Comunicati stampa

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Question Time, chiarimenti sulle barriere architettoniche del conservatorio Martini

L'assessora ai Lavori pubblici, Virginia Gieri, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Addolorata Palumbo (Movimento 5 Stelle) sulle barriere architettoniche nella sede del conservatorio Martini. Domanda d'attualità dell...

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L'assessora ai Lavori pubblici, Virginia Gieri, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Addolorata Palumbo (Movimento 5 Stelle) sulle barriere architettoniche nella sede del conservatorio Martini.

Domanda d'attualità della consigliera Palumbo
"Visti gli articoli apparsi sulla stampa relativi al Conservatorio Giovanni Battista Martini in Piazza Rossini dove le barriere architettoniche presenti in questo edificio storico, vincolato dalla Sovrintendenza, non permettono la regolare frequenza delle lezioni da parte di un cittadino disabile;
visto che da quanto si apprende dalla stampa la Sovrintendenza ha approvato il progetto che consente di installare un ascensore per l'accesso alle aule in cui vengono svolte le lezioni;
visto che risulta mancare solo il via libera del Ministero per erogare i fondi necessari all'avvio di questo progetto; pone la seguente domanda di attualità:
per avere dal Sindaco e dalla Giunta una valutazione politica sulla notizia;
per sapere se la Giunta possa mettere in campo azioni utili a sollecitare il Ministero nell'erogazione dei fondi necessari ad eliminare le barriere architettoniche presenti in molti edifici storici bolognesi fra i quali il Conservatorio Martini che contribuisce a fare conoscere Bologna come Città della musica".

Risposta dell'assessora Gieri
"Grazie consigliera, perché mi permette di dire qualcosa su una questione che mi sta molto a cuore.
In data 19 gennaio 2016, con atto di stipula al ministero, notaio Stefano Ferretti, il Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini ha acquisito dal Comune di Bologna il diritto di proprietà superficiaria per la durata di 49 anni del complesso di San Giacomo Maggiore, in piazza Rossini 2.
Il Comune di Bologna, proprietario dell'immobile, e il Conservatorio, hanno concordato sulla necessità di procedere ad un intervento integrato di riqualificazione dell'immobile, al fine di valorizzare le qualità architettoniche dell'edificio e di renderlo pienamente funzionale alle accresciute esigenze didattiche del Conservatorio; si è ritenuto al contempo indispensabile trasferire il patrimonio librario presso la sede del Museo della Musica in Strada Maggiore 34.
Per dare compiuta soluzione a queste problematiche, al termine di un tavolo di lavoro tecnico, fu definito un 'Protocollo di intenti' tra Provincia, Comune e Conservatorio, approvato nel 2013 e che sanciva:
la risoluzione della Convenzione del 7/2/1998 tra Provincia, Comune e Conservatorio;
il trasferimento, a titolo gratuito e per 49 anni, al Conservatorio della proprietà superficiaria del complesso di San Giacomo Maggiore, così come poi effettuato con atto di stipula Notaio Stefano Ferretti del 19 gennaio 2016, sopra richiamato, purché permanga la destinazione d'uso attuale dell'immobile;
la previsione del trasferimento in capo al conservatorio di tutti gli obblighi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell'immobile, per effetto della costituzione del titolo di godimento reale dello stesso.

Con Decreto del 2014 il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia – Romagna, ha autorizzato il trasferimento del complesso al Conservatorio con prescrizioni in ordine alla preventiva autorizzazione della competente Sovrintendenza per l'esecuzione di lavori e opere di qualunque genere; per la fruizione pubblica della Sala Concerti e per la limitazione alla destinazione ad usi, anche temporanei, compatibili alla conservazione e al carattere storico e artistico del bene. Eventuali variazioni d'uso, benché prive di modifiche alla consistenza architettonica dell'immobile, sono soggette a preventiva autorizzazione da parte della competente Soprintendenza.
Come indicato nel Protocollo di Intenti del 2013, il diritto di proprietà superficiaria costituito in favore del Conservatorio in data 19 gennaio 2016, con l'atto di stipula al Ministero Notaio Stefano Ferretti prevede, tra gli altri obblighi, il trasferimento di tutti gli obblighi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell'immobile in capo al Conservatorio.
Il Comune di Bologna, pertanto, non ha più alcun titolo né per intervenire direttamente nella soluzione del problema e questo era abbastanza chiaro sia nell'articolo di giornale che nella sua domanda.

Posso dire che la prossima settimana però ho un appuntamento con il dottor Sosio, il disability manager, con lui parlerò della possibilità di interloquire direttamente con il Ministero. Penso che vada assolutamente valorizzata la figura del dottor Sosio, che ho già incontrato per la parte della responsabilità che mi compete per i Lavori pubblici, perché oggi parliamo del conservatorio che ha una rilevanza artistica di un certo tipo, ma dobbiamo davvero mettere mano a molte delle nostre strutture e immobili pubblici, che non hanno un accesso consono, spesso hanno qualche tipologia di accesso ma non particolarmente rispettoso, diciamo così, della persona. Invece dobbiamo, anche nei luoghi particolarmente delicati per la loro conformazione, perché sono edifici storici, trovare la modalità di rendere davvero pratico quello che si dice spesso o soltanto come intento, che tutti cittadini sono uguali e devono avere il diritto di partecipare nello stesso modo alle iniziative che vengono messe in campo. In questo caso abbiamo anche un tema di diritto allo studio, quindi abbiamo doppiamente questo compito fare lo faremo, valorizzando il ruolo del nostro disability manager, perché da questo deve partire un lavoro che so che è condiviso da tutto il consiglio comunale, visto che è stato condiviso anche un ordine del giorno e varie commissioni per affrontare il tema della abbattimento delle barriere architettoniche. Quindi come le dicevo, la ringrazio perché mi consente di approfondire meglio".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:38
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