Tettoia Nervi, precisazione dell'amministrazione comunale di Bologna
In merito all'articolo pubblicato oggi dall'edizione di Bologna del quotidiano la Repubblica dal titolo “Tettoia Nervi, una variante da 1,5 milioni”, l'amministrazione comunale di Bologna precisa quanto segue. La cifra di 1,5 milioni di e...
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In merito all'articolo pubblicato oggi dall'edizione di Bologna del quotidiano la Repubblica dal titolo “Tettoia Nervi, una variante da 1,5 milioni”, l'amministrazione comunale di Bologna precisa quanto segue.
La cifra di 1,5 milioni di euro che compare nel primo adeguamento 2017 del piano dei lavori pubblici è riferita all'intervento “Miglioramento sismico e rifunzionalizzazione Tettoia ex mercato ortofrutticolo” ed è contenuta nell'elenco “Inserimenti nuovi”. Nessuna “variante”, dunque, ma un nuovo progetto che sarà oggetto di una gara d'appalto.
Il progetto approvato e attualmente in corso di realizzazione è finalizzato alla realizzazione di un nuovo edificio per servizi ed è integrato da alcuni interventi di manutenzione della Tettoia.
La destinazione d'uso della Tettoia, e conseguentemente l'individuazione univoca degli interventi necessari per il miglioramento delle strutture, discenderà dal confronto con i cittadini e i fruitori della piazza coperta, e pertanto il progetto in corso di realizzazione contempla solo interventi manutentivi rimandando a un progetto succesivo gli interventi strutturali necessari agli usi che saranno individuati.
Lo stato attuale di conservazione della Tettoia era noto sia in fase di progettazione che in fase di aggiudicazione dei lavoro, tanto che è stato oggetto di richiesta di migliorie in fase di gara (come previsto dalla norma) e di offerta di corposi interventi migliorativi da parte della impresa aggiudicataria, senza incremento di costi per l'Amministrazione.
Il nuovo progetto, inserito per un importo presunto di 1,5 milioni di euro nel Primo adeguamento al Piano dei lavori 2017, riguarda in particolare il miglioramento sismico della Tettoia, miglioramento che permetterà di ospitare nella piazza coperta attività differenti, senza limitazioni.
E' assolutamente fuori luogo, dunque, parlare di variante e di costi aggiuntivi sul progetto in corso.
La cifra di 1,5 milioni di euro che compare nel primo adeguamento 2017 del piano dei lavori pubblici è riferita all'intervento “Miglioramento sismico e rifunzionalizzazione Tettoia ex mercato ortofrutticolo” ed è contenuta nell'elenco “Inserimenti nuovi”. Nessuna “variante”, dunque, ma un nuovo progetto che sarà oggetto di una gara d'appalto.
Il progetto approvato e attualmente in corso di realizzazione è finalizzato alla realizzazione di un nuovo edificio per servizi ed è integrato da alcuni interventi di manutenzione della Tettoia.
La destinazione d'uso della Tettoia, e conseguentemente l'individuazione univoca degli interventi necessari per il miglioramento delle strutture, discenderà dal confronto con i cittadini e i fruitori della piazza coperta, e pertanto il progetto in corso di realizzazione contempla solo interventi manutentivi rimandando a un progetto succesivo gli interventi strutturali necessari agli usi che saranno individuati.
Lo stato attuale di conservazione della Tettoia era noto sia in fase di progettazione che in fase di aggiudicazione dei lavoro, tanto che è stato oggetto di richiesta di migliorie in fase di gara (come previsto dalla norma) e di offerta di corposi interventi migliorativi da parte della impresa aggiudicataria, senza incremento di costi per l'Amministrazione.
Il nuovo progetto, inserito per un importo presunto di 1,5 milioni di euro nel Primo adeguamento al Piano dei lavori 2017, riguarda in particolare il miglioramento sismico della Tettoia, miglioramento che permetterà di ospitare nella piazza coperta attività differenti, senza limitazioni.
E' assolutamente fuori luogo, dunque, parlare di variante e di costi aggiuntivi sul progetto in corso.