Consiglio comunale, l'intervento d'inizio seduta della consigliera Paola Francesca Scarano
Di seguito l'intervento d'inizio seduta della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord). "Bologna Fiere: progetto espansione Fiera di Milano.Una simile ipotesi pone necessariamente delle domande, delle richieste urgenti di approfondimento per c...
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Di seguito l'intervento d'inizio seduta della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord).
"Bologna Fiere: progetto espansione Fiera di Milano.
Una simile ipotesi pone necessariamente delle domande, delle richieste urgenti di approfondimento per conoscere e capire la posizione in primis del Comune di Bologna ma anche della Città Metropolitana e della Regione.
Il Presidente Calzolari e il direttore generale Bruzzone portano avanti una alleanza con la Fiera di Milano. Si ipotizza una vera e propria rivoluzione che riguarda la Fiera di Bologna e le Istituzioni tacciono
Abbiamo o no circa il 15% sommati al 23% di Città Metropolitana e Regione?
Dovrebbe cambiare l'assetto societario ed organizzativo separando la gestione degli immobili con l'acquisizione di nuovi terreni (Perché? Per farci cosa? Il nuovo stadio?) dalla gestione delle manifestazioni, quotazione in borsa e asse con Milano.
E' in atto una mutazione genetica della fiera.
Bologna Fiere spa potrebbe correre il rischio di diventare una succursale per fiere meno rilevanti come ad esempio l'esposizione internazionale di arte funeraria e cimiteriale.
Negli anni passati abbiamo vinto qualche causa milionaria come per Linea Pelle e rescissione di contratti altrettanto milionari ma intanto abbiamo assistito al furto strategico e in parte prevedibile di alcune fiere internazionali che garantivano grandi numeri.
Pensate solo se dovessimo nei prossimi anni perdere Eima per iniziare con i metri quadri che occupano e i numeri che garantiscono tra espositori e visitatori/indotto?
5 giorni 375.000 mq con circa 1.900 espositori provenienti da 40 paesi che espongono oltre 50.000 modelli di mezzi.
Se Milano gli offrisse alla stessa cifra 100.000 mq aggiuntivi resterebbero a Bologna o transiterebbero a Milano?
Lo stesso col Cosmoprof legato al fashion e pian piano quelle poche altre importanti ancora presenti.
Guardate occorre che si faccia chiarezza anche perchè negli ultimi 18 mesi son stati investiti molti milioni pubblici a sostegno prevalentemente del piano industriale: restyling del Quartiere con la sostituzione di alcuni padiglioni, nuovi accessi e valorizzazione del palazzo dei congressi, vecchio e per nulla competitivo, per l'attività convegnistica, rafforzamento delle attività internazionali.
Il Comune di Bologna con atto datato 20 marzo 2017 ha investito 5 milioni di euro, la Regione anche portando la propria partecipazione a 17 milioni.
Diceva l'assessore regionale Palma Costi che questo investimento serviva per accellerare il rilancio di Bologna Fiere che, con le società fieristiche di Rimini e Parma, avrebbe rafforzato il suo ruolo nazionale ed internazionale.
Lo scorso dicembre l'acquisizione del 53% di Giplanet leader negli allestimenti
Alla Luce di queste considerazioni mi viene da chiedere se la holding regionale esiste ancora come idea o viene spiazzata dalla ipotesi data quasi per certa dell'accordo con Milano Rho?
E sulla gestione degli immobili e l'acquisizione di nuovi terreni?
Mi sembra assurdo che gli Enti pubblici non proferiscano parola a riguardo e permettano al mondo delle coop di decidere sulla nostra Fiera".