Question Time, chiarimenti sulla sicurezza nella zona di piazza dei Martiri
L'assessore alla Sicurezza urbana integrata Alberto Aitini ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Claudio Mazzanti (Partito Democratico) sulla sicurezza della zona di piazza dei Martiri.L...
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L'assessore alla Sicurezza urbana integrata Alberto Aitini ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Claudio Mazzanti (Partito Democratico) sulla sicurezza della zona di piazza dei Martiri.
La domanda del consigliere Claudio Mazzanti:
"In relazione agli articoli apparsi sulla stampa locale in questi giorni inerenti al degrado di piazza dei Martiri e all'aggressione ai danni di una ragazzi di 29 anni in via Amendola, chiedo all'Amministrazione quali interventi fatti nella zona in questione e quali iniziative intende sollecitare al tavolo per l’Ordine Pubblico presieduto dal Prefetto per far si che le forse di PS presenzino in modo più funzionale in detta zona".
La risposta dell'assessore Alberto Aitini:
"Sono assolutamente d'accordo con lei, è un'opera che deve essere assolutamente integrata in uno schema non solo repressivo, ma anche in uno schema di recupero delle persone che vivono in condizioni disagiate. Anche io ho notato che spesso parliamo di persone che devono essere seguite e aiutate dai nostri operatori sociali. Purtroppo abbiamo dei casi nei quali questo non è sempre facile perché i nostri operatori ci segnalano che nonostante il nostro avvicinamento e la nostra proposta di aiuto, spesso ci troviamo di fronte a persone che non facilmente vogliono essere aiutate.
Per quanto riguarda le tematiche più legate al degrado e alla sicurezza della zona, voglio ricordare a tutti che la zona di via Boldrini, via Amendola e in particolare piazza dei Martiri, che è stato un po' sotto l'occhio dei giornali negli scorsi gironi, costituisce oggetto di costante controllo da parte della Polizia Municipale e da parte delle Forze dell'ordine. Il Reparto prevalentemente impegnato è quello del Nucleo di Porto-Saragozza, nel cui ambito territoriale di competenza è situata l'area. Al riguardo è stato istituito un apposito programma di interventi che prevede sistematici sopralluoghi. Inoltre, le pattuglie impiegate nell'area della Stazione Ferroviaria effettuano pattugliamenti anche in questa zona.
Oltre al Reparto di Porto-Saragozza, concorrono ai controlli i Reparti specializzati di Polizia Commerciale e Sicurezza Urbana, che utilizza anche la propria Unità Cinofila per servizi antidroga. Tali servizi vengono svolti sia sulla base di una programmazione sia nel caso di necessità contingenti, su richiesta e segnalazione dei cittadini.
Ulteriori attività vengono effettuate dalle pattuglie adibite al servizio di Pronto Intervento. Innumerevoli sono gli interventi compiuti e i provvedimenti adottati nei confronti dei soggetti responsabili dei fenomeni di illegalità e degrado di cui parlava anche lei. A titolo meramente di esempio segnalo l'allontanamento e l'applicazione di sanzioni nei confronti di persone che sono intente a bivaccare o dedite all'accattonaggio o ad esempio di attività truffaldine come giochi vietati o parcheggiatori abusivi o nomadi. Altri individui recentemente sono stati denunciati per spaccio di stupefacenti, ricettazione, violazioni della normativa in materia di immigrazione e inottemperanza al foglio di via obbligatorio, e per la vendita di merce contraffatta. Voglio ricordare a tutti che il tema della sicurezza nella zona è stato più volte da me affrontato nelle competenti sedi istituzionali a partire dal tavolo in Prefettura per l'Ordine e la sicurezza pubblica. Oltre all'intervento e all'attività della Polizia municipale c'è l'intervento costante delle Forze dell'ordine, Carabinieri e Polizia di Stato in particolare che tutti i giorni controllano più volte l'area. Per quanto ci riguarda, la nostra scelta sulla quale stiamo lavorando è all'interno della modifica del Regolamento di Polizia urbana è di inserire il Daspo anche per l'era di piazza dei Martiri, che potrebbe essere sicuramente di aiuto e da deterrente per fenomeni di illegalità e ho chiesto ai miei Uffici di fare una valutazione sull'inserimento di alcune telecamere nella zona che potrebbero anche quelle essere d'aiuto per eventuali azioni delle Forze di polizia".
La domanda del consigliere Claudio Mazzanti:
"In relazione agli articoli apparsi sulla stampa locale in questi giorni inerenti al degrado di piazza dei Martiri e all'aggressione ai danni di una ragazzi di 29 anni in via Amendola, chiedo all'Amministrazione quali interventi fatti nella zona in questione e quali iniziative intende sollecitare al tavolo per l’Ordine Pubblico presieduto dal Prefetto per far si che le forse di PS presenzino in modo più funzionale in detta zona".
La risposta dell'assessore Alberto Aitini:
"Sono assolutamente d'accordo con lei, è un'opera che deve essere assolutamente integrata in uno schema non solo repressivo, ma anche in uno schema di recupero delle persone che vivono in condizioni disagiate. Anche io ho notato che spesso parliamo di persone che devono essere seguite e aiutate dai nostri operatori sociali. Purtroppo abbiamo dei casi nei quali questo non è sempre facile perché i nostri operatori ci segnalano che nonostante il nostro avvicinamento e la nostra proposta di aiuto, spesso ci troviamo di fronte a persone che non facilmente vogliono essere aiutate.
Per quanto riguarda le tematiche più legate al degrado e alla sicurezza della zona, voglio ricordare a tutti che la zona di via Boldrini, via Amendola e in particolare piazza dei Martiri, che è stato un po' sotto l'occhio dei giornali negli scorsi gironi, costituisce oggetto di costante controllo da parte della Polizia Municipale e da parte delle Forze dell'ordine. Il Reparto prevalentemente impegnato è quello del Nucleo di Porto-Saragozza, nel cui ambito territoriale di competenza è situata l'area. Al riguardo è stato istituito un apposito programma di interventi che prevede sistematici sopralluoghi. Inoltre, le pattuglie impiegate nell'area della Stazione Ferroviaria effettuano pattugliamenti anche in questa zona.
Oltre al Reparto di Porto-Saragozza, concorrono ai controlli i Reparti specializzati di Polizia Commerciale e Sicurezza Urbana, che utilizza anche la propria Unità Cinofila per servizi antidroga. Tali servizi vengono svolti sia sulla base di una programmazione sia nel caso di necessità contingenti, su richiesta e segnalazione dei cittadini.
Ulteriori attività vengono effettuate dalle pattuglie adibite al servizio di Pronto Intervento. Innumerevoli sono gli interventi compiuti e i provvedimenti adottati nei confronti dei soggetti responsabili dei fenomeni di illegalità e degrado di cui parlava anche lei. A titolo meramente di esempio segnalo l'allontanamento e l'applicazione di sanzioni nei confronti di persone che sono intente a bivaccare o dedite all'accattonaggio o ad esempio di attività truffaldine come giochi vietati o parcheggiatori abusivi o nomadi. Altri individui recentemente sono stati denunciati per spaccio di stupefacenti, ricettazione, violazioni della normativa in materia di immigrazione e inottemperanza al foglio di via obbligatorio, e per la vendita di merce contraffatta. Voglio ricordare a tutti che il tema della sicurezza nella zona è stato più volte da me affrontato nelle competenti sedi istituzionali a partire dal tavolo in Prefettura per l'Ordine e la sicurezza pubblica. Oltre all'intervento e all'attività della Polizia municipale c'è l'intervento costante delle Forze dell'ordine, Carabinieri e Polizia di Stato in particolare che tutti i giorni controllano più volte l'area. Per quanto ci riguarda, la nostra scelta sulla quale stiamo lavorando è all'interno della modifica del Regolamento di Polizia urbana è di inserire il Daspo anche per l'era di piazza dei Martiri, che potrebbe essere sicuramente di aiuto e da deterrente per fenomeni di illegalità e ho chiesto ai miei Uffici di fare una valutazione sull'inserimento di alcune telecamere nella zona che potrebbero anche quelle essere d'aiuto per eventuali azioni delle Forze di polizia".