Question Time, chiarimenti sulle attività previste nelle vie Belvedere e San Gervasio
L'assessore Matteo Lepore, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time alla domanda d'attualità del consigliere Gian Marco De Biase (Insieme Bologna) sulle attività previste in via Belvedere.La domanda del consigliere De Biase"...
L'assessore Matteo Lepore, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time alla domanda d'attualità del consigliere Gian Marco De Biase (Insieme Bologna) sulle attività previste in via Belvedere.
La domanda del consigliere De Biase "Premesso che da notizie stampa si apprende che vi sarebbe intenzione da parte dell'amministrazione di reintrodurre nell'area sottoposta ad ordinanza in via Belvedere delle attività culturali; si chiede al Sindaco e alla Giunta se corrisponde al vero e che tipo di attività culturali verrebbero inserite all'interno dell'area".
La risposta dell'assessore Lepore "Grazie consigliere per la domanda, perché mi permette di chiarire quanto detto da Il Resto del Carlino in questo articolo che informerebbe sul fatto che è allo studio l'introduzione di attività culturali, bancarelle nostre e di attività varie su via San Gervasio. Questo tipo di attività non è prevista, nel senso che noi non stiamo introducendo quel tipo di attività, è stata fatta al quartiere nei mesi scorsi la richiesta di realizzare una rassegna estiva sulle vie Belvedere e San Gervasio. Al seguito dei rilievi Arpa si è deciso di non andare avanti con questa proposta. Sono seguiti i provvedimenti del caso che anche voi conoscete. Facendo l'ordinanza noi abbiamo condiviso con gli operatori una modalità di gestione di via Belvedere e via San Gervasio, che verrà rinnovata mese per mese, sulla base anche del monitoraggio e dell'andamento. All'interno di questa condivisione, su via San Gervasio abbiamo ipotizzato con gli operatori un'attività di gestione della strada legata al migliore posizionamento dei dehors e dei tavolini. Questa è l'unica cosa che in questo momento stiamo valutando su via San Gervasio, per il resto non sono previste attività culturali, rumorose o di altro genere. Evidentemente il giornalista del Carlino che ha riportato questa notizia ha ricevuto un'informazione non corretta".