentato la denuncia, successivamente integrata anche dal proprietario. Siamo in attesa dunque della liberazione dell'alloggio da parte delle forze dell'ordine sulla base dei provvedimenti della Procura. Nel frattempo il Comune continua a essere soggetto al pagamento dell'affitto al proprietario, non avendo Asp potuto concludere le operazioni di riconsegna dell'alloggio. Precisiamo infine che il Comune di Bologna non adotta più questo tipo di modello da diversi anni per avere disponibilità di alloggi da parte di privati: gli alloggi di transizione oggi impiegati sono tutti pubblici, di proprietà comunale, di Acer o di Asp".