Question Time, chiarimenti sui parcheggi in zona Porta Lame
L'assessore alle Politiche per la mobilità, Irene Priolo, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Marco Lisei (Forza Italia) e Paola Francesca Scarano (Lega nord) sui parcheggi in zona Porta Lame. La risposta è stata...
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L'assessore alle Politiche per la mobilità, Irene Priolo, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Marco Lisei (Forza Italia) e Paola Francesca Scarano (Lega nord) sui parcheggi in zona Porta Lame. La risposta è stata letta in aula dall'assessora Susanna Zaccaria.
Domanda d'attualità del consigliere Lisei
"Con riferimento a quanto emerso dagli organi d'informazione, relativamente alla riduzione dei posti auto in zona Porta Lame, chiede al Signor Sindaco il proprio pensiero politico in merito ed alla Giunta se l'assessore abbia o meno incontrato i cittadini e/o sia in previsione una riunione con i rappresentanti del Comitato costituitosi. Quali misure l'amministrazione intenda adottare per risolvere le criticità emerse".
Domanda d'attualità della consigliera Scarano
"In base agli articoli di stampa relativi ai lavori di allargamento del marciapiede che stanno interessando Porta Lame all'incrocio con via Ercolani, chiedo al Signor Sindaco ed alla Giunta:
un proprio pensiero nel merito;
le motivazioni per le quali l'Amministrazione non ha avvisato i residenti ed i commercianti della zona dal momento che, così come riportato dagli organi di stampa, il progetto è stato ideato un anno fa;
se, anziché restringere la carreggiata al fine di creare una 'zona 30' e sacrificare posti auto indispensabili per residenti e commercianti non sarebbe stato più semplice installare un 'rallentatore di velocità', senza nulla togliere alla possibilità di modificare i marciapiedi esistenti in modo da renderli accessibili ai disabili;
se effettivamente i posti auto che verranno eliminati saranno solo due;
quale sarà, indicativamente, il costo dell'intervento".
Risposta dell'assessore Priolo, letta in aula dall'assessora Zaccaria
"L'intervento è stato illustrato in fase di progettazione nelle sedi istituzionali attraverso un confronto tra il quartiere ed il Disability manager. La segnaletica di preavviso necessaria per l'avvio del cantiere, è stata posata in strada con 3 giorni di anticipo, contestualmente, l'impresa ha provveduto a dare comunicazione verbale ad alcuni commercianti limitrofi direttamente coinvolti, come ad esempio il Ristorante Al Campione.Ritengo tuttavia che per interventi di tale genere sia di buon senso fare una informazione preventiva più adeguata e questa occasione è stata propizia per condividere un nuovo approccio con gli uffici anche in presenza di piccoli cantieri come questo. Ho provveduto personalmente a scusarmi con i commercianti per non avere avuto questa accortezza e pertanto oltre ad avergli già inoltrato le tavole progettuali, provvederò ad incontrarli lunedì pomeriggio direttamente sul cantiere. Venendo più nel dettaglio tecnico del progetto, l'intervento risponde alla necessità di dare continuità al percorso pedonale sul lato est di piazza di Porta Lame, con superamento delle barriere architettoniche presenti che, unitamente alla presenza di sosta al di fuori degli spazi consentiti, impediva il transito pedonale in sicurezza. Con l'occasione l'area è stata progettata secondo gli standard consueti, adottati da tempo per la realizzazione di porte di ingresso alle zone 30: via Ercolani è infatti un varco di accesso alla zona 30 "centro storico".Il varco di accesso è dimensionato in modo da consentire il transito dei veicoli anche di grandi dimensioni dovendosi comunque garantire il transito di bus e mezzi d'emergenza e i criteri compositivi possono trovare, a titolo di esempio, un riscontro già realizzato nel vicino varco di ingresso alla zona 30 "malvasia", realizzato pochi anni fa all'inizio di via Pier de Crescenzi.Il ridisegno dei margini stradali ha comportato una diversa distribuzione degli stalli di sosta che, a lavori ultimati, nell'area in questione saranno 10 contro gli attuali 12. Il costo stimato è di circa 34 mila euro. Tale progetto é all'interno di un piano di intervento su 42 punti per il miglioramento della sicurezza, che in questo momento l'amministrazione insieme anche al disability manager ha attivato, con particolare attenzione al superamento delle barriere architettoniche. Siamo di fronte quindi ad un lavoro necessario e giusto, sono quindi dispiaciuta del disguido accaduto che tuttavia aiuterà me ed i miei uffici a fare meglio".