L'assessore con delega alle Partecipazioni Societarie Davide Conte ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda di attualità della consigliera Elena Foresti (Movimento 5 stelle) sullo sciopero generale all'aeroporto Marconi indetto per il prossimo 5 luglio.

La domanda della consigliera Foresti:
"Visti gli articoli apparsi sulla stampa relativi alla proclamazione dello sciopero generale all'aeroporto Marconi per il giorno 5 luglio, visto che il Comune di Bologna è uno dei principali azionisti dello scalo, pongo la seguente domanda di attualità per avere dal Sindaco e dalla Giunta una valutazione politica sulla notizia e per sapere dal Sindaco e dalla Giunta se e come intendono muoversi per trovare una soluzione ai lavoratori che stanno denunciando da mesi la precaria condizione in cui versano".

La risposta dell'assessore Davide Conte:

"La situazione dell'Aeroporto è complessa e delicata, quindi è opportuno anche questo tema affrontarlo in sede di Consiglio, dimostrando molta vicinanza a tutti gli attori coinvolti in questa questione. Per la complessità degli aspetti proverò a stare più sui titoli che nel merito dei contenuti, poi eventualmente possiamo approfondire ulteriormente. Punto numero uno, non devono più succedere situazioni di questo tipo, non ci possiamo permettere che a Bologna si generino situazioni di questa difficoltà del rispetto dei diritti dei lavoratori. E' un tema che abbiamo discusso in modo costante anche grazie agli interventi costanti e precisi del consigliere Martelloni, il tema delle clausole sociali grazie al lavoro svolto dal mandato scorso, qui oggi non c'è il consigliere Errani, un lavoro martellante.
L'elemento chiave è che appunto non devono capitare che questa è la leva su cui dobbiamo ragionare anche come Consiglio e Giunta, il tema dello strumento degli accordi di sito, che ci può permettere di risolvere la situazione; proposta fatta anche da voi consiglieri, proprio da Coalizione civica per quanto riguarda Fiera, è questo l'indirizzo, il taglio, che adottiamo e vogliamo adottare. Questo ci mette in sicurezza per quanto riguarda il fatto di questo problema dell'applicazione o non applicazione delle clausole sociali che lei ha già toccato, che è un problema e che non permette di tutelare, in questa situazione.
E quindi arriviamo alle due proposte operative che facciamo da un lato alle due società, quella uscente e quella entrante, di prendersi la responsabilità della situazione, e dall'altra purtroppo noi come Comune non possiamo intervenire, ma il soggetto che può intervenire è il soggetto che gestisce tutta la procedura per quanto riguarda il rapporto tra Aeroporto e società di handling, ed è Enac, pretendere dunque che Enac su questo questo si impegni maggiormente e dia un taglio preciso. Ho detto tre titoli, che però sono molto pesanti e importanti perché definiscono la strategia dell'Amministrazione in accordo con le indicazioni che provengono dal consiglio dell'accordo di sito. Dall'altra parte si deve utilizzare la massima autorevolezza di questa Amministrazione perché le aziende si prendano la loro responsabilità e questo è se vogliamo la funzione di una amministrazione e di un comune, e insistere per quanto riguarda Enac che è il soggetto che deve regolamentare e gestire perché abbia maggiore attenzione su questo. Nei prossimi giorni ci sono scadenze importanti, spero che si riesca a trovare la soluzione migliore possibile per garantire la qualità del lavoro nella nostra città. Non si può pensare di crescere come Amministrazione, come comune e come comunità se dimentichiamo la storia della nostra città che è fatta di rispetto dei diritti e di attenzione alle persone".