Question Time, chiarimenti sul nuovo contratto di alta specializzazione per l'Ufficio Controlli e sviluppo qualità pasti
La vicesindaco Marilena Pillati ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sul nuovo contratto di alta specializzazione per l'Ufficio Controllo e sviluppo qualità pasti. La risposta &egrav...
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La vicesindaco Marilena Pillati ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sul nuovo contratto di alta specializzazione per l'Ufficio Controllo e sviluppo qualità pasti. La risposta è stata letta in aula dall'assessora Susanna Zaccaria.
La domanda della consigliera Scarano:
"In base a recenti articoli di stampa, chiedo al Sindaco e alla Giunta un proprio pensiero nel merito riguardo alla reale motivazione per cui si è sentita la necessità di una Alta specializzazione esterna nonostante la presenza di personale comunale preposto da tempo al controllo e allo sviluppo della qualità dei pasti".
La risposta della vicesindaco letta in aula dall'assessora Zaccaria:
"Gentile consigliera Scarano, come certamente ricorderà, quando si è discusso di modificare il modello gestionale del servizio di refezione scolastica, passando da una società partecipata a un appalto di servizio, nelle sedute delle commissioni consiliari che hanno preceduto il momento della decisione del Consiglio comunale è stata più volte sottolineata la necessità di rafforzare il complesso sistema di controllo del servizio, che deve interfacciarsi con tanti interlocutori, come la scuola e i genitori, oltre al gestore del servizio e all'Ausl.
A partire dall'autunno scorso, quando è stato nuovamente possibile avviare assunzioni, prima bloccate da un provvedimento normativo, è stata avviata una coerente e consistente operazione di rafforzamento dell'ufficio controlli con l'inserimento di nuove risorse. L'obiettivo è infatti quello di triplicare i controlli nelle scuole e nei centri pasto, che si aggiungono a tutte le azioni di monitoraggio dei dati, frutto anche del sistema di valutazione del servizio da parte degli utenti (segnalazioni e assaggi dei pasti nelle scuole o visite nei centri pasto).
Numerosi sono anche i progetti da presidiare, tutti funzionali al miglioramento del servizio, come la misurazione degli scarti, le customer satisfaction, così come sono tanti i progetti di educazione alimentare rivolti ai bambini da promuovere nelle scuole. Per la gestione di tutte queste funzioni nuove o potenziate rispetto al passato è stato necessario aumentare la dotazione di personale assegnato all'ufficio, da impiegare non solo nei controlli in senso stretto, ma anche nel presidio di un sistema così complesso e variegato, come l'alta specializzazione.
Segnalo che, prima di procedere al reclutamento di un'alta specializzazione attraverso una procedura pubblica, è stata verificata, tramite una procedura interna, la disponibilità tra i dipendenti comunali di figure interessate a ricoprire quel tipo di ruolo, procedura a cui nessuno ha presentato la propria candidatura".
La domanda della consigliera Scarano:
"In base a recenti articoli di stampa, chiedo al Sindaco e alla Giunta un proprio pensiero nel merito riguardo alla reale motivazione per cui si è sentita la necessità di una Alta specializzazione esterna nonostante la presenza di personale comunale preposto da tempo al controllo e allo sviluppo della qualità dei pasti".
La risposta della vicesindaco letta in aula dall'assessora Zaccaria:
"Gentile consigliera Scarano, come certamente ricorderà, quando si è discusso di modificare il modello gestionale del servizio di refezione scolastica, passando da una società partecipata a un appalto di servizio, nelle sedute delle commissioni consiliari che hanno preceduto il momento della decisione del Consiglio comunale è stata più volte sottolineata la necessità di rafforzare il complesso sistema di controllo del servizio, che deve interfacciarsi con tanti interlocutori, come la scuola e i genitori, oltre al gestore del servizio e all'Ausl.
A partire dall'autunno scorso, quando è stato nuovamente possibile avviare assunzioni, prima bloccate da un provvedimento normativo, è stata avviata una coerente e consistente operazione di rafforzamento dell'ufficio controlli con l'inserimento di nuove risorse. L'obiettivo è infatti quello di triplicare i controlli nelle scuole e nei centri pasto, che si aggiungono a tutte le azioni di monitoraggio dei dati, frutto anche del sistema di valutazione del servizio da parte degli utenti (segnalazioni e assaggi dei pasti nelle scuole o visite nei centri pasto).
Numerosi sono anche i progetti da presidiare, tutti funzionali al miglioramento del servizio, come la misurazione degli scarti, le customer satisfaction, così come sono tanti i progetti di educazione alimentare rivolti ai bambini da promuovere nelle scuole. Per la gestione di tutte queste funzioni nuove o potenziate rispetto al passato è stato necessario aumentare la dotazione di personale assegnato all'ufficio, da impiegare non solo nei controlli in senso stretto, ma anche nel presidio di un sistema così complesso e variegato, come l'alta specializzazione.
Segnalo che, prima di procedere al reclutamento di un'alta specializzazione attraverso una procedura pubblica, è stata verificata, tramite una procedura interna, la disponibilità tra i dipendenti comunali di figure interessate a ricoprire quel tipo di ruolo, procedura a cui nessuno ha presentato la propria candidatura".