L'assessore alla Manutenzione del patrimonio e del verde pubblico Alberto Aitini ha risposto oggi, in sede di Question time, alla domanda d'attualità della consigliera Elena Foresti (Movimento 5 Stelle) sui rifiuti in un cortile scolastico.

La domanda della consigliera Foresti
"Visti gli articoli apparsi sulla stampa (Repubblica Bologna on line) in merito al fatto che il cortile della scuola media Guinizelli è ridotta ad una pattumiera a cielo aperto;
viste le foto allegate in cui risulta anche che un vaso per fiori viene impropriamente utilizzato come pattumiera
Poiché la causa potrebbe attribuirsi ai cestini stracolmi, si pone la seguente domanda di attualità:
per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta sul tema e se non ritiene opportuno intervenire con maggiore pulizia e un numero maggiore di cestini, affinché sia garantita una adeguata pulizia del cortile scolastico nonché della relativa area scolastica appartenente dall'IC 8

La risposta dell'assessore Aitini
"Grazie Consigliera, ci tengo a dire che la scuola ha un livello manutentivo di tipo 3, "verde scolastico intensivo", in base al quale sono previsti tre interventi alla settimana, programmati nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì. L'area ha una dotazione di quattro cestini portarifiuti in metallo; si tratta di un numero di arredi consistente, in rapporto alle effettive dimensioni del giardino. Ma sono d'accordo con Lei e ho chiesto ai miei uffici una valutazione sul potenziamento nel caso sia necessario, se dovessero succedere altri episodi come quelli visti nei giorni scorsi sui giornali. Dico 'se dovesse essere necessario' perché vale la pena sottolineare come, negli ultimi quattro anni, siano giunte solo due chiamate al call center dedicato alla manutenzione del verde pubblico per interventi di tutela igienica. Penso, anche grazie al suo aiuto, che dobbiamo assolutamente rimanere vigili su quanto succede nell'area e se dovesse essere necessario siamo pronti a potenziare i cestini in dotazione, fermo restando che rispetto ai metri quadrati si ritiene che la dotazione sia consona e fermo restando che come ho ribadito poco fa, negli ultimi quattro anni solo due volte è stata segnalata la necessità di interventi a tutela igienica, un numero assolutamente molto piccolo".