Comunicati stampa

Comunicati stampa

Question Time, chiarimenti sul taglio occupazionale all'interno di Fico Eataly World

L'assessore con delega al Lavoro e alle Attività produttive Marco Lombardo ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Massimo Bugani (Movimento 5 Stelle) e Federico Martelloni (Coalizi...

Data:

:


L'assessore con delega al Lavoro e alle Attività produttive Marco Lombardo ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Massimo Bugani (Movimento 5 Stelle) e Federico Martelloni (Coalizione civica) sul taglio occupazionale all'interno di Fico Eataly World.

La domanda del consigliere Bugani
"Visti gli articoli di stampa relativi alla denuncia fatta dai sindacati in merito al fatto che “Fico ha tagliato 90 interinali” nonostante un protocollo firmato fra le parti per la tutela dell’occupazione, la qualità del lavoro e le relazioni sindacali. Visto che non si è tenuto conto di questo protocollo che prevedeva un incontro entro marzo 2018 per una verifica della situazione, che l'amministratrice delegata di Eataly World Bologna, società che ha realizzato Fico, ha dichiarato che in realtà si tratta solo di 30 stagionali ed è un assestamento fisiologico per un esercizio commerciale.
Pongo la seguente domanda di attualità per conoscere il il pensiero del Sindaco e della Giunta sul tema, per chiedere all’ Amministrazione se è a conoscenza di questa situazione e se non ritiene che a distanza di poco più di due mesi dall’ inaugurazione di Fico, questa operazione non sia foriera di una debacle più volte annunciata e denunciata di tutto il parco agroalimentare".

La domanda del consigliere Martelloni
"Vista l'apertura del parco agro alimentare FICO, nel quale ha un ruolo importante il CAAB società controllata dal Comune di Bologna per oltre l'80%;
viste le notizie relative ai lavoratori e lavoratrici impiegati all'interno della struttura e nell'indotto, lavoratori e lavoratrici che dipendono da molteplici datori di lavoro e per cui sono impiegate svariate forme contrattuali;
viste inoltre le notizie relative all'utilizzo all'interno della struttura di strumenti quali l'alternanza scuola lavoro e i tirocini formativi;
visto l'utilizzo all'interno del parco agroalimentare di forme di lavoro interinale;
viste le notizie circa il mancato rinnovo di decine di contratti a lavoratori e lavoratrici impiegati presso il parco agroalimentare;
visto il protocollo siglato tra le organizzazioni sindacali, Eataly World srl e l'Amministrazione Comunale per "favorire la piena regolarità delle condizioni di lavoro, l’agibilità sindacale, il diritto d’assemblea e la trasparenza della filiera delle aziende presenti nel parco”, accordo che richiama l'accordo siglato nel 2015 tra oo.ss., associazioni di categoria e Amministrazione Comunale;
chiedo al Sindaco e alla Giunta:
come valutino tali recenti notizie relative ai mancati rinnovi contrattuali;
se l'Amministrazione sia in possesso di dati circa l'affluenza di visitatori durante i primi mesi di apertura del parco e relativamente al personale impiegato;
se il menzionato protocollo relativo a F.I.C.O. sottoscritto anche dall'Amministrazione Comunale tenesse conto di presunti picchi stagionali di lavoro;
se e come l'Amministrazione intenda monitorare e verificare la qualità dell'occupazione all'interno del parco agroalimentare e nell'indotto
se e come intendano farsi garanti del monitoraggio sulla correttezza dello svolgimento di tirocini e ore di alternanza scuola lavoro;
se intendano promuovere, di concerto con le parti sociali, esperienze innovative di contrattazione, quali la contrattazione di sito o di filiera;
se il protocollo siglato nel 2015 tra oo.ss., associazioni di categoria e Amministrazione Comunale, al quale il protocollo relativo a FICO fa riferimento, sia stato aggiornato come richiesto dall'ODG approvato dal Consiglio comunale il 5 giugno 2017".

La risposta dell'assessore Lombardo
"Ringrazio perché la domanda che mi avete fatto mi consente di fare un quadro politico, perché credo che è questo che mi viene chiesto - non solo un giudizio tecnico ma anche politico - su come l'Amministrazione comunale intende relazionarsi con le organizzazioni sindacali e le attività produttive, per questo motivo si deve partire dal Protocollo Appalti del 2015, perché questa Amministrazione comunale si è fatta promotrice, a partire dalla condivisione del testo del Protocollo Appalti del 2015 con le organizzazione sindacali Cgil, Cisl e Uil e le associazioni di categoria Unindustria, Aci - Alleanza Cooperative Italiane-, Cna, Confartigianato, Ance, di un percorso volto alla tutela dell'occupazione e della qualità - e sottolineo questa parola - del lavoro nel nostro territorio.
Siamo partiti da quel protocollo che riguarda il Comune di Bologna per estenderlo anche alle situazioni in cui, di fronte anche a delle organizzazioni di società private, ci fossero delle partecipazioni del Comune di Bologna, e quindi il percorso nel quale ci siamo impegnati è anche quello di condividere con le Società partecipate, gli obiettivi e i principi stabiliti nel Protocollo e di estenderlo anche alla Città Metropolitana, per ridurre il precariato e tutelare la dignità oltre che i diritti dei lavoratori.
Questo è il senso che oggi ci porta ad affrontare il tema del mancato rinnovo di lavori interinali: diamo informazioni corrette, non parliamo di licenziamenti, parliamo di mancato rinnovo di contratti interinali e facciamo anche un po' di chiarezza sui numeri. Dai dati in nostro possesso ad oggi abbiamo un totale occupazionale di Fico di 980 posti di lavoro un numero importante e sensibilmente più alto, quasi un terzo rispetto alla previsione iniziale che - voglio ricordare - era di 700 posti di lavoro, segno del buon andamento iniziale del parco confermato da un altro dato che veniva prima ricordato dal consigliere dei 500 mila visitatori nei 40 giorni di apertura. Ma non è solo il valore complessivo occupazionale a farci ben sperare ma anche il dato qualitativo che ci fa ben sperare e che credo che sia importante, la maggior parte dei contratti è a tempo indeterminato e solo la parte minoritaria è a tempo determinato o di tipo interinale. Per quanto riguarda il lavoro interinale abbiamo preso atto che non sono stati ad oggi rinnovati 30 rapporti contrattuali di lavoro stagionale, in particolare la società Eataly Word srl mi ha comunicato che sugli oltre 130 posti di lavoro del suo organigramma ci sono stati 15 contratti stagionali non rinnovati. Segnalo anche che la stessa società mi ha comunicato che alcuni dei lavori interinali sono stati trasformati in contratti a tempo determinato e in alcuni casi anche a tempo indeterminato.
Ma non voglio eludere la parte politica della domanda, sia in riferimento alla nozione di fisiologia che entrambi avete citato nei vostri interventi, sia rispetto al ruolo istituzionale di chi vuole tutelare da un lato la crescita economica e dall'altro la regolarità e la qualità del lavoro. Perché il nostro compito, come ente pubblico, non può essere quello di sconfinare in campi riservati costituzionalmente alla libertà d'iniziativa economica dei privati, ma deve essere quello di garantire i principi di legalità, di trasparenza, di tutela occupazionale, di tutela del lavoro e della sicurezza oltre che la qualità del lavoro e delle relazioni sindacali. Su questo la nostra preoccupazione è massima, e lo sarebbe stata anche per numeri inferiori. Credo pertanto che il termine 'fisiologico' non vada mai associato alla situazione contrattuale dei lavoratori, che debba essere utilizzato rispetto al modello di consumi di un parco agroalimentare che, lo ricordiamo, è un unicum al mondo. Il modello dei consumi è ormai polarizzato in queste realtà, in alcune mensilità; non solo, i trend ci dicono che la polarizzazione è sempre più forte nei week end; in alcuni casi la polarizzazione schiaccia il termine in alcune giornate, pensate all'esempio del Black Friday, una tradizione americana che ormai viene praticata comunemente anche da noi. Rispetto ai modelli di polarizzazione dei consumi in questo tipo di società, la sfida diventa come adeguare il modello organizzativo del parco. Questa è una domanda che deve riguardare tutti quanti, non solo la parte privata, ma anche noi come istituzione pubblica e la politica. Poi c'è il tema della qualità delle relazioni sindacali: è scorretto affermare che ci sia stato un inadempimento del protocollo di sito di Fico, lo voglio dire chiaramente, perché non esiste un obbligo preventivo di comunicazione. Esistono due obblighi, che voglio qui leggervi in modo che sia a conoscenza di tutti: 'istituire un tavolo periodico di confronto e verifica sull'andamento delle attività all'interno del sito e su problematiche eventualmente connesse alla tutela del lavoro complessivamente intese, su richiesta di una delle parti sottoscrittrici, a cui parteciperanno anche le categorie sindacali territoriali di riferimento. A tal proposito, negli eventuali rinnovi o cambi di società negli spazi commerciali le parti potranno incontrarsi anche preventivamente, al fine di favorire soluzioni a tutela occupazionale' Il secondo obbligo: 'rendere visibile l'intera filiera delle aziende presenti all'interno del sito con una mappatura delle imprese operanti al suo interno, che comprenda altresì le eventuali attività in regime di appalto. A tal fine la società Eataly Word si impegna ad aggiornare ogni dodici mesi un apposito file da inviare alle organizzazioni sindacali confederali e di categoria contenente il nome delle aziende, il numero dei dipendenti e il contratto collettivo nazionale da applicare". Ve li ho letti perché è importante che noi sappiamo quali sono gli obblighi e quindi eventualmente in che caso si può parlare di inadempimento. Eppure io credo che anche in assenza di un obbligo giuridico previsto dall'accordo di sito, sarebbe auspicabile proprio per la qualità delle relazioni sindacali ci fosse una facoltà di informare, affinché le organizzazioni sindacali vengano a conoscenza delle situazioni di irregolarità contrattuale non dai lavoratori stessi, dagli organi di stampa, ma dalla parte societaria. Confermo il rispetto di un obbligo previsto all'interno dle protocollo che è quello di convocare entro marzo 2018 le parti per una verifica dell'attuazione del protocollo stesso, e comunque periodicamente almeno una volta l'anno, e pubblicamente confermo la mia disponibilità ad incontrare Cgil, Cisl e Uil anche prima della data di marzo, e credo di poter dire che questa disponibilità c'è anche da parte di Fico Eataly Word srl che ho sentito questa mattina.
Oscar Farinetti diceva anche, in quella intervista, che bisogna volere bene a Fico. Questa città vuole bene a Fico, perché la crescita fi Fico è un bene per questa città. Non lanciamo messaggi sbagliati, non diamo dati scorretti non parliamo di licenziamenti se non c'è un licenziamento ma un mancato rinnovo, non parliamo di numeri che non sono quelli che vi ho detto prima, non parliamo di inadempimento se non ci sono obblighi previsiti dal protocollo e sopratutto non lanciamo un messaggio di allarmismo, sfiducia o disfattismo, piuttosto teniamo alta la soglia dell'attenzione, impegniamoci tutti per la buona riuscita del parco agroalimentare perché ognuno di noi può e deve fare la sua parte, il Comune farà la sua parte, le organizzazioni sindacali faranno la loro parte, la parte società farà la propria. Ma io credo che anche la politica, e quindi anche quest'aula del Consiglio comunale, debba fare la propria parte, certo preoccupandoci di come il modello organizzativo possa adeguarsi ai flussi, preoccupandoci di quello che succederà anche l'anno successivo, dopo questa prima parte in cui - come prima veniva ricordato - c'è stato un buon momento iniziale, ci saranno adesso le scuole che utilizzeranno il Parco soprattutto fino a giungo ma il nostro impegno è di vedere sopratutto nel futuro il prosieguo dal punto di vista economico e occupazionale perché il quartiere San Donato è Fico, anche Bologna è legata all'andamento di questo progetto e la crescita occupazionale e la qualità del lavoro e delle relazioni sindacali sono un patrimonio di questa città".

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:40
Back to top