Comunicati stampa

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Question time, chiarimenti sul bando per il servizio veterinario del canile-gattile

L'assessora ai Diritti e benessere degli animali Susanna Zaccaria ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Elena Foresti (Movimento 5 Stelle) e Claudio Mazzanti (Partito Democratico) sul ba...

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L'assessora ai Diritti e benessere degli animali Susanna Zaccaria ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Elena Foresti (Movimento 5 Stelle) e Claudio Mazzanti (Partito Democratico) sul bando per il servizio veterinario del canile-gattile.

La domanda della consigliera Foresti
"Premesso che il bando di gara per l'affidamento della gestione del Canile/Gattile comunale di Trebbo di Reno è andato deserto per quanto riguarda la proposta legata al servizio veterinario;
Visti gli articoli apparsi sulla stampa relativi al flop del bando sulla gestione del Canile/Gattile, pongo la seguente domanda di attualità:
per avere dal Sindaco e dalla Giunta una valutazione politica sulla gara andata deserta.
per sapere dall’Amministrazione come intende muoversi nel merito e se non ritiene opportuno prendere in considerazione gli emendamenti che avevamo proposto sul nuovo regolamento del canile aumentando anche le risorse a disposizione del servizio veterinario".

La domanda del consigliere Mazzanti
"In relazione agli articoli apparsi sulla stampa locale inerenti il bando per la gestione e il servizio veterinario del Canile di Trebbo di Reno, chiedo al Sindaco e alla Giunta una valutazione politico-amministrativa sull'esito del bando, dove risulta pervenuta una unica proposta per la gestione, ma nessuna offerta per la direzione veterinaria, questo pur considerando l'ingentissima cifra che la Amministrazione comunale spende per il canile stesso".

La risposta dell'assessora Zaccaria
"Ci tenevo ad essere in aula per molti motivi, perché è una delega che ho ricevuto da poco e l'argomento mi sta a cuore anche se ci sono una serie di contrasti che si rilevano immediatamente nel momento in cui ci si approccia a questa materia.
Provo a rispondere alla domanda della consigliera Foresti sulla proposte di modifica del regolamento della gestione del canile gattile presentato dal Movimento 5 Stelle. Parto da un presupposto: con un ennesimo bando che è andato deserto bisogna che mettiamo mano alla questione e cerchiamo di trovare una soluzione e questo è il punto di partenza e credo che occorra contemperare tutti gli interessi esistenti, ho detto una banalità ma è così. Detto questo io ho visto gli emendamenti proposti dal Movimento 5 Stelle, vado molto brevemente per quelli che ho individuato: la necessità di distinguere le strutture di accoglienza e custodia dei cani da quella dei gatti; prevedere i sistemi di controllo e verifica sullo stato della struttura e sulla qualità della gestione utilizzando a questo scopo tutte le realtà operanti in canile e gattile (operatori ASL e volontari); prevedere due direttori sanitari, prevedere un capitolato dettagliato con indicazione delle tariffe, richiedere il dettaglio delle voci di spesa. Posto che io, vedendoli, capisco che sono emendamenti posti nell'interesse del benessere degli animali, se però li riporto alla problematica che noi stiamo gestendo adesso, cioè un bando deserto, credo che sarebbero emendamenti che possono ulteriormente complicare l'attività di quelli a cui chiediamo di intervenire, cioé c'è un aumento della complessità organizzativa, per questo credo di dover fare degli approfondimenti per quello che capire fino a che punto questo potrebbe essere utile. E questa è una prima valutazione, chiaramente cerceremo di approfondire perché, mettendo più controlli che sono necessari nell'interesse degli animali, ma mettendo anche più adempimenti, se adesso già non si propongono, aumentando la complessità organizzativa non so quanto poi potrebbe essere allettante il bando. Però questa è una prima valutazione sulla quale mi riservo degli approfondimenti.
Venendo poi però ad una parte che riguarda entrambe le domande e anche le considerazioni di entrambi i consiglieri, sapete tutti cosa è successo cronologicamente rispetto alle risorse, già il precedente bando è andato deserto, e c'è stato un aumento di 37 mila euro per la parte dei veterinari e il bando è andato nuovamente deserto. Che cosa abbiamo cercato di fare questa volta che in precedenza non era stato fatto? Allargare il bando da un punto di vista temporale, estenderlo sui 24 mesi perché questo, dal nostro punto di vista, poteva essere molto allettante per consolidare una gestione. I precedenti incarichi che avevano avuto dei periodi da sei mesi, un anno (e quindi incarichi molto brevi), non consentivano nemmeno ai veterinari che accettavano questi incarichi di consolidare una propria modalità di lavoro.
Credo che la questione delle risorse, come in ogni ambito sia rilevante, ma in questo caso sinceramente, soprattutto per la parte veterinaria, la questione della gestione è un'altra cosa, non credo che sia un problema solo di carenza di risorse, credo purtroppo che il canile-gattile sia diventato un luogo piuttosto difficile, cioè credo che questo clima con queste parti così in forte conflitto negli anni, non renda molto appetibile la gestione e il candidarsi. Questo lo posso anche desumere dal fatto che la gestione di servizi, come l'ultimo gestore che era temporaneo come sappiamo, nemmeno si è proposto, cioè sembra quasi che nel momento in cui si abbia a che fare in maniera formale con questa struttura sia più difficile di altri luoghi, non ho notizie di altri comuni che abbiano una gestione così difficile, così complessa come abbiamo noi. Al di là di una riflessione sulle risorse che probabilmente va fatta, ma tendo abbastanza a concordare con la riflessione che non ci stiamo sottraendo a degli obblighi di legge e che non siano risorse così inadeguate, questa parte la vedo forse di più sull'aspetto della gestione onestamente, più che per quello che riguarda i veterinari. Credo che il lavoro che adesso necessariamente dobbiamo fare sia proprio un'analisi, cominciando da capo, di come si è creata la situazione e il clima in questo canile-gattile. Perché se non riusciamo a creare una qualche forma di dialogo, di collegamento, tra tutte le realtà che sono coinvolte, che sappiamo essere diverse, in parte istituzionali, in parte volontari e abbassare il livello di conflitto, io temo che non sia un ballo appetibile anche per questo. Poi sono convinta che se potessimo metterci sopra più soldi ci sarebbero molti più candidati. Posto che adempiamo a quello che dobbiamo fare per legge, io credo che il lavoro che adesso dobbiamo affrontare sia più che altro, per questa parte, di far dialogare tutte le parti in causa. E' vero quello che diceva la consigliera Foresti, che c'è stato un problema nell'unica offerta relativa alla gestione che è stata formulata e io ho avuto immediatamente un confronto con gli uffici che cercheranno di dare una risposta prima possibile, perché è evidente che sarebbe utile, poiché abbiamo tutti lo stesso interesse, che questo canile/gattile venga gestito per un tempo lungo, così come abbiamo offerto, da persone che abbiano tutte le qualifiche per poterlo fare, l'idea come avevo detto anche in un'altra risposta, di aver fatto due lotti separati, anche per il veterinario che è in essere fino a novembre era nella speranza che qualcuno si presentasse con una proposta unitaria, in modo da evitare ulteriori conflitti o dover coinvolgere ulteriori soggetti. Posto quindi che è mia intenzione prendere in esame tutta la vicenda, sia per la parte relazionale fra i soggetti coinvolti, sia per la parte delle risorse, sia per la parte delle modifiche al regolamento, che anche oggi sono state nuovamente indicate, credo che dobbiamo trovare una maniera, e invito i consiglieri e le consigliere che sono interessati all'argomento a farmi pervenire le loro proposte, perché voglio veramente lavorare con chiunque abbia intenzione, per rendere nuovamente appetibile la partecipazione ad un bando che, francamente per me dal mio punto di vista era soddisfacente, se nei fatti vengo smentita perché nessuno si presenta, noi dovremo andare a fondo e cercare di indagare quali sono le cause per cui il nostro canile-gattile non è appetibile".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:41
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