Question Time, chiarimenti sul bike sharing
L'assessore alle Politiche per la mobilità Irene Priolo ha risposto, nella seduta di Question Time di oggi, alla domanda d'attualità del consigliere Andrea Colombo (Partito Democratico) sul nuovo servizio di bike sharing. La risposta &e...
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L'assessore alle Politiche per la mobilità Irene Priolo ha risposto, nella seduta di Question Time di oggi, alla domanda d'attualità del consigliere Andrea Colombo (Partito Democratico) sul nuovo servizio di bike sharing. La risposta è stata letta in Aula dalla vicesindaco Marilena Pillati.
Domanda d'attualità del consigliere Colombo
"In relazione alle notizie di stampa allegate, in merito all'introduzione del nuovo sistema di bike sharing della città di Bologna a partire dal mese di giugno e al previsto piano di potenziamento delle rastrelliere per biciclette in centro storico; chiedo al Sindaco e alla Giunta una valutazione politico-amministrativa in generale in merito all'adeguatezza dell'attuale dotazione di rastrelliere bici in centro storico e, di conseguenza, se la Giunta intenda rispettare l'ordine del giorno n. 420.36/2017, approvato dal Consiglio comunale in data 21/12/2017, con cui è stato dato alla Giunta l'indirizzo di aumentare in modo rilevante le rastrelliere per la sosta delle biciclette in Centro storico 'entro la entrata in funzione del nuovo sistema di bike sharing'".
Risposta dell'assessore Priolo, letta in Aula dalla vicesindaco Pillati
"Gentile consigliere Colombo, in merito alla sua domanda sul Bike sharing, si espone quanto segue.
Il nuovo sistema di bike sharing che entrerà in funzione a Bologna nei prossimi mesi funziona senza la necessità di agganciare le biciclette ad appositi stalli dedicati, tuttavia, per conferire più ordine e riconoscibilità al servizio, è stato comunque previsto di individuare postazioni dedicate e segnalate. Tale operazione verrà condotta assieme al gestore nelle prossime settimane, in modo che a giugno possano essere approntate le stazioni destinate a regolare l’esercizio delle prime 1.000 biciclette. La creazione di tali postazioni è finalizzata anche a non saturare gli spazi di sosta disponibili per le biciclette private, soprattuttto in centro storico.
Ma ricordo anche che il completamento del progetto avverrà a dicembre e non a giugno con il posizionamento di complessive 2500 bici di bike sharing. Pertanto proprio per dare coerenza ed esecuzione all'ordine del giorno bisognerà aspettare da un lato questo percorso e dall'altro, in una prospettiva di crescita di utilizzo della bicicletta e, quindi, di conseguente crescita della domanda di sosta sarà progressivamente necessario ampliare l’offerta di sosta ciclabile, sulla base di una valutazione sulla destinazione degli spazi stradali nel loro complesso da svilupparsi all'interno del PGTU in corso di predisposizione.
Le tre cose 1) Bike Sharing 2) PGTU 3) nuovi stalli diverranno necessariamente essere complementari per non essere l'una il fallimento dell'altra ma per far si che tutte concorrano agli obiettivi del Pums in modo sinergico.
Si evidenzia infine che è comunque costante l'attenzione per le esigenze della sosta ciclabile generica, come dimostrato anche dall'installazione nell'ultimo anno di nuove rastrelliere per un totale di circa 750 stalli bici - ubicati quest'anno in prevalenza fuori dalla cerchia dei viali di circonvallazione - nell'ambito di un piano di potenziamento che ha visto coinvolti i sei Quartieri della città, per una migliore individuazione delle localizzazioni in relazione alle necessità del territorio.
Noi dobbiamo infatti guardare complessivamente a tutta la città e spostare la domanda dalla macchina alla bicicletta anche nelle zone più periferiche. Dimostrando anche la giusta attenzione per i cittadini che vi risiedono.
Per quanto riguarda il centro storico, attualmente l’offerta totale di sosta bici è di circa 5.500 posti che può ritenersi in linea con la domanda attuale, anche se restano parzialmente scoperte alcune aree, in particolare lungo la viabilità minore.
In conclusione è ragionevole ritenere che a dicembre 2018 la situazione si sia stabilizzata e saremo quindi nelle condizioni per rendere compatibile l’invito contenuto nell’OdG n. 420.36/2017 previa la necessaria copertura finanziaria".